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Autore: Milly_Sunshine    12/01/2024    2 recensioni
PARODIA DELLE FIABE TRADIZIONALI - Spesso si dice che le fiabe siano un male per l'indipendenza femminile, perché "insegnano alle bambine a sposare il principe azzurro". Mentre c'è chi si scandalizza per i matrimoni, tuttavia, c'è molto silenzio sull'assolutismo, su sistemi di giustizia molto sommari, sulla gente che viene uccisa molto facilmente, addirittura sul cannibalismo, per non parlare dei tanti bambini che vengono prima adottati poi seviziati dalle madri adottive. Questa è una raccolta di fiabe che stravolgono gli stereotipi da fiaba, in modo volutamente nonsense. Il rating è giallo, nonostante i bambini siano abituati a sentirsi narrare di gente decapitata a caso o divorata da creature malefiche. Forse i bambini sono più svegli di quanto pensiamo, ma è meglio non rischiare.
Genere: Comico, Commedia, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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STORIA DI UN NOBILE DECADUTO, UN'EREDE AL TRONO E UNA CAMERIERA DOTATA DI MENTE PENSANTE

[Fiaba dedicata ad Alcor... leggendo capirai perché!]

C'era una volta un Regno Lontano nel quale viveva un Re anticonformista, il quale, diversamente dai sovrani confinanti, non si dedicava al condannare a morte la gente per sfizio, in quanto aveva hobby molto più di nicchia e di classe: trascorreva infatti le proprie giornate giocando a bridge, fumando la pipa o il sigaro, bevendo superalcolici e facendosi versare il tè. Non provava alcuna soddisfazione nel vedere poveri disgraziati che venivano scortati sul patibolo, mentre invece provava un'eccitazione incontrollabile nel convocare i suoi parenti fino al quinto grado per lamentarsi con loro che erano degli sconclusionati senza alcun interesse per gli affari che vivevano a scrocco chiedendogli soldi. I sovrani confinanti gli avevano spesso suggerito di fare giustiziare tutti quanti, ma il Re non avrebbe mai rinunciato, per alcun motivo al mondo, alla soddisfazione che provava nel minacciare tutti quanti di diseredarli, vedendoli sbiancare come cadaveri e implorarlo di restare sul suo libro paga, invece di costringerli a diventare dei viandanti che vivevano a scrocco della collettività.
Che cosa ci trovassero gli altri sovrani nel fare tagliare teste non gli era chiaro, non vi erano soddisfazioni migliori del convocare il notaio e di pronunciare affermazioni del tipo "diseredo tutti i miei parenti, eccetto la mia unica figlia Principessa Erede al Trono, la quale al momento della mia dipartita diventerà Regina e regnerà insieme al suo consorte". Consorte in questione divenne un Nobile Decaduto, il quale invece di fare lo scroccone aveva avuto la decenza di trovarsi un'occupazione ed era stato assunto come cocchiere dal Re in persona. In più condivideva con il Re lo stesso buon gusto in fatto di sigari dall'ottimo odore. In circostanze normali il Re non avrebbe permesso che la figlia adorata sposasse un uomo povero, ma siccome acconsentire alle nozze contribuiva a far indignare i parenti scrocconi, aveva accettato la loro unione.
Al termine della cerimonia ci furono grandi festeggiamenti al palazzo reale e una Vecchia Governante fu molto indaffarata a dare ordini a uno stuolo di cameriere ignoranti venute dalle campagne. Per fortuna la Vecchia Governante veniva a sua volta dalle campagne e, avendo maturato un'esperienza trentennale come allevatrice di capre, riusciva senza problemi a tenere a bada quel gregge dal quale spiccava un solo elemento valido, una Cameriera con Mente Pensante, la quale in passato era stata fidanzata con il cocchiere Nobile Decaduto, ma si era fatta gentilmente da parte quando questo si era innamorato della Principessa. La festa durò per settimane e, solo al termine di quelle settimane, accadde un evento increscioso: sorseggiando un tè, il Re cadde a terra morto stecchito. Siccome erano i tempi antichi e non esisteva ancora Scotland Yard, nessuno notò come costui mostrasse segni da avvelenamento da cianuro.
La Principessa divenne Regina, con il Nobile Decaduto che vantava il titolo di Re Consorte. I due non concepirono figli, quindi il Nobile Decaduto era il primo candidato alla successione dinastica, qualunque cosa ne pensassero i parenti scrocconi i quali erano stati mandati a un lungo ritiro spirituale nelle campagne dopo essere stati convinti a vivere a contatto con la natura. Arrivati nelle campagne, erano stati istruiti a coltivare la terra e a dedicarsi all'allevamento di mucche e galline se volevano avere uno stipendio di cui vivere.
Nonostante la Vecchia Governante fosse piuttosto contenta di sapere quei parassiti destinati all'avere finalmente un'occupazione, si rendeva conto che la Regina era seriamente affezionata a tutti quei vari cugini di terzo grado e li avrebbe mantenuti volentieri. C'era un velo di infelicità sul suo volto, ma la Cameriera con Mente Pensante divenne la sua confidente e ben presto la Regina si riprese anche se, origliando dietro le porte, la Vecchia Governante la sentì lamentarsi che non si sentiva amata dal marito. La Cameriera con Mente Pensante le suggerì di svolgere attività rilassanti, ma soprattutto di bere grandi quantitativi di camomilla. E fu proprio bevendo una camomilla che la Regina stramazzò al suolo morta stecchita come il padre solo qualche settimana più tardi senza che, ancora una volta, qualcuno osservasse alcunché sul palese avvelenamento da cianuro.
Il Nobile Decaduto si mostrò immediatamente disperato, arrivando addirittura a sostenere che non gli interessava succederle come Re e che non avrebbe più amato nessuna donna dopo la Regina. Tuttavia, dopo pochi mesi, si risposò con la Cameriera con Mente Pensante e i due vissero sempre felici e contenti. La Vecchia Governante, delusa da tutto ciò, decise di rassegnare le proprie dimissioni e di farsi trasferire nelle campagne, dove fu messa a capo della fattoria nella quale erano stati assunti tutti i parenti scrocconi del defunto Re. Visse ancora per molti anni, ma provò sempre una profonda delusione di fronte alla banalità delle logiche fiabesche, che non le avevano permesso di radunare tutti i sospettati in una stanza e di smerdare pubblicamente il Nobile Decaduto e la Cameriera con Mente Pensante accusandoli di avere sempre avuto una relazione segreta e di avere commesso ben due omicidi per impossessarsi del Trono.
   
 
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