Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Silverwinx    27/11/2024    0 recensioni
Una storia da leggere sul divano, in treno o in bagno; a casa, a lavoro, dappertutto! Ogni capitolo vi catturerà dopo pochissimi minuti (e sono brevissimi!). Non ne siete ancora convinti? Allora assaggiate l'estrazione qui sotto!
-Ho visto quello che hai fatto, quello che sei. Un altro mostro da sbarazzare, un altro peso venuto al mondo. Hamrer è stato fin troppo gentile con te, non credere che ti ho salvato da lui perchè provi pena per te- ed emise una breve risata. -Morheim è molto distante da qui. Dipende da te se vuoi rendere questo viaggio un'agonia prima di arrivarci-
Genere: Avventura, Demenziale, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Come facevano gli uomini ad andare in giro con chili e chili di metalli addosso per tutto il giorno? Era difficile muovermi dentro l'armatura, non potevo nemmeno portare la mano dietro alla schiena, e il senso di prurito non voleva proprio andarsene.

Tuttavia non potevo togliermela, non in mezzo alla strada: sotto al metallo c'era solo la mia pelle. Era l'unico "abito" decente che potesse coprire il mio corpo e non destare sospetto alle guardie. Nella scorsa luna piena dovevo aver commesso qualcosa di terribile da finire sulla lista dei ricercati... se solo mi ricordassi cosa avevo combinato.

-Ehi, amico! -.

Un colpo alla schiena e per poco non persi l'elmo: una guardia dietro di me rise mentre mi risistemai in fretta.

-Io e gli altri stiamo andando alla taverna, vuoi venire con noi? - mi chiese indicando, in effetti, un'osteria non troppo distante da qui.

Riuscii a vedere qualche persona che bevve e rise al tavolo, poi lo scintillio del metallo mi arrivò negli occhi, e capii che c'erano già altre guardie dentro al locale. Bastò che uno di loro mi scoprisse e sarei spacciata.

-Su, non cincischiare! - un braccio mi avvolse le spalle e fui trascinata in quella direzione contro la mia volontà. -Sento il tuo stomaco brontolare fin qui, vieni con noi, dai! Canteremo le canzoni sulle salse, balleremo sul tavolo come dei polli, e ci divertiremo! -.

Non dissi nulla, non fiatai, e fu allora che la guardia iniziò ad insospettirsi.

-Sei piuttosto timido, eh? Togliti l'elmo così... -.

-NO! -.

La guardia rimase impietrito dalla mia reazione. Avevo ancora le mani sopra l'elmo e fissai l'uomo davanti a me in silenzio. Nemmeno lui parlò. Aveva sentito la mia voce. S'era accorto che non c'era un uomo dentro l'armatura.

-Tu... sei una femmina? - ci era arrivato.

Potrei abbandonare la conversazione e scappare, ma con la cianfrusaglia metallica addosso non sarei andata lontana.

All'improvviso la guardia iniziò a ridere, poi la sua risata si intensificò così tanto che attirò l’attenzione dei passanti intorno. Riprese il respiro e alzò la maschera dell'elmo, rivelando i suoi vivaci occhi verdi.

-Scusami, avrei tanto voluto vedere la tua faccia in questo momento- mi disse una volta calmato, e si asciugò le lacrime. -Non preoccuparti, ho sentito che hanno aperto la recluta come guardia a tutti. Donne, uomini, alti, bassi, scemi e, ovviamente, me! - e si puntò il dito al petto tutto orgoglioso.

Rimasi in silenzio.

-Comunque io mi chiamo Bert e vengo dal campo di Aadwark, scritto con la kappa. Lo conosci? E tu come ti chiami? -.

"Luna, Luna Evergreen, e sono la vostra ricercata" pensai, e sperai tanto che, restando muta, lui smettesse di farmi le domande.

L'uomo sospirò.

-Caspita, ti ci vorrebbe proprio qualcosa da mandare giù e sciogliere la tensione- mi diede di nuovo una pacca sulla schiena e dovetti tenere fermo l'elmo. -... e dovresti passare in armeria, quest'armatura ti sta troppo larga-.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Silverwinx