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Autore: x3rise    04/06/2024    0 recensioni
Una raccolta di one shot brevissime thriller. Nulla più e nulla meno di quello che esce dalla mia testa.
Genere: Dark, Drammatico, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Un urlo lacerò l'aria fredda del mattino. Il suo corpo, grosso e sudato, premeva lo scarpone slacciato contro la sua gola. Il silenzio della preda ormai catturata, ormai morente. Si avvicinò per guardarlo negli occhi, e proprio in quell'istante, il corpo della vittima riprese leggermente le forze, tirando un pugno contro il suo occhio. Del sangue gli colava dal polso, aveva mirato all'occhio per girargli l'orbita e accecarlo. Urlò in modo disumano indietreggiando per toccarsi il volto che lacrimava di sangue e la vittima, nonostante la gamba spezzata, riprese fiato e si rialzò, riprendendo a correre seppur zoppicando. Gli gridò di tornare indietro, ma era la sua unica possibilità, correva e correva lungo le frasche illuminate dalla luna. Era così lontano da casa e la gamba faceva davvero male, sentiva i nervi pulsare e a tratti il ginocchio cedeva, ma non poteva fermarsi, anche se lo aveva accecato ciò avrebbe solo aumentato la sua furia. Si domandò cosa fare, mentre correva nei campi e l'erba e il grano diventavano sempre più alti, si chinò appena per potersi nascondere, sentendo ancora le sue urla lontane. Si guardò le dita, il sangue e la sostanza collosa della retina ancora appiccicati. Lo avrebbe rivisto? Che battuta infelice. Guardò in alto, la luna si abbassava. Poche ore e sarebbe stato giorno, non sarebbe successo niente. Poteva tornare al bivacco e dire che aveva avuto una storta, ma se quell'essere tornava a cercarlo avrebbe ammazzato tutti. Gli parve di sentire il suo amico di tenda, - sapresti essere altruista anche in fin di vita – la gamba cedette e lui si accasciò, i morsi e le coltellate ancora fresche sul suo corpo. Anche tornasse a cercarlo, si sarebbe dovuto accontentare del suo corpo morto. Era stanco, il sangue notò solo ora gli colava anche dalla fronte, ed era stancante, correre sempre. Essere sempre preda di qualcuno, sempre in movimento, mai fermi, mai calmi. Con un peso sul petto morì. Nel suo lago di sangue, quando sorse l'alba.


 

   
 
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