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Autore: Sandy e Jeanne    19/11/2009    1 recensioni
Claire giovane liceale francese, sogna un giorno una donna bruciata al rogo.
Decide subito di raccontarlo ai suoi amici, i quali sono molto scettici sull'argomento.
Ma alla vista di una foto, e di una scritta nei bagni tutti dovranno ricredersi.
Omicidi, misteri, fantasmi...
Passaggi segreti e tanta azione; una storia che vi terra letteralmente incollati allo schermo.
Genere: Thriller, Sovrannaturale, Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo Secondo:

  Strani presagi.



-Beeeeen!! Sveglia pigrone!!-
Aprii gli occhi e mi ritrovai quella piaga vivente di mio fratello che saltava sul mio stomaco.
Perchè piaga vivente dite voi?
Eravamo gemelli...
Avevamo la stessa età...
Eppure Jack è sempre stato più alto di me..Cazzo!
-Togliti idiota!-
Sbraitai cercando di alzarmi, ma niente da fare; Jack se ne stava tranquillamente sdraiato su di me...
Ma che era gay?
Tentai nuovamente di alzarmi, ma ancora una volta fu un buco nell'acqua.
Fortuna che avevo il mio asso nella manica..
A volte, la mia picc....Insomma.. La mia insolita statura mi permetteva di uscire da situazioni...poco normali.
E questa era una di quelle situazioni.
Guardai Jack sorridendo sadico, e senza che lui potesse fare nulla, gli diedi una ginocchiata sullo sterno e riuscii a sgattaiolare fuori dal letto.
-Maledetto nano castratooo!!-
Mi urlò Jack saltandomi poi addosso, e portandosi dietro tutte le coperte; che  imbranato... Non sa neanche scannare la gente per bene!
Comunque sia ora stava seduto sul mio ventre, tenendomi i polsi sopra la testa.
-Ora ti faccio vedere io!-
Mi disse poi lasciando, volontariamente, scolare la saliva dalla sua bocca.
-No! Ma che fai?!-
Urlai cercando di liberarmi, agitando la testa da tutte le parti.
Questa volta, stranamente, tutti i santi mi aiutarono, mandando in mio aiuto un essere dai poteri superiori a quelli di mio fratello.
-Ragazzi sbrigatevi...o farete tardi a scuola.-
Nostra madre stava davanti la porta, a braccia conserte e con lo sguardo truce.
-Si mamma...-
Rispondemmo all'unisono.
Finalmente Jack mi lasciò, ed io potei alzarmi da terra.
-Bene vestitevi ora..-
Detto questo se ne andò.
Io ero ancora intento a ad alzarmi, quando quel deficiente di mio fratello mi fece lo sgambetto facendomi così cadere nuovamente a terra.
Dalla mia posizione non vidi gran chè; solo mio lui che prendeva la coperta e me la metteva di sopra, bloccandola poi con qualcosa.
-Maledetto!-
Urlai cercando di liberarmi, ma purtroppo non ci fu niente da fare.
-Scusa Ben...Ma Claire mi aspetta-
Sentii la porta chiudersi, e poi non ci vidi più.
-Jack!! Aspetta solo che ti prenda e giuro che ti faccio fuori!!-
Lo urlai talmente forte, che anche i vicini mi sentirono.
Questa volta aveva proprio esagerato...
Appena riuscii a liberarmi, afferrai di fretta i miei jeans, e con qualche saltello e una caduta riuscii ad infilarli.
Scesi velocemente le scale, urlando a mio fratello Sebastian di lanciarmi la colazione.
Infatti mentre mi mettevo in posizione col sacchettino aperto, mi arrivarono tre arance, due in faccia e una nella pancia... E un toast.
Fortuna che quello riuscii a prenderlo...
Altrimenti va a sentire la mamma...
Corsi subito fuori, avvistando quel girino senza coda di mio fratello; stava camminando verso  Monique e Morganne, che erano appena uscite di casa...
La mattina andavamo sempre a scuola con loro.
E ora eccolo lì che chiaccherava con " Le shamane della pioggia".
Perchè questo soprannome?
Perchè cantavano sempre le canzoni di cantanti italiani.
In particolare eros ramazzotti e la star del momento giusy ferreri.
Delle vere cacate.
Vi faccio capire...Le loro canzoni sono talmente orribili, che anche se quelle due cantavano bene facevano sempre piovere.
Appena mio fratello si fermò davanti a loro..
Non ci pensai due volte, presi dalla mia busta le arance, e con un gran lancio lo presi in piena nuca.
Lui si girò e mi lanciò uno sguardo assassino.
Mentre a passi lenti si stava avvicinando a me.
Tirai allora altre due munizioni, di arance, ma lui riuscì a schivarle.
-Cazzo-
Mormorai appena lo vidi iniziare a correre verso di me.
Deglutii e feci qualche passo indietro.
-Sei un uomo morto Ben!-
Alzai i tacchi e velocemente  iniziai a correre verso la fermata del bus.
Salutando con un misero "Ciao" Monique e Morganne che intanto ridevano, mentre correvano dietro di noi.
Ovviamente mio fratello non riuscì a prenedermi, perchè anche se non ero dell'altezza giusta ero un razzo nella corsa, neanche lo zaino mi riusciva a rallentare.
-Ah ah, Jack sei una tartaruga senza il pistolino!-
Urlai verso mio fratello.
In quel momento però vidi il bus giungere alla fermata.
-Sono salvo...-
Mormorai credendo di essere al sicuro.
Aspettai impaziente che lo sportellino si aprisse cosi da potermi fiondare dentro.
Ma purtroppo per me, appena mossi un passo per salire, il mio caro fratellino mi saltò addosso facendomi cadere a terra, sotto lo sguardo divertito delle "Shamane" , che intanto stavano salendo.
-Ti faccio vedere io nanetto!-
Jack mi teneva il braccio dietro la schiena.
Faceva un male cane.
Cioè una posizione migliore non la poteva trovare?? No...ma che dite?
Alla fine ero io quello sdraiato a faccia a terra, mentre quello stronzo stava comodamente seduto sulla mia schiena
All'improvviso sentimmo un rumore e alzammo la testa per vedere cosa stava succedendo.
Il bus se ne stava andando.
-Bravo...-
Dissi sarcasticamente a Jack.
-Corri!-
Lui si alzò di scatto, prendendo il suo zaino da terra e cominciando a correre dietro il bus.
Mi alzai di corsa, prendendo anch'io lo zaino, e correndo dietro a mio fratello.
-Aspettami almeno!!-
Urlai.
Ma pochi passi e subito riuscì a superare quella lumaca, che gia a neanche pochi metri aveva il fiatone.
-Tsk! Mezza calzetta!-
Sbottai continuando a correre verso la fermata più avanti.
-Ben!! Jack!!-
Sentii una voce familiare.
Maddy e Sophie ci stavano correndo dietro.
Mi immagino Sophie...ihih
Rallentai subito il passo, per potermi mettere accanto a Maddy.
Era una rompiscatole, mi stava sempre appiccicata...
-Avete perso il bus anche voi?-
Chiese voltandomi per guardarla.
-Già..Lo inseguiamo da almeno tre fermate...-
Era stanca e aveva il fiatone.
Ci credo in quel povero zaino metteva tutto e di più.
-Se vuoi te lo porto io lo zaino...Conoscendoti sarà pesantissimo...-
Dissi per risultare carino.
-ti ringrazio Ben!- replicò lei ancora stanca.
Finalmente arrivammo a quella maledettissima fermata e vidi lì Claire.
Un sorrisetto comparse sulla mia bellissima faccia…
Stavo giusto  pensando a come far fare brutta figura a jack…
ma ancora una volta la fortuna fu dalla mia parte..
Il cretino per la fretta si era scordato di allacciarsi le scarpe, anche se si è messo a correre dietro di me non ha inciampato .
Perché era destino che doveva succedere …ora…. Lo vidi così cadere ….
E sporcarsi tutta la camicia azzurra… un ghigno malefico non riuscii a trattenere quando vidi mio fratello nel fango che osservava la scena tra i due fidanzati, che si sbaciucchiavano… Pluee.. disgustoso …. Ma poi claire è così così…. Diciamo brutta… ovviamente è sempre meglio di sophie e del suo cesso di consorte .
Dico io ma che cosa ci trovano le ragazze in quel pallone gonfiato???Che ,ovviamente, per la sua vanità potrebbe scoppiare in qualsiasi momento.
Mi decisi così a salire su quel maledettissimo bus e lasciare quei polli a cuocere nel loro brodo.
Mi sedetti accanto al finestrino aperto per osservare la strada.
Non feci molto caso al ragazzo che si era seduto accanto a me.
Il suo colorito non era normale...
Sembrava un cadavere vivente.
O forse lo era davvero...
Fatto sta che tava giocando con delle strane carte...
Mi voltai incuriosito a guardarlo.
Portava dei grossi occhiali rotondi, e aveva i capelli di un rosso acceso.
-Ma sei Peldicarota!!!-
Urlai indicandolo come un idiota.
Mi lanciò un'occhiataccia, diciamo.... Incazzata.
Così mi voltai di nuovo verso il finestrino per guardare la strada.
-Oh! Ciao anche a te! TAPPO!-
Tappo....mi aveva chiamato Tappo!
-Chi hai chiamato Tappo brutta copia di Harry Potter???-
Urlai sibilando come un serpente.
Ah se avessi avuto la possibilità lo avrei avvelenato.
Tsk!
Era del primo anno eppure era più alto di me...
[...]Anche se...
Se ci pensavo bene quello da deprimere ero io...
Una volta rinfacciata l'amara verità mi accucciai sul sedile facendo cerchietti...
Com'è crudele il mondo a volte.
Mi ripresi quando sentì la voce di Morganne...
Stava chiedendo a "Carota" cosa stesse facendo.
La fulminai con lo sguardo.
Come avrei voluto avvelenare anche quella.
Mi stava sempre appiccicata...Che rottura...
Per non parlare poi della sorella...Erano delle sanguisughe.
-Cartomanzia... Possò prevedere il futuro con le carte e un capello...-
A sentire quelle parole sbirciai di sbieco.
Ma qualcosa tramutò la mia curiosità in rabbia inaudita.
-Ahi!!-
Urlai nuovamente, quando sentì un dolore alla testa.
Carota mi aveva tirato un capello.
-Cazzo fai??-
Gli sbraitai contro.
Ma lui non mi ascoltò , prese il capello e lo lasciò cadere;
atterrò su una carta messa al centro.
Poi la girò.
D'un tratto sbiancai.
Sulla carta... Era raffigurato un teschio.
Carota mi guardò spaventato.
Non sapevo davvero cosa dirgli...
-Siamo arrivati...-
Disse felice Morganne.
Il bus si fermò e lui si alzò velocemente, come se fosse spaventato da qualcosa.
Stavo per inseguirlo, ma Jack mi fermò.
-Ehi va tutto bene...?-
Mi chiese preoccupato.
Ripresi lucidità.
In fondo era solo uno stupido gioco giusto...?
-Si...Si va...Va tutto bene...-
Mi strinsi nella felpa e seguì mio fratello.
Mi aveva preso la mano, e mi aveva guidato fuori da bravo fratello maggiore...
Stranamente però quel gesto mi lasciò indifferente.
In altre circostanze gli avrei urlato contro di non toccarmi...
Lo avrei allontanato come ogni volta...
Invece quella volta non volevo si allontanasse.
Che stupido.. Ero rimasto turbato per uno stupido gioco di carte.
Ma dovevo parlare assolutamente con Carota.
Entrammo in aula di Inglese...
Mi chiedevo sempre perchè dovevamo studiarla visto che era la nostra lingua madre... Uff...
Mi fiondai subito nel posto vicino Maddy.
Non mi andava di avere Monique o Morganne tra i piedi...
-Ah...Ora mi degni?-
Mi chiese con fare offeso Maddy.
-Non è proprio il momento-
Sbottai seccato.
-Non è mai il momento per te!-
E detto questo si voltò per non guardarmi.
-Non te la sarai mica presa per Monique e Morganne???-
Chiesi nuovamente molto...Molto incazzato.
Non capivo perchè fosse così gelosa...
Che io le piacessi...
Naaa!!
Impossibile!! Io e Maddy ci conoscevamo sin da piccoli...
Eravamo come fratello e sorella...
E i fratelli non si innamorano l'uno dell'altro...
Di solito...
-Mi dici perchè sei arrabbiata?-
Chiesi nuovamente non ricevendo risposta...
Lei si voltò di scatto, e mi guardò furiosa..
-Non sono arrabbiata!!-
Sbottò stizzita.
Inarcai un sopracciglio...
Si come no...
Lei non era arrabbiata...
...E io ero alto.
Cazzo!
Mi stavo sfottendo da solo!!!
Uff...Cosa non si fa per le ragazze!
-Dai mi perdoni...?-
Chiesi poggiando il mento sulla sua spalla destra...
Non che ci fosse qualcosa di cui farmi perdonare, ma Maddy era un tipo che era meglio averla come amica che come nemica...
Lei invece mi scrollò di dosso in malomodo...
-Smettila!-
Mi disse spingendomi indietro.
Eh no!
Non finiva qui...
Decisi allora di usare la tecnica del "cucciolo supplicante..."
-Per favore...-
Supplicai ancora.Maddy mi lanciò un occhiata un pò incerta.
Alla fine avrebbe ceduto..Ne ero certo.
-Uff va bene...-
Lo sapevo! Non può resistere al mio fascino.
Ad un certo punto però la vidi poggiare la testa sulla mia spalla.
-Ma tu mi prometti che non darai confidenza alle altre ragazze...?-
Aveva una voce così sensualmente sadica che risposi meccanicamente.
-Si..-
 col Cazzo!

Finalmente quella maledetta ora d’inglese finì e io mi potei alzare e sgranchirmi un po’ le gambe.
Senza aspettare nessuno mi fiondai dritto in mensa. Grazie a mio fratello il cibo aveva avuto un’altra funzione, come munizione.Ben gli stava!
Il guaio era che la mia pancia reclamava cibo e che non le era affatto piaciuto il mio gesto.
A me si invece.
Vidi quella piattola dell’amica di Maddy accanto…
-Si chiama Claire-
-Si lo so!-
Oddio mi legge nel pensiero..(O.O <- La mia faccia in quel momento…)
-No .. non ti leggo nel pensiero..-
Tsk..E menomale!
-Già ti conosco fin troppo bene Ben.-
Sarà qualche strega…
-Ben… Ben!!-
Qual è il suo trucco??
-Terra chiama Ben ..-
La guardai avvicinarsi e fare dei gesti ridicoli
-Finiscila sembri un’idiota-
Si mise allora in posa da mentecatta
-Come puoi dirmi questo??-
Iniziava a farmi gli occhi dolci..ed io ad arrabbiarmi di più
-Si che posso-
Poco dopo mi propinò un insulto a dir poco terribile
-Và... FANCIULLO dai sette nani-
-Cosaaaaa??! –
 Per sua fortuna Matt mi diede uno scappellotto in testa e mi tirò vicino al tavolo per farmi sedere.
Dio quanto lo odiavo ..
Mi trascinò così al mio posto.
-Siediti qui e non muoverti…TAPPO!-
Tappo??
Tappo…???????
-Te lo do io il…-
-Sta zitto idiota!-
Sbraitò Maddy.. cercando d’infilarmi un panino in bocca..
-ok.ok-
Ripresi finalmente a respirare.
Vidi Claire e Matt prendere posto, insieme a mio fratello con una faccia da funerale per via della coppietta dei ragni....
tsk..socchiusi le palpebre quando la piattola doveva iniziare a raccontare un suo sogno...
Dico io che cavolo c'interessa!!??! Vabbè prima finisce e meglio è ..poi valli a sentire gli altri del gruppo,
per aver fatto di testa mia non ascoltando tutte le balle che ci doveva dire...
Ma perchè non iniziava a raccontare?? bah.. sicuramente stava ancora pensando  come finire sto sogno ...
eheh... la interrompo io allora ... più che tappo mi dovrebbero chiamare mr.Malefico.
-Allora sto sogno??!-
Urlai verso Claire, che dopo avermi dato una serie di sguardi iniziò a raccontare.
Uff.. chissà a che stava pensando ... vorrei avere il potere di Maddy.
In un momento  la mia attenzione si rivolse ad una scenetta alquanto comica ;
Claire si rigirava tra le mani il suo panino, e il condimento volava a destra e a sinistra!
Mentre Sophie si parava con il vassoio!
Troppo divertente!!!
Maddy mi ridiede un’altra gomitata perché come un’idiota stavo ridendo al mio stesso pensiero.
Dunque riportai lo sguardo su Claire che intanto stava raccontando il sogno.
Sgranai gli occhi quando finì di raccontarlo..
MI chiedevo infatti se il suo sogno non c’entrava qualcosa con la carta di Carota..
Quello strano teschio… che c’entra con il mio capello?..
Tutto era troppo confuso da poter collegare queste ingenue cose.
Bianco in volto … mi alzai inventandomi una balla per non far venire strane idee altri
-Stanno iniziando le lezioni…ci conviene tornare in  classe-
 mi diressi così diretto a cercare carota.
Porca puzzetta ma dov’era finito ???
Eppure con il suo cuoio capelluto rosso si doveva distinguere facilmente..
Lascia vagare invano lo sguardo sulla mensa e poi sul corridoio..
Ma.. la campanella suonò e io mi ritrovai Jack alle spalle..
Non me ne ero neanche accorto che mi seguiva…
-Ben.. stai cercando di inventarti qualche altro piano malefico per mettermi i bastoni tra le ruote tra me e Claire?-
Lo guardai serio..
Quasi lo volevo uccidere… Ma non ne avevo voglia…
Mi limitai a scuotere la testa per dirgli no..
Entrammo in aula di chimica..e mi sedetti accanto a Jack
Per la prima volta in tutta la mia vita non ne stavo capendo una mazza della lezione.. Tanto che sono arrivato al punto di mettere una sostanza verdognola
Nella boccetta di Jack.. e tutto in pochi stanti esplose..
-Oh merda-
Sbottai vedendo tutto il fumo nero che avevo causato e..
-Ben ma che caz..piterina combini!!???-
Jack che mi urlava ad un centimetro di distanza..
-Avevo messo apposta questa camicia per farmi notare da Claire e tu me la rovini con il tuo stupido esperimento!!!! –
-Scusa-
Ho realmente detto scusa????
-Ben. Non ti capisco.. che hai detto??-
Ora però non doveva prenderselo come un’abitudine…un’ultima volta e basta..
-Scusa!!!-
Gli urlai all’orecchio destro.
Soddisfatto per la prima volta di se il mio “gemello” chiese a Livix se potevamo andare in bagno e agli armadietti per risistemarci..
Cavolo questa storia mi sta davvero triturando il cervello..
Tornati dal bagno e diretti verso l’armadietto incontrammo Claire e Maddy
Con una faccia a dir poco sconvolta quasi quanto la mia.
-Ma…Sicuramente sarà stata un’allucinazione o uno scherzo balordo-
Affermò Falsamente Jack sapendo perfettamente che non poteva essere vero ciò che aveva appena finito di dire.
- Ma ti dico che era scritta con il sangue… e…e…che la donna che ho sognato si chiama Pherox… -
Eravamo già davanti l’armadietto e mio fratello mi lanciò un’occhiata come per implorare “Aiuto”
-Claire..tesoro. Calmati-
Osservai per un’ attimo Maddy che sembrava ancora più sconvolta di Claire.
Per tutti i pifferi di questo mondo ma può essere mai che una scritta ,che poteva essere sta scritta con un pennarello,fosse così …
Misi la combinazione per aprire l’armadietto e dopo avergli dato un calcio si aprì cigolando…
Sangue… sangue da per tutto …
Lunghi capelli castani…
Pelle liscia e delicata…
Occhi impauriti..
Bocca semiaperta nel tentativo di respirare più aria possibile..
-Mo...Morganne?-



Angolo di Sandy e Jeanne!!!!!!
Per la gioia dei nostri cari lettori e fan ecco il secondo capitolooooo!!!!
Non lasciamo commenti oggi U.U ... NI SIDDIA U.U...
Un bacio a tutte coloro che hanno letto e recensitooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!



Jeannina : Ben!!!!!!!!!!! Ti adoroooooooooooooo *ç*
SandyFlo: *Acchiappa l'amica* Zittaaa!!!! Lascialo in pace a quel povero Tappo U.U
Ben: Tappo a chi???
Jeannina : Beeeeennnnnnnnn  *Cerca di afferrarlo*
Ben: O.O autoooooo *Scappa*
  
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