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Autore: MikiFelix    21/09/2009    0 recensioni
Aprì gli occhi azzurri. Dove si trovava?Cos'era tutto quel rumore di parlantina attorno a lui? Tentò di alzarsi con le proprie forze ma ricadde sul cuscino. Un cuscino? Tutto quello che riusciva a ricordarsi era la lotta con Pein. Sì, il bastardo che aveva distrutto il suo villaggio ed ucciso il suo maestro, Kakashi e...Lei. Piccola One-shot incentrata su Naruto e Hinata dopo il capitolo 437. Speriamo gradiate.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Mentre la scriviamo stiamo ascoltando "i Will Be" di Avril Lavigne.
Buona lettura a tutti
.


Me Too



Aprì gli occhi azzurri.
Dove si trovava?Cos'era tutto quel rumore di parlantina attorno a lui?
Tentò di alzarsi con le proprie forze ma ricadde sul cuscino.
Un cuscino?
Tutto quello che riusciva a ricordarsi era la lotta con Pein.
Sì, il bastardo che aveva distrutto il suo villaggio ed ucciso il suo maestro, Kakashi e...Lei.
Rimase a fissare la grande luce bianca, in silenzio.
Vedeva tutto mezzo annebbiato.
Ad un tratto una voce familiare lo fece voltare verso destra.
"Ben svegliato eroe."
"Kakashi-sensei...?", disse il biondo strizzando gli occhi, fissando l'uomo dai capelli argentati steso accanto a lui in un letto, tutto bendato.
"Vedo che nonosante tutti i colpi che hai preso ti ricordi ancora qualcosa."
Non c'era dubbio.Era lui.
Gli sorrise, contento di non aver perso almeno una persona importante nella sua vita.
Ma subito quella felicità se ne andò via, scivolò come sabbia tra le dita, per lasciare spazio nuovamente a quell'orrido pensiero che gli vagava nella testa fin da quel momento.
Il ricordo di Lei che veniva colpita subito dopo avergli detto quelle parole che lo avevano fatto sentire, per la prima volta nella sua vita, amato lo faceva sentire male.
Lo faceva tremare.
La vista si fece più nitida e riuscì a riconoscere i visi delle persone che gli stavano intorno.
Choji, Ino, Sakura, Kiba, Shino, TenTen, Neji, Lee, Shikamaru, Sai ...
Tutti i suoi amici, la sua famiglia, il villaggio, erano riuniti intorno a lui sorridenti.
"Sapevamo che eri buono a far qualcosa, alla fine!", ghignò Kiba.
"E' incredibile, salvati da Naruto Uzumaki, chi l'avrebbe mai detto?", disse Ino sbuffando scherzosamente.
"Hay, hay, Ino.Porta rispetto per una persona di grado superiore al tuo.", la riprese Shikamaru sorridendo alla ragazza dagli occhi celesti che lo guardò subito storto.
Lui, intanto, si guardava attorno.
Vedeva visi, sentiva voci, incrociava sguardi, ma nessuno era quello che stava cercando e che gli mancava.
Eppure era riuscito a vivere senza quegli occhi perlati per sedici anni, credendo di essere innamorato di Sakura.
A quel pensiero si sentì immensamente in colpa.
"Potete aiutarmi ad alzarmi?", chiese con tono spento a Choji e a Lee.
I due si guardarono sorpresi.
Non avevano mai visto Naruto ridotto in quello stato, sia fisico che emotivo.
Non sembrava più il ragazzo sempre allegro che li teneva di buon umore fino a qualche settimana prima.
Lo presero per le spalle e lo misero seduto.
Lui si guardava intorno e vedeva ancora persone sorridenti che si congratulavano con lui.
Non le conosceva, forse neanche le aveva mai viste, ma accettava gli apprezzamenti e le belle parole che gli rivolgevano.
Quando ad un tratto sentì un tono di voce più altro degli altri.
Alzò lo sguardo e intravise una zazzera bruna e due occhi simili, se non uguali, ai suoi.
Era ridotta piuttosto male ma, nonostante le ferite, era la ragazza allegra e disinvolta di sempre.
Dopotutto Hiraria, la nipote del suo maestro, non poteva andarsene prima di aver vendicato la morte dello zio, lo diceva sempre.
La salutò con un cenno di mano, sorridendole e notò che gli stava indicando qualcosa.
Spostò gli occhi azzurri dove le aveva indicato la ragazza e rimase come paralizzato.
Due occhi perlati lo stavano fissando timidamente, deviando, ogni tanto, lo sguardo.
TUM.
Quegli occhi che aveva tanto cercato pochi istanti prima.
TU-TUM.
I lunghi capelli mori con quei buffi ciuffi ai lati, davanti alle orecchie.
TU-TU-TUM.
Le sue guance si tinserò per la prima volta di rosso.
Non poteva credere a quello che stava davanti ai suoi occhi.
il suo angelo dai capelli mori gli stava davanti, con la sua timidezza di sempre.
Sul suo viso, la faccia stupefatta si trasformò in un sorriso.
Il suo sorriso, quello che sempre aveva avuto, se non più bello.
Abbassò per un attimo lo sguardo per ricodarsi quelle parole preziose.

"Ero sempre pronta ad arrendermi.
Avevo quasi preso la via sbagliata...
Ma tu...Tu mi hai mostrato la giusta via.
Mi trovavo sempre dietro di te...
E cercavo di raggiungerti.
Volevo solo camminare con te,
stare con te.
Tu mi hai cambiata!
Il tuo sorriso mi ha salvato.
Quindi non ho paura di dare la vita per proteggerti...
Perchè...

Io ti amo."



Lo rialzò e fissò nuovamente l'angelo moro che aveva avuto paura di perdere e con un sorriso sulle labbra le disse le parole che aveva tanto voluto dirgli.

"Anch'io".


Fine




Questa FF la dedichiamo alla Francy e a tutto lo staff del Naruto & Hinata Official Love Forum della quale la Miki fa parte dello staff.
Grazie di esserci sempre :)


Testi e idea: Rebecca Cagnotto & Mikoto.
Tutti i contenuti di questa fanfiction sono sotto ©.
Naruto Uzumaki, Hinata Hyuuga © Kishimoto Masashi
Hiraria Suou © ilafra-chan.deviantart.com
  
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