Esita l'anima sulla soglia nebbiosa.
Trema, incerta, come una cerva ansiosa,
e il suo sguardo, inquieto, si smarrisce .
Poi, percorre le strade dell'abisso.
Combatte, sanguina, soffre.
Non cede al richiamo del dolore
e perviene ad un trionfo luminoso.