- Allora, ti sei divertito oggi?- chiese MD, mentre rientravano in casa sua.

- Molto! È stata divertente questa uscita a quattro con Dong-Gyun e quel damerino del caro BJ Alex... È fortunato che adesso stia rigando dritto, perché se avesse fatto di nuovo del male al mio amico DG lo avrei fatto fuori!-.

MD si ritrovò a ridere nel notare che il ragazzo aveva cambiato almeno quattro espressioni facciali mentre parlava... Certe cose non sapeva prorpio nasconderle.

- Grazie ancora per avere accettato di uscire con noi!- esclamò Chanwo, tornando verso di lui e gettandogli le braccia al collo.

- Ma figurati, non è stato niente: sono felice di poter passare del tempo con te anche fuori da qui- affermò MD.

Chanwo sollevò un sopracciglio.

- Per questo prima di uscire mi hai fatto indossare quasi più vibratori che pelle? Non sei molto credibile- commentò, ridendo.

MD rise appena, prima di avvicinarsi al suo orecchio.

- Come se ti fosse dispiaciuto- sussurró.

Un sorriso malizioso comparve sul volto di Chanwo.

- Vuoi che ti dimostri quanto non mi sia dispiaciuto, Master?- sussurró, posando la mano sul cavallo dei pantaloni del moro, prima di unire le loro labbra.

MD lo sollevò e lo portò verso la camera da letto.

Dal giorno in cui finalmente avevano parlato, Chanwo gli sembrava molto più felice: era sicuro di sé, come se il semplice fatto di avere lui al suo fianco gli avesse fatto capire che era più speciale di chiunque altro.

Era felice di essere riuscito a rassicurarlo, quella volta: in fondo, quel ragazzo dall'aria così infantile era riuscito a risvegliare sentimenti che non aveva mai provato prima, e che a una certa età aveva deciso di nascondere dietro tutta la sua diplomazia.

Gli faceva venire voglia di viziarlo, coccolarlo, vederlo sorridere... E ovviamente anche legarlo al letto per ore, ma quella era un'altra storia.

Infatti, quel pomeriggio passarono ore senza uscire dalla camera da letto, e dopo il moro fu costretto a portare il suo compagno in braccio fino al bagno.

- La tua vasca è strepitosa, mi ha fatto innamorare- sospirò Chanwo, mentre si appoggiava allo schienale della vasca.

- Stai con me per la mia vasca da bagno?- commentò MD.

- Per quella, per la casa di lusso, per i vestiti...- Chanwo fece un sorriso malizioso - per il sesso...-.

- Mh? Quindi ti piacciono solo queste cose di me?- commentò il moro, avvicinandosi alla vasca e accucciandosi di fianco; Chanwo poggiò le braccia sul bordo della vasca, in modo da potersi sporgere e trovarsi con il viso a pochi centimetri da quello del moro.

- E ti sembra poco?- ridacchiò.

- Se proprio perfido... Non ti piace nient'altro di me?- chiese il maggiore.

- Mhhh, fammici pensare un attimo...- Chanwo si finse pensieroso e MD lo guardò male.

- Ricordi che non ti convince sfidarmi, vero, Chanwo?- sussurró il moro, avvicinandosi leggermente a lui.

Il volto del biondo si illuminò.

- Mi è piaciuto molto quando abbiamo fatto sesso contro questa parete!- esclamò, indicando la parete alle sue spalle.

- Hai un problema con il sesso- rise MD, anche se era una cosa che avevano appurato da tempo e che a nessuno dei due dava fastidio.

- Quello è ovvio. Ma è stata la prima volta che l'abbiamo fatto vanilla e... Sei stato davvero dolce. Prima avevo un po' di paura che lo fossi solo per ciò che facevamo, però quel giorno ho capito quanto tenessi effettivamente a me. Amo tanto anche la tua gentilezza... E i tuoi capelli quando sono giù!- esclamò, raccogliendo un po' d'acqua con le mani e lanciandola addosso al moro.

MD chiuse un attimo gli occhi, colto alla sprovvista da quel gesto, ma un sorriso divertito comparve sul suo volto mentre li riapriva.

- Sei proprio tremendo sai? Stai cercando a tutti i costi di farti punire? Dubito ti sia già ripreso- commentò.

- Se inizio adesso, quando mi sarò ripreso la punizione sarà ancora più intensa- rise Chanwo - e poi, ti vedo poco con i capelli abbassati. E dire che stai così bene... Come mai non li tieni così più spesso?- commentò.

- Per la mia immagine, è necessario che siano in un altro modo. E poi, questi ho voluto mostrarli solo a te- MD allungò la mano, posandola sulla guancia del biondo - in fondo, sei l'unico ad aver visto ogni mio lato- dichiarò.

Chanwo arrossì appena.

- Grazie per avermelo permesso- sussurró.

- Grazie a te per essere così speciale- MD si chinò in avanti, unendo dolcemente le loro labbra.

Chanwo sentì il suo cuore battere forte, quasi più di quando andavano avanti a fare sesso per ore.

Durante la sua vita aveva avuto molti amici che gli avevano detto che era unico, con cui si divertiva, o di cui prendersi cura, come DG.

Però, era la prima volta che sentiva di essere davvero speciale con qualcuno: che non si sentiva in dovere di fare niente, anzi gli piaceva che spesso fosse MD a prendersi cura di lui.

Perché glielo vedeva negli occhi che non gli pesava farlo, anzi, ogni volta che Chanwo lo ringraziava per qualcosa che faceva, ne sembrava felice.

Era certo che mai nessun altro avrebbe potuto donargli tutto quello.

Era partito come un semplice contratto lavorativo, eppure adesso era certo di voler stare al fianco di quell'uomo anche nella vita.

Ormai era una parte integrante di lui, non poteva rinunciarvici, e non intedeva farlo.

Era pronto, per l'ultima volta nella sua vita, a mettere tutto sé stesso in campo per quella nuova relazione.

Solo che questa volta era certo che i suoi sforzi sarebbero stati ricambiati con amore e gentilezza come non ne aveva mai visti prima d'ora.

- Vado a preparare la cena- dichiarò MD, facendo per alzarsi, ma il biondo lo trattenne per un braccio.

- Non ti lavi con me? Sai che se mi fai le coccole mi riprendo più facilmente- sussurró il biondo, fissandolo negli occhi.

MD sorrise.

- E va bene, ma poi non lamentarti se dovrò imboccarti- affermò.

Con un sorriso, Chanwo lo lasciò andare e scivolò leggermente in avanti nella vasca; il moro si spogliò, dopodiché si sedette dietro al biondo e allungò le braccia, stringendo il ragazzo a sé.

Chanwo poggiò la testa sul suo petto e chiuse gli occhi.

- Grazie- sussurró.

MD gli lasciò un bacio tra i capelli.

- Ti tratterò sempre con gentilezza- sussurró.

Il biondo sorrise.

- Tranne a letto vero?- chiese, voltandosi verso di lui.

MD rise leggermente.

- Tranne a letto- si chinò verso di lui - muro dietro di noi compreso, ovviamente- sussurró, prima di unire le loro labbra.

Chanwo sorrise: finalmente... Aveva ottenuto la gentilezza che aveva sempre desiderato.
 

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Siamo giunti alla fine di questa storia! Grazie mille a tutti voi che l'avete letta; Chanwo è un personaggio che amo alla follia, il suo dolore mi ha distrutta, e ci tenevo a parlare grazie a lui di tematiche così delicate... e dargli il lieto fine che merita!

Questa storia è originaria del mio profilo Wattpad, sto pian piano ripubblicando qui tutte le mie opere in ordine, per cui se vi è piaciuta e vi va, passate a dare un'occhiata anche alle altre, le sto aggiungendo tutte pian piano!

Grazie ancora per aver letto la mia storia; a presto!