- Sei cattivo fratellino... Andartene prima di me- borbotta Yuzhua, facendomi ridere.

- Mi dispiace-.

Mi è stato diagnosticato qualche mese fa: un cancro. Ormai, non c'è più niente da fare per me.

Ma va bene così: ho passato i sessant'anni, sono soddisfatto della vita che ho vissuto. Va bene così.

Ora dirò addio ai miei amici, e poi mi lascerò scivolare in un dolce sonno eterno.

Ormai ho salutato la maggior parte di loro; è venuto anche Taiju. Non che io abbia instaurato un grande rapporto con lui... Ma le due volte che ci siamo visti non mi ha picchiato.

Ormai mi mancano poche persone da salutare: sono appena andati via Baji, Chifuyu e Kazutora, e poco prima anche Pah-chin e Peh-yan.

- Eccoci qui!- esclama Mikey, entrando nella camera d'ospedale. Emma è passata prima con Hina e Takemitchy, per cui ci sono solo lui e Draken.

- Ciao, capo. Scusami se non mi inchino ma... Sono un po' debole- mormoro.

- Figurati! Non è un problema- afferma, poi diventa improvvisamente serio.

- Hakkai... Sei stato un ottimo membro della Toman in questi anni, ci tengo che tu lo sappia. Quando se n'è andato Mitsuya, senza di te non avrei saputo come fare; pensavo te ne saresti andato, invece sei rimasto. Grazie-.

- Per Taka, la Toman era come una famiglia: non mi avrebbe mai perdonato se me ne fossi andato. Io per primo non mi sarei perdonato: siete diventati anche la mia famiglia-. Mikey sorride.

- Grazie Hakkai. Avrai sempre un posto nella Toman-. Mikey si sposta leggermente indietro, e Draken si avvicina.

- Sai Hakkai, Mitsuya è il mio migliore amico. E ho sempre saputo che tu sei la persona giusta per stare al suo fianco. Ha sempre avuto il vizio di prendersi cura degli altri, era raro che si facesse aiutare... Ma tu ci sei riuscito alla perfezione. Devo ringraziarti. Non solo per Mitsuya: non hai aiutato solo in quanto suo ragazzo, ma tu come Hakkai Shiba sei stato fondamentale per noi-. Sento gli occhi pizzicarmi per le lacrime.

- Mi avete già ringraziato abbastanza. Voi... Mi avete accolto quando non avevo nulla. È stato anche grazie a voi che sono riuscito a cambiare e a essere felice- sussurro.

Draken sorride.

- Salutaci Mitsuya, va bene? E vedete di tenerci occupata una buona casa per quando vi raggiungeremo- mi intima. Sorrido.

- Certo-.

- Addio Hakkai Shiba, capitano del secondo squadrone della Toman- Mikey si inchina per un attimo, poi si tira su e mi sorride.

- Auguri amico mio: fai buon viaggio- mi dice, prima di uscire insieme a Draken.

Mi asciugo le lacrime: quei ragazzi... Sono davvero speciali.

Dopo di loro, entra Angry. Smiley l'ho già salutato, ma con suo fratello ho istaurato un bel rapporto di amicizia in questi anni, per cui l'hanno lasciato tra gli ultimi.

- Sei cattivo ad andartene- sospira, venendo di fianco a me - però sei stato gentile ad avvisare-.

- Non potevo certo abbandonarvi senza dire niente- dichiaro. Lui annuisce.

- Sono davvero felice di essere stato tuo amico- afferma.

- Anche io; grazie di tutto. Continuiamo a essere amici anche dopo, va bene?-.

Mi abbraccia, senza dire altro, e io ricambio.

Non piange: sa che è giusto così.

Quando lui esce, torna mia sorella.
- Tra pochi minuti arriveranno i dottori- afferma. Annuisco.

- Grazie-. Lei annuisce; sembra nervosa.

- Yuzuha...- è il momento di chiederle scusa per tutte le volte in cui non l'ho protetta, in cui non l'ho confortata, in cui l'ho lasciata sola.

Ma lei, come sempre, mi precedi.

- Sei diventato forte, Hakkai-. Sorride.

- Anzi, sei sempre stato forte. Con Mitsuya... Hai iniziato a rendertene conto anche tu; non lo ringrazierò mai abbastanza per averti aiutato. Lui e la Toman sono stati la cosa migliore che ci potesse capitare. Sono davvero fiera di te fratellino. Non pensare più al passato: pensa a ciò che sei diventato, vai via felice di ciò che sei riuscito a fare-.

Tutto ciò che volevo dire svanisce improvvisamente dalla mia mente. Ha ragione: non sono più quel ragazzo, non ha senso pensarci ora. Ormai sono cambiato, e so di aver fatto molte cose buone, di essere stato coraggioso, di aver rimediato. E lo devo a loro... E a te, Taka.

- Ti voglio bene sorellina-.

Lei sorride e mi abbraccia, mentre le scendono un paio di lacrime. Ricambio l'abbraccio.

La mia storia è iniziata con solo lei al mio fianco; ora ho conosciuto molte altre persone importanti ma... Lei è ancora qui. E lo sarà per sempre.

I dottori entrano nella stanza poco dopo.

Non ho paura di morire: so che lì ci sarai tu ad attendermi.

Fremo d'impazienza: voglio rivederti. Voglio tornare al tuo fianco.

Sono riuscito a vivere senza di te, ma questo non significa che tu non mi sia mancato in ogni singolo momento; non significa che io abbia smesso di amarti.

Ti amo ancora Taka, con tutto il mio cuore.

Per cui ti prego... Riportami da te.

Mentre chiudo gli occhi, mi sembra quasi di sentire un paio di braccia che mi avvolgono. E allora ne sono sicuro: non hai mai lasciato il mio fianco, neanche per un istante. Hai mantenuto la tua promessa e sei rimasto con me.

Ora tocca a me mantenere la mia.

















 

Apro gli occhi. Intorno a me è tutto fin troppo luminoso... Non so dove sono, ma non mi importa.

Perché tutta la mia attenzione è stata catturata dalla figura davanti a me.

Non è cambiato negli anni: è rimasto uguale all'ultima volta che ti ho visto. Lo stesso colore di capelli, li stessi gioielli... Hai persino l'anello.

- Taka...- non è un sogno vero? Tu sei davvero qui. Sorride.

- Mi sei mancato Hakkai. Anche se è stato un bene che tu abbia impiegato un po' a raggiungermi... Sono felice che tu sia qui-. La sua voce mi era mancata da impazzire.

Sento nuovamente le lacrime agli occhi.

- Taka io... Sono arrivato. Sono venuto da te. Io ti amo da impazzire: ti prego, non separiamoci mai più-. Non lo lascerò più andare, non ora che lo ho ritrovato.

Il suo sorriso si allarga mentre allunga la mano verso di me.

- Torna al mio fianco Hakkai. Rimaniamo insieme per sempre-. Sorrido. C'è solo una possibile risposta.

- Rimarrò sempre al tuo fianco, Taka- allungo la mano e stringo la sua.

Finalmente, sono di nuovo con lui.


 

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Siamo giunti alla fine di questa storia! Grazie mille a tutti voi che l'avete letta; so che è stata molto triste, ma purtoppo questa storia è comparsa nella mia mente e non sono riuscita più a mandarla via... spero che comunque vi sia piaciuta!

Questa storia è originaria del mio profilo Wattpad, sto pian piano ripubblicando qui tutte le mie opere in ordine, per cui se vi è piaciuta e vi va, passate a dare un'occhiata anche alle altre, le sto aggiungendo tutte pian piano!

Grazie ancora per aver letto la mia storia; a presto!