Chocolate’s Lips
Ancora una volta a
Lui,
per il quale sto mangiando un sacco di
cioccolata.
Gli amori, anche
quelli veri, non durano per sempre.
“Sai Jake, a cosa associo l’Autunno? Alla cioccolata. Non so, me la ricorda da morire. A te no?Forse per il colore, lo
strano aroma così dolce, non so. .”
Primo
pomeriggio d’autunno, l’estate tiepida di Forks era
ormai terminata, e le solite piogge e l’abituale umidità era
tornata senza far tardi nella piccola cittadina. Renesmee
Cullen sedeva con la sua impeccabile grazia e bellezza
in una panchina del parco. Di fianco a lui, il suo migliore
amico, il suo angelo custode, la sua guida. Jacob.
“ Davvero?
A me la cioccolata neanche piace..” Era vero. Cioè, non è che non gli piacesse eh. Semplicemente non ne andava pazzo. Diciamo che se
doveva scegliere tra un pezzo di pizza ed un panino alla Nutella,
senza dubbio alcuno avrebbe scelto la prima.
“ come è possibile Jake? L’ho sempre
detto che sei un tipo strano” il licantropo sorrise. Beh,
la stranezza era una qualità che non mancava neanche alla bella Nessie, considerando che era nata da una relazione tra un umana ed un vampiro.
“ Tieni” Renesmee tirò fuori dalla tasca
della sua borsa a tracolla un cioccolatino al gusto fondente e lo porse al
ragazzo.
“Mangialo,
e dimmi se non ti ricorda l’Autunno!” Jake la guardò
perplesso. Che ragazzina incredibile! Ma come poteva dirle di no, a lei, al suo unico amore, con tutta la sua dolcezza e tutta la sua
indescrivibile bellezza?
Jacob scartò
il cioccolatino in fretta e lo mangiò. Lo assaporò per bene, facendolo
sciogliere con la lingua contro il palato.
“ Bah,
Autunno, a me ricorda..” il
licantropo non fece in tempo a finire la frase che Nessie
era scoppiata in una fragorosa risata. Rideva di gusto lei, con gli occhi che
brillavano e i capelli scompigliati dal vento.
“ si può
sapere che c’è di tanto divertente?”
“Ehehe.. dovresti vederti Jake! Dio, sembri proprio un bambino. Tutto sporco di cioccolato..!”
Jacob,
imbarazzato, cercò di pulirsi immediatamente con il dorso della mano. Ma guarda tu, un licantropo adulto che non riesce a mangiare
un cioccolatino senza sporcarsi. Evidentemente il suoi sforzi
di pulirsi erano alquanto inutili, dal momento che le risate della mezza
vampira non si decidevano a terminare.
“ Pff, sciocchina. Forza, dimmi dove sono sporco..!”
“Okay,
okay, gran uomo, tranquillo.. non perderai la tua virilità
per un po’ di cioccolata sulla bocca.”
Piano, senza perdere il solito sorriso di sfottimento, ma che era
anche incredibilmente contagioso, gli si avvicinò. Con delicatezza, gli posò il dito
indice sulla labbra, strofinandolo piano. Jake la guardava negli occhi incantato.
Quel momento, loro, erano perfetti. Lei era perfetta.
Non poté
resistere a vederla così pura e bellissima e, sporgendosi, le diede un leggero
bacio sulle labbra.
Il loro
primo bacio d’autunno.
“ Allora,
che stavi per dire prima?”
Jacob
aprì gli occhi di scatto, come appena sceso dalle nuvole.
“ Prima
quando?”
“ Prima.. mi stavi dicendo cosa ti ricorda la cioccolata” il
licantropo la guardò ancora un attimo con quel suo sguardo con cui l’aveva
fatta innamorare fin dal primo istante, spostandole una lunga ciocca dorata
dietro l’orecchio.
“ …te. La cioccolata mi ricorda te”
***
Nota dell’autrice: ed eccomi ancora qua. Ebbene
sì, è iniziato l’autunno da qualche giorno, e l’estate già mi manca. Probabilmente perché è stata l’estate più bella della mia vita.
Eppure, in qualche modo amo l’autunno. Mi da l'idea di
qualcosa di nuovo, di fresco.
Ad ogni
modo, mi sento di ringraziare e dedicare questa piccola shot
alle persone che mi stanno vicine in questo momento un po’ difficile. Grazie a
voi, le cose piano piano
stanno tornando al proprio posto. Grazie mille anche alle
persone che hanno recensito le mie precedenti storie. Non sapete quanta
gioia mi date quando leggo che con le mie parole
riesco ad emozionarvi. Grazie, grazie davvero. Un bacio grande e alla prossima.
Gaia.