TU SEI LA MIA GIOIA
 
Oh mio dolce, dolcissimo bambino,
tu la mia gioia sei, piccolino.
Quando ti ho stretto fra le braccia,
ho pianto e riso insieme
e ho pensato, sì, ho pensato:
 
Tarzan, tu sei la mia gioia.
Tu sei il mio più grande amore.
Tu sei vita, tu sei il mio sole.
 
Adesso proviamo a rilassarci.
Adesso, piccolo mio, resta in silenzio.
Su, Tarzan, fa’ il bravo.
Così, esatto,
e ascolta quello che, anche se
recitato a parole,
io immagino essere un canto.
 
Mi fai sorridere e ridere
in un modo in cui nessun altro riesce,
né ne sarà in grado mai,
per un motivo molto semplice:
perché, piccolo mio,
nessun altro è come te.
 
Fiore delicato
e forte al tempo stesso,
non smettere mai
di darmi amore, come adesso.
E io non finirò mai
di donarti tutto il mio.
 
Tarzan, tu sei la mia speranza,
un’immagine pura di vita.
Tu sei della bellezza
la purezza più infinita.
 
E io ti prometto.
Come ho già fatto,
e tramite questi versi lo ripeto,
che ti proteggerò.
 
Che ti amo e ti amerò,
mio piccolo fiore di felicità,
mio meraviglioso spettacolo di realtà,
e lo farò, come nelle favole,
sempre e per sempre.
 
Non ti prometto che sarà tutto semplice,
né che saremo, e vivremo,
per sempre felici e contenti,
perché questo non esiste, non veramente.
 
Non te lo posso promettere,
perché la vita non è così facile.
Oh, Tarzan, tesoro mio,
non sai quanto mi dispiace!
 
Senti, Tarzan, amore del mio cuore…
ti posso dire una cosa,
perché di questo sono sempre più sicura.
E lo sono a mano a mano che i giorni passano,
e che io e te meglio ci conosciamo.
 
Finché saremo insieme,
voleremo più in alto.
Noi due, mamma e figlio,
anima con anima, cuore con cuore.
 
Voleremo in alto, come le aquile,
per gridare al mondo
che cresce, sempre di più, qualcosa
di intangibile eppure reale.
 
È la forza più grande che esista al mondo,
quella che lo infuoca,
che supera i confini dello spazio e del tempo,
 
che conquista tutto,
nonostante qualsiasi situazione difficile.
Ed è una cosa al tempo stesso complicata e semplice.
Tarzan, questo è l’amore.