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Autore: Sandy e Jeanne    21/09/2009    3 recensioni
Claire giovane liceale francese, sogna un giorno una donna bruciata al rogo.
Decide subito di raccontarlo ai suoi amici, i quali sono molto scettici sull'argomento.
Ma alla vista di una foto, e di una scritta nei bagni tutti dovranno ricredersi.
Omicidi, misteri, fantasmi...
Passaggi segreti e tanta azione; una storia che vi terra letteralmente incollati allo schermo.
Genere: Thriller, Sovrannaturale, Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Autrici: Chiara Salice & Marilena Marchese









Primo Capitolo:”Sogno”

Tutto era così strano.
La mia stanza seppur piena dei miei ricordi era così estranea a me.
Mi guardai intorno cercando un appiglio su cui appoggiarmi per alzarmi.
Un capogiro mi colse , e ricaddi su un candido manto di piume nere.
Riaprii gli occhi e vidi la mia stanza scomparire, risucchiata nei meandri più profondi dell’oscurità.
Un volto così apparve…
Era bianco, candido e molto bello.
I suoi occhi erano di un azzurro intenso , che trapelava una profonda tristezza.
Uno strano rumore mi colse,mi vidi così legata sul rogo circondato da teschi neri.
Ma non sentivo dolore, solo una profonda malinconia e senso di piacevole calore.
Sentii una voce invocare il mio nome.

-Claire!…. Claire!….. Svegliati tesoro, Devi andare a scuola!! Perderai il bus!!-

Aprii finalmente gli occhi e la luce del mattino mi illuminò il viso.
Davanti a me stava mia nonna che si era abbassata per stamparmi un bacio sulla fronte.

-Forza e coraggio cara-

Come al solito mi ripeteva quelle semplicissime parole.
Uscì così dalla stanza e si richiuse la porta alle spalle.
Ripensai al mio sogno. Un sogno da urlo. Dovevo subito raccontarlo alla mia gang di matti. Mi vestii e pettinai in fretta i miei “meravigliosi” capelli neri e scesi al piano inferiore per fare colazione.
Nessuno,e ripeto nessuno.., batte la mitica crostata con la marmellata della nonna.
Dopo essermi abbuffata, come al mio solito , con il mio zaino in spalla, uscii velocemente dalla villetta a due piani,e mi avviai verso la fermata del bus.
Il quartiere era stranamente silenzioso. In giro non c’era il vecchio cane Charlie , che di solito reclama sempre il cibo quando esco di casa. Non c’era il giardiniere Edoarde, o Eddy sempre puntuale per innaffiare le piante di tutte le villette del mio piccolissimo quartiere. Non sentivo neanche gli uccellini del mattino che mi facevano la sveglia con il loro cinguettio!!
Una situazione molto strana.
Mi fermai infine sotto la tettoia della fermata e mi sedetti sulla panchina.
- È davvero una strana giornata…-
Pensai poggiando lo zaino accanto a me.
Il cielo era stranamente grigio…
Eppure era appena finita l’estate, dovrebbe esserci il sole.
-Claire !!!-
Un urlo troppo familiare…
Maddy e Sophie stavano correndo verso di me…
Seguiti dai “gemelli diversi”…
Ridetti ripensando al soprannome che gli avevamo appioppato.
Tutto improvvisamente si fece buio e delle mani abbastanza calde mi coprirono gli occhi.
-Indovina chi sono?-
E come non riconoscere la sua voce celestiale?
-Matt…-
Mormorai con un filo di voce voltandomi verso di lui, catturando le sue labbra.
Un bacio lento e passionale interrotto solo da quella rompi scatole di Sophie, e dall’autobus che si era fermato da una manciata di secondi. La non- top model ovvero quella egocentrica di Sophie ci stava urlando contro per sbrigarci a salire sul bus.
Ma dico io non si poteva fare i cavolini di bruxell suoi??? Era solo gelosa perché io avevo un fidanzato ultra - figo e lei no .
Mi rassegnai e salii infine su quel mega cesso di bus. Mi sedetti su un sedile con la stoffa ormai malandata e tutta rotta accanto a Maddy. Il nostro autista , accese il motore e tutto iniziò a tremare. Ingranò la marcia e ci iniziammo a muovere. In meno di venti minuti si fermò davanti il cancello del liceo. Le portiere si aprirono cigolando e io scesi dalla scaletta iper- pericolosa dove il 70% della mia scuola si era fratturata almeno qualcosa cadendo da lì.

Con in spalla lo zaino mi diressi verso la classe.
Naturalmente seguita dalla mia fedele banda
E dalla mia migliore amica…
Madleine,o Maddy Seguita da Benjamin…
È davvero strano, quei due litigano di continuo…
Eppure stanno sempre insieme..
È proprio vero che gli opposti si attraggono.
Ben sembra appiccicato a Maddy , e a lei sembra non dispiacere tanto.
-Ehi Claire…ti va se ci sediamo insieme…per quest’ora?-
Annuii subito…Lanciando un’occhiata a Matt che stava prendendo posto accanto a quella gelosona di Sophie.
Jack mi era sempre stato simpatico.
Era un tipo sempre gentile e altruista…
Era molto più maturo rispetto al gemello Ben.
Il suo comportamento nei miei confronti era sempre diverso rispetto a quando stava con gli altri del gruppo. Mi sentivo sempre in bella mostra grazie a lui e qualsiasi cosa mi veniva in mente di fare era sempre lì a sostenermi insieme a Maddy e Ben . Al contrario del mio ragazzo e Sophie. Che pesavano che fossi una specie di pericolo ambulate.
La lezione d’inglese volò in un attimo accanto a Jack \ Steph. Se avevo bisogno di una mano lui mi aiutava volentieri visto che è di origine inglese, non aveva alcun problema con quella lingua. La professoressa. PITT è davvero molto brava a spiegare ed è inoltre molto simpatica e giovanile. Grazie a lei ora studiare l’Inglese è diventato come un passatempo per me.
Quando la campanella suonò tutti i miei compagni compresa la sottoscritta si alzarono ,salutarono la prof. Pitt e ognuno si diresse nella propria classe. Mi era toccata l’ora di matematica accanto a quell’insopportabile di Sophie, che non ne capiva un tubo di quella materia. Fu altrettanto noiosa l’ora di geometria , non vedevo l’ora che suonasse di nuovo la campanella per andare a ricreazione per rivedere l’altra parte del gruppo. Sophie la non-top model , perché non aveva assolutamente il fisico di una modella. Si atteggiava come tale , ma come si dice tutto fumo e niente arrosto .In confronto a me era un gigante ed aveva quel sedere grosso quanto la nave del Titanic. Dio quanto la odiavo quando si metteva tra me e il mio ragazzo . Indossava sempre magliettine con una scollatura abbastanza prorompete, in modo da sottolineare, il suo decolté abbastanza grande. Ogni volta che si muoveva ,soprattutto nell’ora di educazione fisica , gli traballava tutto , insieme a tutta quella ciccia che aveva raccolto sulla pancia.
Ovvio! Mangia sempre come una non so che cosa, e non facendo attività fisica è molto logico che tutto il grasso si accumula e fa diventare delle mongolfiere le persone. Però a dire la verità. Aveva un viso perfetto. Niente brufoli o puntine , ma liscio come un culetto di un bambino appena nato.Non che io avessi puntine ma, a volte glielo invidiavo sul serio ritenendomi brutta.
Finalmente quella benedetta campanella suonò e io come un razzo presi tutti i miei oggetti e uscii dalla classe dirigendomi verso la mensa , dove mi aspettava l’altra parte di matti. Mentre ero in corridoio mi raggiunse Jack. Come al solito aveva intuito quello che mi era successo.
-Sophie … vero..?-
Annuii.. abbassando lo sguardo guardandomi i piedi.
Scoppiò in una fragorosa risata e poi ci dirigemmo verso la cuoca. Che impiattava quella melma schifosa.
-Dai non fare così…Tu sei la più bella di tutte…non farti mettere sotto da una racchia come lei…-
Ha detto “La più bella di tutte”?
Oddio!
Mi ritrovai ad arrossire , e mi sentii davvero a disagio.
Eppure era strano, io e Jack ci conoscevamo sin da piccoli…
Non mi era mai capitato di sentirmi così in sua presenza..
Io amavo Matthieu , non potevo farmi mettere in imbarazzo da un altro ragazzo giusto?
-Ehi Claire…-
Alzai lo sguardo.
Chiunque avesse urlato, aveva fatto l’errore più grande della sua vita.
Ero in una piena discussione col mio cervello e questi mi interrompono…
-Maddy…-
Dissi inarcando il sopracciglio destro.
Fortuna che era la mia migliore amica…
Altrimenti l’avrei già strangolata da tempo. Presi il mio panino- mattone e il succo. Odorai quella strana sostanza che era nel mio piatto.
-Wow… certo che oggi si sono davvero sprecati. Cacca di cane con un piccolo goccio di sangue di vacca-
Traduzione. Minestra con polpette e salsa. Una vera schifezza.
Guardai Maddy e Jack ridere, mentre mi avvicinavo sempre di più al nostro tavolo rotondo.
-A che pensi?-
Chiese una voce calda e sexi
Ed eccolo qui!
Il mio principe azzurro!
-A nulla…-
Gli sorrisi e mi avvicinai per sedermi sulle sue gambe, poggiando infine il mio vassoio sul tavolo . Lasciando marcire quella sostanza disgustosa.
Jack prese posto tra Matt e suo fratello.
Guardai con la coda dell’occhio Sophie che, intanto, stava diventando verde dall’invidia.
Matt è il ragazzo più bello della scuola.
Sempre in ordine e composto.
Alla moda…
E con degli abiti da URLO!
Eh si! Devo ammettere che ero proprio fortunata…tutte le mie amiche mi invidiavano..
Compresa Maddy se devo essere sincera.

-Sapete ragazzi…-
Iniziai non appena fummo tutti seduti.
-Sta notte ho fatto un sogno pazzesco…-
Continuai…
-Hai sognato di fare zozzerie con me per caso…?-
Matt mi meraviglio di te…pensai lanciandogli un’occhiataccia così da ricordarsela per tutta la vita.
-Quelli sono i tuoi di sogni…-
Replicai acida. Ma non di fare cose strane con me…
Ma di farle con sé stesso…
Per quanto lo amassi, ero costretta ad ammettere una cosa..
Era un perduto presuntuoso e pallone gonfiato.
Sempre col suo IO..
IO ..
E solo IO
Sbuffai guardando Jack,che in quel momento aveva voltato lo sguardo imbarazzato ,per ciò che aveva appena detto matt, verso il fratello.
Eppure lui non era così…
Era un ragazzo altruista, che metteva gli altri prima di sé stesso…
E poi..
Sgranai gli occhi…
Davvero stavo pensando ad un altro ragazzo mentre stavo seduta sulle gambe del mio?
-Allora sto sogno?!-
Ben interruppe l’inutile filo dei miei pensieri, e gli fui grata per questo.
Anche se tutti lo consideravano un pò antipatico…
Matt e sophie non lo sopportavano affatto. Ora che ci penso, in un certo senso sophie copia il mio ragazzo . Per apparirgli la ragazza perfetta. “l’anima gemella!”
Ben è sempre stato gentile con me…
In chimica mi ha sempre aiutata…
È un bravo ragazzo…
In fondo in fondo
Non avrei motivo di odiarlo così tanto come quei due.
-Beh.. ho sognato..una donna..Era davvero bella…-
Cominciai prendendo in mano il mio panino giocherellandoci un po’
-Stava bruciando sul rogo..ma poi il suo viso si è trasformato nel mio .-
Feci una piccola pausa per riprendere fiato.
-Stavo io sul rogo…e stavo morendo..-
Sentì gli sguardi gelidi dei miei amici su di me…
Sentì uno strano senso di tristezza e malinconia in fondo al cuore.
Ma poi qualcuno parlò. E io mi svegliai di soprassalto.
- Beh fa un pò paura…-
Come al solito Sophie era la più indelicata.
La fulminai subito con lo sguardo.
Non avevo voglia di sorbirmi il suo sarcasmo da quattro soldi..
Cosa ci trovava poi da ridere? Bho.
-Tsk . era solo un sogno…-
Ben si alzò di scatto.
Non che facesse tanta differenza…
Alzato o seduto rimaneva della stessa altezza…
Beh non proprio …
Ma quasi.
-Stanno iniziando le lezioni…ci conviene tornare in classe…-
Lo aveva detto talmente convinto…
Eppure qualcosa lo turbava ne ero sicura…
Anche Jack se ne accorse
-Aspetta Ben…-
Disse andandogli dietro.
Io andai con Maddy questa volta. Lasciando , un po’ dispiaciuta il mio ragazzo con quella smorfiosa.
Ora ci attendeva l’ora di storia con quella pazza di professoressa che un secondo prima urla e poi ritorna tranquilla.
Però questa volta fu davvero interessante.
La lezione riguardava le leggende del nostro minuscolo paesino.
Per una volta niente guerre o cose varie.
Aprii il mio libro e cercai la pagina che aveva detto di prendere la professoressa Palladin .
Sgranai gli occhi quando vidi il volto di una donna altamente familiare.
Mi venne un nodo alla gola . Con la mano tremolante battei dei colpi sulla spalla di Maddy che di colpo si girò a guardarmi. L’indice della mano destra era posizionato sopra la figura della donna bellissima con uno sguardo magnetico.
-è lei la donna che ho visto in sogno-
Mormorai sottovoce alla mia compagna di banco.
Sotto la figura vi era una piccola didascalia .
La lessi attentamente.

{ Pherox .
Età non pervenuta.
Condannata sul rogo per stregoneria.
1530-1551}


Maddy si sporse verso di me curiosa.
-Sei sicura che fosse lei?-
Mi chiese perplessa.
Annuii decisa, continuando a guardare l'immagine della donna.
Anche lei la guardò, poi mi guardò sorpresa.
-Ma Claire...questa donna è vissuta più di 500 anni fa...non è possibile...-
Non seppi cosa rispondere, rimasi li a boccheggiare come un'idiota.
Aveva ragione...Aveva fottutamente ragione.
Quella donna era morta da più di 500 anni, e io non l'avevo mai vista.
Era abbastanza impossibile ch'io la conoscessi.
-Maddy...-
Cominciai.
-So che è impossibile...ma ti dico che è lei la donna che ho sognato!-
Le dissi decisa.
Ora era lei a non sapere cosa dirmi.
Si limitò ad annuirmi e a guardare la foto della donna.
-Credi sia un segno?-
Mi chiese come spaventata.
Non lo sapevo veramente...
-Non lo so...-
Dissi abbassando lo sguardo.
Lei mi guardò senza dire una parola.
Sapevo che era spaventata quanto, se non più di, me...
Decisi infine di chiedere delle informazioni alla professoressa Palladin.
Scusi professoressa….-
Incominciai goffa ed impacciata , mentre con il mio libro in mano mi avvicinavo alla cattedra.
-Emh…volevo chiederle se mi poteva spiegare qualcosa di più su questa donna –
Dissi indicando la foto con l’indice.
La palladin mi osservò e sposto il suo sguardo sulla figura e sospirò mesta.
-Mi spiace non posso aiutarti –
disse facendo segno di diniego con la testa.
Un po’ delusa le diedi le spalle e tornai al mio posto accanto a Maddy .
Lei mi osservò con un pizzico di speranza nel volto , ma scossi la testa e tornai sulla mia pagina del libro.
Nella mia testa ritornò vivo il ricordo del sogno! Il viso di quella donna , così bianco e pallido . e il suo sguardo… così triste e malinconico…
E…e….e… un capogiro mi colse e subito la nausea si fece sentire , lascia il mio libro e mi toccai velocemente la pancia accasciandomi sul banco. Maddy si allarmò subito . con uno grido spaventato chiamò la professoressa e con il suo consenso , mi prese il braccio e se lo mise sulle spalle e , poi di peso mi trascinò in bagno , dove vomitai chinandomi sul water.
Una volta riprese le forze, alzai lo sguardo .
E li lo vidi ,
era scritto con il sangue chiaro e visibile.

PHEROX RITORNERà

Angolo di Sandy & Jeanne !!!
Jeanne:Be come primo capitolo sappiano che in fondo non è questo gran chè...
Sandy: Ma che dici ?? è venuto fantastico!!! Cioè mi vuoi dire che sto capitolo non è venuto mitico, dopo che a scuola abbiamo avuto un grandissimo successo??
Jeanne: Si il capitolo è davvero bello e nessuno può dirci niente! Si Si U.U Comunque ora lasciamo in pace i poveri lettori...
Sandy: Si hai ragione diciamo solo che saremmo felici se qualcuno recensisse! Quindi chiunqe la legga è invitato a recensire la storia!
Jeanne : Recensendo una storia si fanno felici milioni di scrittori .
Sandy: E scrittrici XD

Chi recensisce una storia vive meglio e campa di più! è Scientificamente testato ^^
  
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