...Il Dono della Vita...



Chiudo gli occhi e ti vedo.

Li riapro e sei lontano.

Quindi è meglio il sonno o la veglia?

Il sonno senza dubbio, almeno nei miei sogni siamo insieme.

Mi giro dal lato opposto e vedo la nostra foto...

Nell'eternità della tua bellezza ti osservo, occhi cerulei e capelli color del grano...

Mi hai abbandonato.

Mi hai lasciata sola... per seguire i tuoi doveri.

Vorrei poterti dire quanto ti ho amato e quanto ti amo... ma non puoi sentirmi.

Vorrei abbracciarti e sentirmi dire che tutto andrà bene... ma non puoi parlarmi.

Perchè? Perchè Tu?

Avevo imparato ad amarti... e adesso che non ci sei più... sono morta anche io.

Mi alzo stanca come non mai dal tuo letto che da giorni è il mio unico conforto...

Perchè è tuo...

Perchè sa di te...

Apro l'armadio e tiro fuori una tua maglietta... nera... come l'oscurità che ti avvolge.

La stringo... l'annuso... verso le mie lacrime, che tu amavi tanto asciugare.

Sei morto dannazione... E non riesco a darmi pace.

Ogni giorno vengo a trovare il tuo corpo al cimitero... e ogni notte vengo a trovare il tuo spirito a casa.

Mi lascio cadere sul pavimento impolverato che non lo pulivi mai.

Sorrido perchè tu sei questo...

Tu sei... Tu sei... No, non Tu sei... Tu eri.

E ricomincio a piangere, non riuscirò mai a capacitarmi della tua morte.

Un giorno eri qui, a ridere e scherzare con me.

Eri qui mentre mi chiedevi di fare l'amore.

Eri qui quando la mattina mi svegliavo lamentandomi del tuo perenne buonumore.

Come farò? Come farò adesso... senza tutto questo?

E' un dolore che non si può capire, ne sopportare, ne immaginare...

Perdere qualcuno in modo violento...

Per un sogno in cui credeva.

Per un mestiere pericoloso che aveva intrapreso, ma che adorava fare.

Mi sento morire...

Hai provato questo quando hai chiuso i tuoi occhi per sempre, amore mio?

Mi alzo e vado verso la finestra... la luna splende alta nel cielo notturno.

Il mio Canto di Dolore non lo sente nessuno.

Nessuno mi sente... solo tu riuscisti a sentirmi... e mi prendesti con te, amandomi.

E per questo ti ho amato a mia volta.

Ho amato i tuoi difetti.

Ho amato i tuoi pregi.

Ho amato te... semplicemente Naruto.

Mi hai reso la persona più felice del mondo e adesso mi stai rendendo la persona più triste dell'universo.

Vorrei raggiungerti nell'eternità dei tuoi 23 anni... raggiungerti e non lasciarti andare.

La Morte non può essere più dolorosa di tutto quello che sto patendo in vita.

Si deve essere così... Allora perchè non raggiungerti, amore mio?







La vita è un soffio.

In modo semplice viene creata,

E in modo semplice viene spezzata.

L'ho capito... l'importate è capire, presto o tardi.

Sono passati cinque anni, amore mio.

E io che pensavo che mi avevi lasciata per sempre.

Che stupida...

Sorrido della mia stupidità mentre guardo la tua foto sulla lapide di marmo.

Sono andata avanti, a testa alta, come avresti desiderato tu. Per me, te e per Lui.

Si amore, perchè tu sapevi... per questo quella notte di cinque anni fa mi fermasti, negandomi la possibilità di raggiungerti.

“Mamma, ti manca il papà?”

Lo senti? Mi chiede se mi manchi. Cosa posso rispondergli...

Come ogni volta...

“Si piccolo mio, mi manca, ma... ci sei tu con me, il mio ometto!”

Mi sorride e mi abbraccia, non riuscendo ad avvolgermi del tutto.

Ogni volta che lo guardo vedo Te... occhi azzurri e capelli color del grano...

Gli parlo sempre di te, da quando ha ricordi... deve sapere chi era suo padre, chi era l'uomo che ho amato profondamente.

Come sempre arriva il momento di salutarci... ma sai che torneremo.

“Andiamo, Naruto?”

“Si, mamma”

E come sempre ti saluta con un sorriso, così simile al tuo.

E come sempre riempie i miei silenzi, come facevi tu.

“Mamma, me lo compri il ramen?”

“No, mangiare sempre quella roba ti fa male!!!”

“Ma mammainaaa... sei cattivaaa!!!”


E' vero, Naruto, mi manchi terribilmente.
Però mi hai donato nostro figlio... la cosa più bella della mia vita.
E ti ama, anche se non ti ha mai conosciuto.






_:Angolo dell'Autrice:_ Che dire? Che quando ti viene in mente un idea anche se è l'una e mezza di notte, si deve buttar giù per paura che perda consistenza, o per il semplice fatto che la si vuole vedere realizzata.
Mi sono sempre chiesta come fa certa gente ad essere così forte in certi casi... anche se spesso crolla e non vede altro che la sua disperazione prendere forma. Perchè Sakura e Naruto? Ovvio no? Sono una NaruSaku convinta, e anche se questa shot non ha il solito lieto fine tra i protagonisti principali... ne ha un altro molto più importante... La Vita...
E' un dono davvero prezioso e molta gente non riesce a comprendere fino in fondo.
Con la speranza di aver toccato i vosti cuori...
SAKURACHAN