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Autore: Finite Incantatem    08/03/2024    0 recensioni
Il primo ricordo della professoressa McGranitt è sicuramente quando in veste di gatto spia la famiglia Dursley dove successivamente Harry avrebbe vissuto la sua infanzia e le vacanze estive dell'adolescenza. L'abbiamo poi ritrovata come insegnante a Hogwarts per finire poi a combatterci fianco a fianco nella Battaglia Finale contro Lord Voldemort e successivamente diventare la Preside di Hogwarts fino ai giorni nostri.
In questo racconto scopriremo come sono stati gli inizi della sua carriera da insegnante e come il rapporto con Albus Silente all'epoca suo Capo Dipartimento sia diventato cosí forte in poco tempo.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Silente, Armando Dippet, Minerva McGranitt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Pop!
Con la materializzazione Minerva McGranitt arrivó fuori dai cancelli di Hogwarts.
Era mattina di una giornata limpida e il castello era calmo e tranquillo, attraverso il cancello aperto si vedeva un ippogrifo camminare nel parco.
Che strana sensazione, per ben sette volte, il 1 settembre vedeva Hogwarts di sera arrivando con il treno, la prima volta in barca e le successive con la carrozza trainata dai Thestral, e ora si trovava lí in una nuova veste.
Dopo due anni di lavoro al Ministero, era stata assunta per il dipartimento di Trasfigurazione sotto Albus Silente.
Era un 1 settembre diverso, era giunta a Hogwarts di primo mattino, materializzandosi e all'interno non vi erano studenti, solo il personale.
Era strano, avrebbe trovato 4 anni di studenti con cui aveva condiviso da studentessa la Sala Comune e la Sala Grande, ora era lí in veste di professoressa.
Con un colpo di bacchetta fece lievitare i suoi bagagli e si incamminó verso il castello percorrendo il parco.
Passare sette anni di vita in quelle mura per lei era stato bello, con tutti i momenti felici e di difficoltà era cresciuta e diventata la donna di adesso.
Insegnare sotto Albus Silente era prestigioso, chissa se ora che erano colleghi poteva permettersi di chiamarlo Albus oppure doveva ancora chiamarlo professore. Di Silente aveva anche il ricordo di quando sotto di lui era diventata Animagus, la curiosità se in quel ruolo sarebbe nato un bel legame era forte.
Superato il portone di ingresso del castello ecco che il Preside Armando Dippet le veniva incontro giú dalla scalinata principale.
- Ben arrivata Minerva, ti ho vista arrivare per il parco e ti sono venuto incontro -
Con un colpo di bacchetta verso i bagagli li fece sparire.
- Li ritroverai nella tua stanza, il Custode ti accompagnerà piú tardi ma penso tu sappia dopo anni da studentessa dove si trovano le stanze del corpo docente -
Minerva era stata una studentessa modello, aveva sempre rispettato il Preside. Trovarselo ora in altra veste chissa come sarebbe stato.
Di certo sapeva tramite racconti di alcuni studenti in Sala Comune che permetteva che il Custode infliggesse alcune punizioni dure a chi trasgrediva le regole, lei non era di quella scuola di pensiero come era certa che non lo fosse nemmeno il professor Silente, quindi in caso avrebbe optato per altri metodi.
- Tra qualche minuto in sala professori ci sarà una riunione degli insegnanti gestita dal vicepreside e tuo capo dipartimento Albus Silente. Non la gestiró io perchè devo andare al Ministero. Per qualsiasi cosa durante l'anno puó venire nel mio ufficio, la parola d'ordine è "troll di montagna" -
Minerva tra il mix di informazioni e la forte emozione di essere lí e iniziare il percorso rispose solo:
- D'accordo professore, la ringrazio e le auguro buon viaggio a Londra -
Dopo inizió a camminare diretta alla sala professori.
- Ah Minerva... In bocca al lupo per questa tua nuova esperienza. Vedrai che sei nel posto giusto -
Con un sorriso si incamminó per uscire fuori dal castello.

La vera botta di emozioni arrivó quando Minerva entró in sala professori.
Tutto il corpo docente era già seduto, probabilmente era l'ultima, notó anche la sagoma del fantasma del professor Ruf a un lato del tavolo a cui tutti erano seduti.
- Ecco la mia nuova insegnante, benvenuta a Hogwarts Professoressa McGranitt -
Le parole del professor Silente suonarono molto strane, lei mentre prendeva posto all'unica sedia libera sorrise leggermente per l'imbarazzo
- La ringrazio professore, spero di imparare in fretta ed essere all'altezza - sorrise debolmente.
- Sono certo che lo sarà, parleremo dopo dei dettagli per quanto ci riguarda -
Il professor Silente prese posto. Minerva diede un rapido sguardo ai presenti, si trovava in mezzo a coloro che erano stati i suoi professori due anni fa, che sensazione strana trovarsi ora "dall'altra parte".
- Di solito non facciamo questo tipo di riunioni... Ma il preside Dippet vuole comunicarvi che quest'anno dobbiamo avere un occhio di riguardo verso i nostri studenti -
Silente cominció a parlare e tutta l'attenzione era rivolta verso di lui.
- Gli ideali di Grindelwald stanno prendendo sempre piú piede, il preside, e anche io, temiamo in qualche sua mossa strategica di reclutamento. Il preside chiede quindi la massima collaborazione a riguardo. Chiunque noti nel comportamento degli studenti un qualche interesse per gli ideali di Grindelwald deve riportarlo immediatamente. Presumo che farà un discorso alla cena di questa sera. La scuola di Hogwarts non appoggia questi tipi di pensiero. Il preside Dippet a Londra incontrerà ora il Ministro e il Consiglio scolastico. Sia io che lui ci fidiamo di voi e siamo certi che siete anche voi contro Grindelwald. Ma il consiglio credo che voglia mettere per iscritto che un insegnante che possa avere idee simili a Grindelwald debba essere licenziato immediatamente -
Minerva conosceva poco la faccenda Grindelwald, ovviamente negli ultimi periodi La Gazzetta del Profeta ne parlava sempre di piú. Ovviamente non appoggiava il suo ideale, magari qualche Serpeverde poteva esserne un emulatore. Sulla "minaccia" di licenziamento poteva stare tranquilla, non avrebbe parlato ai suoi studenti di Grindelwald.
- Potete andare a preparare le vostre aule, Minerva... Vorrei che io e te ci fermassimo qui per pianificare l'anno scolastico. Poi il custode ti porterà nella tua stanza e potrai sistemarti con tutta calma - aggiunse ancora Silente.
Tutti gli altri professori si alzarono e con tutta calma andarono fuori dalla sala professori.
Erano rimasti solo piú loro due seduti attorno al tavolo.

   
 
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