Kagome non possedeva molti ricordi della sua infanzia, almeno non riguardanti quel fatiscente e vecchio pozzo. Labili e sfocate immagini le sfioravano la mente di tanto in tanto, riportando una consapevolezza che da sempre era ancorata nel suo cuore: doveva starne lontana. Persino il nonno non faceva altro che ripeterle quelle parole: mai varcarne la soglia, mai avvicinarsi e soprattutto mai toccarne la superficie.