Crossover
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Autore: Sayman    23/04/2024    0 recensioni
Con la scomparsa degli Avengers, un nuovo gruppo di eroi deve emergere per impedire a un nuovo nemico di conquistare la Terra.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Supergirl - Season 5

Supergirl
 

In un appartamento di National City, una ragazza si stava appena svegliando. Si accorse di essere sdraiata sopra ad un bel ragazzo castano che stava ancora beatamente dormendo. Imbarazzata, si alzò con uno scatto dal divano e si guardò intorno confusa. Come mai si era appisolata sul petto di Barry?

 Come mai si era appisolata sul petto di Barry?


Mentre rifletteva, passeggiava su e giù per il suo appartamento per nulla modesto. Aveva un angolo cucina bianco e moderno, il salotto dove si trovava era spazioso e tendente anch'esso al bianco. La TV al plasma era ancora accesa e trasmetteva una qualche sitcom spagnola. La bionda ripensò con un sorriso alla sera prima. Il sei settembre era il suo compleanno e tutti i suoi famigliari e amici le avevano fatto una festa a sorpresa, festa non poco gradita dopo una lunga giornata di lavoro alla Catco e aver fermato l'ennesima banda di criminali. Perché si, lei oltre ad essere Kara Danvers, era anche la famosa supereronia Supergirl.

Sua sorella Alex aveva invitato alcuni colleghi del D.E.O., in primis il suo ex Capo J'onn, conosciuto da loro e dal mondo come Martian Manhunter , l'ultimo marziano verde. Vi era anche Lena Luthor, suo novo capo e non che la sua migliore amica, anche se... lei era l'unica della festa a non conoscere la sua identità segreta, il che era un po' triste... forse doveva rimediare. Oliver Queen era venuto con la sua ragazza Sara Lance, onestamente non si sarebbe mai aspettata la presenza di Green Arrow e White Canary alla sua festa, soprattutto perché Oliver era un vero musone, non che una persona molto impegnata. La sua ragazza Sara invece era una persona più solare, soprattutto dopo la sua mlitanza tra le Leggende. L'ospite più gradito,ovviamente, era stato Barry Allen, The Flash, l'uomo più veloce del mondo, ovvero il ragazzo che stava dormendo sul suo divano in questo momento. Dopo aver salutato gli ospiti, Barry aveva deciso di rimanere ancora un po' per vedere Friends con lei. Evidentemente dovevano essersi addormentati. Era inutile dire che Kara era cotta del velocista e in cuor suo sperava di essere ricambiata.

In quel momento Barry si stiracchiò e aprì gli occhi e le sorrise.

<< Buongiorno >> lo salutò, anche lei con un sorrisso. << Dormito bene? >>

<< Si grazie, sei pronta per passare una giornata con il sottoscritto a visitare la Stark Expo? >> Le chiese ricordandole che i due dovevano passare la giornata a vistare questa famosa mostra.

In quel momento il cellulare del velocista squillò. Lui guardò il telefono e vide che gli era arrivata una notifica dal suo amico Cisco. Il messaggio diceva:

- Amico, ma dove sei? Sono le 15! -

Allarmato Barry guardò Kara << Credo che abbiamo dormito fin troppo...>>

<< Oh... >> disse lei << beh, possiamo comunque essere lì in un attimo >>

<< No, a questo punto guardiamo la presentazione di Tony in TV, visto che credo sia già iniziata. Poi andiamo >> detto ciò, prese il telecomando e cambiò canale. Ma ciò che i due videro non lo dimenticarono mai: un'immensa massa nera che avvolse gli Avengers e li fece scomparire. Senza dire niente, si guardarono e scomparvero da lì, con la super velocità, per poi riapparire a New York vicino al luogo del misfatto.

I due eroi decisero di restare in abiti civili. Con tutto il caos che si era appena generato, non sapevano se era saggio utilizzare le loro super identità. Da una parte, la presenza di Flash e Supergirl avrebbe fatto piacere alle persone e li avrebbe rassicurati. Dall'altra, però, sarebbero stati circondati dalla folla, peggiorando la situazione già precaria. Inoltre, non avrebbero potuto indagare in santa pace sulla scomparsa degli Avengers.

 Inoltre, non avrebbero potuto indagare in santa pace sulla scomparsa degli Avengers


<< Eccovi! >> disse un ragazzo dai tratti latini mentre correva verso di loro. Era Cisco Ramon, alias Vibe. Non era solo: con lui c'erano anche tre ragazzi e una bellissima ragazza dai lunghi capelli bianchi. Lei indossava una maglietta nera decisamente molto scollata e jeans dello stesso colore.

Gli altri tre erano: un ragazzo che somigliava decisamente a Barry, solo che sembrava leggermente più giovane e aveva i capelli meno scuri. Indossava una camicia blu e pantaloni marroni. Gli altri due erano due adolescenti: il primo era un ragazzo di colore dall'aria simpatica, mentre il secondo era un tenero ragazzo asiatico un po' sovrappeso.
 

 Gli altri due erano due adolescenti: il primo era un ragazzo di colore dall'aria simpatica, mentre il secondo era un tenero ragazzo asiatico un po' sovrappeso


<< Ragazzi, loro sono Peter Parker, Felicia Hardy, Miles Morales e Ganke Lee. Sono molto simpatici e mi hanno tenuto compagnia al posto vostro >> disse lui facendo il finto offeso, mentre i due diretti interessati sembravano sia colpevoli che imbarazzati. 

Barry porse la mano a Peter che la strinse con un sorriso:

<< Piacere di conoscerti Peter, sono Barry Allen, mentre la bella ragazza accanto a me è Kara Danvers >> si presentò lui, redendosi solo dopo di quello che aveva detto diventando rosso come un pomodoro. Kara ovviamente non era da meno e il sorrisetto furbetto di Felicia non aiutava di certo la situazione.

<< Comunque >> Kara decise di cambiare argomento << avete visto che cosa è successo agli Avengers? >>

<< Si >> Miles sospirò << purtroppo abbiamo assistito all'avvenimento solo dall'esterno attraverso uno dei tanti maxi schermi. Il padiglione era già pieno al nostro arrivo >>.

La verità era che avrebbero potuto entrare, visto che una volta tanto erano arrivati in anticipo. Purtroppo un gruppo di criminali aveva deciso di rapinare una banca approfittando del caos generale generato dalla expo e loro erano dovuti intervenire. 

Sia Peter che Miles non erano due persone normali: erano entrambi Spider-Man, il supereroe ragnesco più famoso del mondo. Con loro c'era anche Felicia, alias Black Cat. Lei non era propriamente un'eroina, ma visto che le piaceva Peter, ogni tanto gli dava una mano, e magari rubava anche qualcosa di nascosto.

Peter si era da poco lasciato con Mary Jane: la rossa non riusciva a convivere con la doppia vita del suo ragazzo. Aveva anche smesso per un po' di essere Spider-Man, ma da un grande potere derivano grandi responsabilità, ed era tornato quasi subito in azione.

A Miles dispiaceva per Peter, onestamente, uscire con una ragazza che accetta e apprezza solo una parte di te non è una delle situazioni più sane.

<< Potreste seguirmi per favore? >> Chiese loro una voce maschile. Tutti si girarono e videro un uomo di bassa statura, con i capelli castani quasi rasati a zero. Indossava un vestito elegante tendente al blu. << Mi chiamo Phil Coulson e lavoro per lo S.H.I.E.L.D. >> disse lui mentre indicava un vicolo un po' più isolato.

Visto che praticamente tutti quanti conoscevano questa organizzazione, decisero di seguirlo senza problemi

Visto che praticamente tutti quanti conoscevano questa organizzazione, decisero di seguirlo senza problemi. Felicia, invece, era un po' preoccupata, ma alla fine si unì anche lei.

<< Saltiamo i convenevoli, io so chi siete voi quando non indossate abiti civili >> disse lui seriamente mentre osservava le facce più o meno scioccate dei giovani. << Falsh, Supergirl è bello rivedervi >>.

I due eroi si ricordarono della prima volta che lo avevano conosciuto. Era stato dopo l'invasione dei Dominatori, quando avevano ricevuto ringraziamenti non ufficiali da Fury e dalla sua organizzazione. All'inizio, il velocista si era chiesto come mai gli Avengers non fossero intervenuti, ma alla fine scoprì che il supergruppo era impegnato in Oriente contro una minaccia che riguardava un gigantesco drago verde. 

<< Siete Flash e Supergirl? >> Chiese loro uno stupito Miles e loro annuirono con un sorriso. << Wow! Sono un grande Fan! >>

<< Basta con i convenevoli Spider-Man >> lo riprese Coulson << abbiamo cose più importanti a cui pensare >>.

<< Volete dirmi che ho trascorso mezza giornata con Spider-Man?!! >> Urlo Cisco << ho adorato la tua battaglia contro i Sinistri Sei! >>

<< Ehm.. in realtà io sono l'altro Spider-Man >> disse indicando Peter << lui è il ragno che adori >>.

Peter salutò semplicemente alzando la mano. A Barry Miles ricordava in molti modi Wally, sua spalla e grande amico. Barry considerava il giovane velocista dai capelli rossi come un nipotino.

<< Che cosa è successo agli Avengers? >> Chiese Peter a Coulson che alzò le spalle rassegnato.

<< Non lo so. Fury ha indetto una speciale riunione per parlarne, purtroppo non se so molto >> se doveva essere onesto con se stesso, lui sapeva di quella riunione solo perché Maria aveva deciso di informarlo. Fosse stato per il suo capo lui non avrebbe saputo niente.

<< Sai dove si tiene questa riunione? >> Gli chiese Supergirl e lui annuì dandole l'indirizzo ovviamente top scrett. << Bene, allora io vado a questa riunione, mentre voi restate qui ad aiutare Coulson nel caso quella sostanza nera dovesse rifarsi viva >>. Detto ciò lei sfrecciò in aria volando nel cielo con un boom sonico.

<< E' così Sexy! >> Urlò Ganke con sguardo sognante.

Allo sguardo sconcertato di Coulson Barry disse:

<< Lei è fatta così, vuole sempre aiutare e rendersi utile. Inoltre se devo essere onesto avevo avuto anche io la sua idea, mi ha solo anticipato. Siamo degli eroi, possiamo essere utili, è meglio averci a bordo che non, giusto? >>

Coulson sbuffò, ma poi annuì, il velocista aveva ragione, inoltre un membro in più in quella riunione segreta non avrebbe fatto male.

<< Voi seguitemi, abbiamo del lavoro da fare >>.

 

   
 
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