Kuchel si guardò le mani, tremando irrefrenabilmente; cercò di pulirsele addosso, ma il sangue era troppo, era troppo. Che cosa aveva fatto? Come aveva fatto? A saperlo con un’esattezza inquietante non era lei, ma ogni singola fibra nervosa che si sentiva fremere addosso con l’impeto soverchiante di un volere non suo. Il figlio la fissava inorridito.
Come si è "risvegliata" Kuchel?