Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: kari_and_ely    24/09/2009    4 recensioni
"Bene, come vi stavo dicendo prima, ho una missione per voi" "Mendokuse, possibile che non posso rilassarmi nemmeno il giorno del mio compleanno?!" brontolò Shikamaru, desideroso di un po' di relax. Fan fiction a quattro mani per il White Midnight Auguri a Shikamaru e Ino (anche se in ritardo)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ino Yamanaka, Shikamaru Nara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Only a white birthday

 

“Tsunade-sama, questi sono i documenti che deve firm…”

Shizune, che era appena entrata nello studio della Godaime con una pila di fogli tra le mani, andò a sbattere contro un oggetto non identificato, trovandosi improvvisamente con il sedere dolorante per la caduta e un infinità di fogli che le svolazzavano intorno.

“Tutto bene Shizune-san?” a parlarle era stato Choji, probabilmente l’oggetto non identificato contro cui era andata a sbattere, che subito le aveva dato una mano a rialzarsi, scusandosi per l’accaduto.

"Si, si tutto bene, grazie Choji. Oh mio dio! Che disastro! Signorina Tsunade sono dispiaciuta" affermò, cominciando a raccogliere i documenti caduti rimettendoli insieme alla bell'e meglio.

"Sbrigati a rimettere in ordine" commentò gelida l'Hokage, senza però alzarsi dalla sedia per aiutare l'allieva e i ragazzi del team 10 a raccogliere le varie carte.

      "Bene, come vi stavo dicendo prima, ho una missione per voi"

"Mendokuse, possibile che non posso rilassarmi nemmeno il giorno del mio compleanno?!" brontolò Shikamaru, desideroso di un po' di relax.

"Non ho chiesto il tuo parere Shikamaru"  lo zittì fulminandolo con lo sguardo e facendolo indietreggiare impercettibilmente.

"Dunque, la missione che vi devo assegnare è…è...ma dove diavolo si è cacciato quel maledetto fascicolo?!" sbraitò buttando nuovamente all'aria tutti i fogli.

"Ah eccolo!" disse afferrando il dossier consegnatole da Shizune, senza neanche la vaga ombra di un ringraziamento.

"Dicevo...si tratta semplicemente di recuperare un rotolo segreto sottratto al paese della pioggia...sappiamo che i ladri si sono rifugiati da qualche parte tra Konoha e Suna." continuò a spiegare il quinto Hokage.

"E non può darci qualche informazione in più? Se sono tutti uomini, se sono abili ninja o ladruncoli  improvvisati.." domandò il Nara, ormai rassegnatosi al fatto di dover faticare per l'ennesima volta.        

"Si, aspetta solo un attimo che devo trovare..." indugiò.

Fortunatamente Shizune accorse in suo aiuto.

"Ecco qua" continuò "sono tre uomini, esperti nelle arte illusorie; qui dice che grazie alle loro tecniche hanno commesso molti reati ultimamente".

      "La solita seccatura quindi" sbuffò il ragazzo col codino.

      A zittirlo stavolta fu la sua compagna di squadra che, con una "leggera" gomitata, lo fece ritornare serio e composto. 

 "Lo scusi Tsunade-sama" cinguettò quest'ultima avendo conosciuto l'ira funesta dell'Hokage sulla cui fronte iniziava già a delinearsi una vena pulsante.

"Bene è tutto" concluse la donna irritata dall'insolenza del chunin "Ah Shikamaru, avrei bisogno di parlarti! In privato! Ora!"

A quelle parole un brivido di paura percorse la schiena del moro, paralizzandolo. Si risvegliò solo allo sbattere della porta: i suoi compagni erano usciti dalla stanza.

      "D-di cosa voleva parlarmi, Tsunade-sama?"              

"Non è niente di preoccupante, quindi puoi anche smetterla di tremare come una foglia. Dunque

il consigliere del villaggio della pioggia ha fissato un premio per il caposquadra del team che riuscirà a riportare indietro il rotolo"

"E sarebbe?" chiese spazientito. I premi, come tutte le altre cose, causavano solo guai. Sicuramente si sarebbe ritrovato a dover gestire decine di amici e conoscenti curiosi di provare, vedere, giocare o mangiare la suddetta ricompensa. O magari, conoscendo Ino, anche spendere in numerosi capi d'abbigliamento. 

      "Il premio consiste nell'avere in moglie la figlia del consigliere"

"COOOOOSA?!" esclamò esterrefatto.

Questa si che sarebbe stata una grande, grandissima seccatura. Lui aveva sempre desiderato sposarsi, questo è vero, però non si immaginava così presto, ne tantomeno pensava sarebbe stato un matrimonio combinato. No. Decisamente la cosa non gli andava bene.       

"Capisco che tu sia già interessato a qualche altra persona. Non ti nascondo che per il villaggio sarebbe stata una grande occasione potersi imparentare con Suna. Però purtroppo le cose vanno così.."

      "Aspetti, mi faccia capire...MA IO NON HO VOCE IN CAPITOLO IN QUESTA SITUAZIONE?"       

"Vediamo…No! Potresti fallire la missione, certo, ma non credo ti converrebbe. Il compenso è molto alto e di recente hanno aperto un nuovo casinò qui vicino quindi non puoi permettertelo…SONO STATA CHIARA?!"

"Mendokouse...sappia che io la odio! Odio lei, quel dannato consigliere, sua figlia e pure quella tiranna di Temari!" concluse uscendo dall'ufficio, sbattendo sonoramente la porta.

 

 

 

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

 

“Dannazione! Dannazione a quella vecchia megera di Tsunade!

Lei, Shizune e tutto il resto. Dannata anche questa pioggia che non vuole saperne di smettere..sarà perché pioggia è femminile…aah ma perché le donne si divertono a complicarmi la vita?

Tutta colpa di quei maledetti fogli. Chi avrebbe mai immaginato che i nemici erano bravi nel combattimento corpo a corpo?”

 

 

"Non è giusto! Quest'anno avevo intenzione di organizzare una supermega festa per i miei sedici anni! Tutta colpa di quella vecchia rifatta di Tsunade-Sama" sbottò infuriata Ino, mentre per l’ennesima volta malediceva la missione, la Godaime, Konoha e tutti i suoi abitanti.

“Però prima nel suo ufficio non è stata poi così cattiva, eh?" insinuò Choji, sorprendendo la bionda che si aspettava un commento del genere dall'altro compagno di squadra.

Ma a proposito di Shikamaru, come mai se ne stava silenzioso, troppo silenzioso, senza aver lanciato ad Ino una minima frecciatina per tutta la durata del viaggio?

"Shikamaru ci sei? Ma dove hai la testa?!"

Nessuna risposta.

La ragazza si infuriò ancora di più: non sopportava l’idea di essere ignorata, soprattutto se a farlo era il suo migliore amico.

"Senti Nara, se hai intenzione di pensare a quella  della sabbia dillo subito! Almeno sapremo di essere solo in due in squadra!"

"Ino smettila di urlare. Cos'hai da sbraitare tanto?" Il tono era calmo e tranquillo. Non aveva sentito niente di ciò che aveva detto la bionda perché troppo immerso nei suoi pensieri e probabilmente pensava che lei si fosse semplicemente rotta un'unghia.
Una grande tragedia, insomma.

"Shikamaru Nara va al diavolo! Tu e quel manico di scopa che ti ritrovi per fidanzata!" e dicendo ciò, si allontanò dai suoi compagni sbattendo i piedi per terra.

"Ma che…? Ah le donne, valle a capire!"

"Certo che ha ragione, sempre a pensare a Temari" lo rimproverò l'amico, il tono leggermente deluso.

"Ma è possibile che tutti al villaggio credano che stiamo assieme?! Io quella.."

Si fermò improvvisamente nell’ udire un urlo agghiacciante. E il sangue gli si ghiacciò nelle vene, quando si accorse che la voce apparteneva alla Yamanaka.

 

 

 

 

Come se non bastasse non c'è neanche uno straccio di grotta da queste parti. Solo alberi e tanta, troppa acqua.

Spero solo che Choji torni presto con i soccorsi, Ino è decisamente ridotta male.

 

 

 

"Shikamaru, prenditi cura di Ino" disse porgendole la ragazza svenuta che teneva tra le braccia.

"Perchè tu dove vai?"

"A chiedere aiuto, la sua ferita è troppo profonda. Temo possa essere avvelenata.” Constatò guardando lo squarcio sullo stomaco della bionda .

“ E tu con la gamba in quello stato non puoi muoverti, cerca riparati sotto un albero e aspettami" rispose l'Akimichi, uscito  stranamente indenne dala battaglia, se non per qualche lieve taglio qua e là.

 

“Shi..kama..ru…”

Si sta svegliando grazie al cielo!

"Ehi Ino, sono qui, va tutto bene."

“C-cos’è successo?”

"Ti hanno attaccata. Alla fine io e Choji siamo riusciti a batterli e a prendere il rotolo, anche se Tsunade ci aveva fornito le informazioni sbagliate."

 Oh ma quella vecchia me la pagherà questa..me la pagherà molto cara.

"Choji, dov'è?"

"E’ andato a cercare soccorsi, tra noi era quello meno ferito".

Devo nascondere la gamba, non posso farla preoccupare inutilmente, tanto non è niente di grave.

"S-shika..la tua gamba, devo curarla".

Cavolo, se n'è accorta. Non deve curarmi, non sappiamo ancora che tipo di veleno è, un minimo sforzo le potrebbe essere fatale.

"Non se ne parla, ti è rimasto pochissimo chakra."

"M-macchè, s-se non ho neanche combattuto! Su, n-non aver paura, ci metterò pochissimo".

No! Non deve mettersi seduta!

"T-trenta secondi e avrò…AHH!".

Oddio Ino! Lo sapevo, sapevo che non doveva alzarsi.

“Torna a stenderti Ino e cerca di riprendere forze” le dico, facendola stendere nuovamente.

“M-ma la tua gamba?”

“E’ solo un graffio. E ora riposa” sembra seguire il mio consiglio fortunatamente.

Inizio a sentire anche io la stanchezza. Non riesco a tenere gli occhi aperti, dannazione…

 

 

 

 

 

 

Un battito di ciglia, e tutto diventa buio. Un altro battito di ciglia, e il buio ormai regna sovrano sulla realtà.

 

Dove sono? Ah già, ora ricordo. La missione, Choji che se ne va e Ino che- INO!

Ah eccola per fortuna. Respira, è ancora viva; ma non può addormentarsi, rischia di non svegliarsi più. Cavolo. Tutta colpa mia che ho ceduto alla stanchezza. Ah ecco...anche la stanchezza è donna.

E’ mezzanotte passata, piove da ore e Ino non può stare qui in queste condizioni.

"Ehi, bella addormentata svegliati! E’ il tuo compleanno adesso".

"Dai papà ancora cinque minuti."

Suo padre? Qui ci vogliono le maniere forti.

"Come vuoi, vorrà dire che mi metterò a cantare una canzoncina". Nessuna risposta. Mmm...forse ho trovato.

"Ino sbrigati ci sono Rock Lee e Naruto che stanno aprendo i tuoi regali come hanno fatto l'anno scorso!"

"NO! i miei re-ehi ma dove mi trovo?!"

"Davvero non ricordi nulla?" Che sia l'effetto del veleno?

"Uh? Ah si, la tua gamba."

"Stai ferma, non sei nelle condizioni di muoverti. Poi comunque non è niente". Niente in confronto alla sua pancia almeno.

"Bugiardo. Sai di che tipo è il veleno?"

"Eh?" possibile che l'abbia capito da sola?! Io non ho accennato al fatto che fosse stata avvelenata.

"Shika...ho sonno...e anche freddo. Tanto freddo." Questa non ci voleva; la mia giacca è bagnata e non farebbe altro che abbassare ancora di più la sua temperatura corporea.

"Per favore non chiudere gli occhi, vedrai che Choji tornerà presto. Su, per una volta ti ascolto: elencami tutti i regali di compleanno che vorresti ricevere domani, che poi sarebbe oggi". Speriamo che funzioni. Tra un'oretta i medici dovrebbero essere qui, anche se con questa pioggia potrebbero impiegarci più tempo...

"Ah dimenticavo... Auguri! Stai diventando vecchia, vedo già i capelli bianchi!"

"Ma se è buio idiota! Ah comunque avresti bisogno di farti la tinta...ma tranquillo, penserò io a eliminare quegli antiestetici capelli grigi!" La solita sbruffona. Appunto mentale: controllare il cuoio capelluto al più presto.

"No, no! Yamanaka devi ancora dirmi cosa vuoi per i tuoi sedici anni, non puoi poltrire!" Tenerla sveglia è più difficile di quanto pensassi.

"Non chiamarmi per cognome, sai che non mi piace. Puoi rivolgerti a me chiamandomi sua maestà se preferisci"

"Ecco allora se sua magnificenza si degnasse di rispondermi...io sto aspettando."

"Mmm...Vorrei...il vestito da sera che ho visto l'altro giorno."

"Quello che appena ti muovi ti si vede il completo intimo?"

"Maniaco! Comunque si, quello viola." Più che viola mi sembrava trasparente, ma lasciamo stare..

"Dopo? Non mi dire che sua regalità desidera solo un misero vestito!"

"In realtà anche la cintura abbinata, la borsetta bianca con la maglietta dello stesso colore.."

"Finalmente qualcosa di diverso! Il bianco ti si addice di più, ti fa sembrare più raggiante" e forse anche più bella.

"Poi...una megaipergigantesta festa!"

"Te pareva…nient'altro?"

"Si ma...no."

"Fammi indovinare: tutto il negozio d'abbigliamento, vero?! E magari anche quello che vende cosmetici, perché no?"

Chissà quando capirà che starebbe meglio senza tutta quella robaccia sulla faccia...anche qualche chiletto in più non guasterebbe!

"Mpf, scemo. Ciò che voglio non lo potrò mai avere, buonanotte Shika"

"Guai a te se ti addormenti!" dannazione non farlo!.

"Ti prometto che te lo regalerò io, di qualsiasi cosa si tratti. Niente è impossibile"

"Questo si..."

"A costo di farmi prestare i soldi da Naruto avrai quello che vuoi!"

“Beh, non è proprio un regalo che si può comprare…”

E’ arrossita? Questo si che non è da Ino. Spero solo che non gli stia salendo la febbre.

“Ino, non è che hai la febbre? Sei completamente rossa.”

Mi avvicino a lei per tastarle la fronte, ma…ma che fa?

Non so nemmeno come, ma mi ritrovo stesa su di lei. Adesso sono io quello rosso, ne sono sicuro.

“I-ino ma che combini?” le urlo ad un centimetro dal suo naso.

“Shika posso avere il mio regalo adesso?”

Ma che fa non mi ascolta nemmeno?

“Quale regalo, Ino?”

“Questo!”

… Eh?! M-mi sta baciando? Ok, credo che il mio cervello si evaporato, perché lei mi sta baciando, si…ma io sto rispondendo al bacio.

Ci separiamo dopo quella che mi è parsa un eternità e io resto ancora sopra di lei, cercando però di non pesarle troppo.

“C-cos’era?” Ok, il mio cervello è evaporato sul serio…ma che cavolo di domande faccio?

“I-il mio regalo” sorride e arrossisce ancora.

“Oh…” è tutto quello che riesco a dirle. Ancora non ci posso credere, Ino Yamanaka, la mia amica d’infanzia, la ragazzina che all’accademia non mi degnava di uno sguardo perché non mi considerava all’altezza della sua bellezza, la ragazza che amo da più di dieci anni…mi ha baciato!

Torno ad osservarla: ha voltato la faccia di lato per cercare di nascondere il rossore che ancora non si decide a sparire dalle sue gote. Probabilmente adesso sta aspettando una mia reazione, una qualsiasi.

Bene Shikamaru, datti una mossa.

“Però…” al mio sussurro, sussulta “ …pensandoci bene tu ancora non mi hai fatto un regalo.”

Le volto il viso verso il mio e, non badando alla sua espressione sorpresa, mi riprendo il bacio che mi ha rubato poco fa.

Adesso anch’io ho ricevuto finalmente il mio regalo.

 

 

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

 

 

 

“Bene, noto che la missione è stata compiuta con successo, anche se con qualche difficoltà.”

I tre ragazzi guardarono di sbieco il consigliere, essendo fasciati tutti da testa a piedi.

"Ecco, adesso credo sia arrivato il momento della vostra ricompensa...chi è il caposquadra?"

“Quale ricompensa?” chiesero all’unisono Ino e Choji, mentre l’altro componente della squadra sussultava e iniziava a sudare freddo. Aveva completamente dimenticato questo piccolo dettaglio.

"E’ lui il capo del team, Choji Akimichi" si affrettò a rispondere il Nara, cercando di sfuggire all'occhiata sconcertata dell'amico.

"Oh bene. Entra pure Niku-chan*"

“Shikamaru, ma che combini?” sussurrò nell’orecchio al vero capo del team, Ino.

“Non vedi? Faccio felice Choji!”

Ino si voltò verso l’altro compagno di squadra spalancando gli occhi nel vederlo a bocca aperta e con la bava alla bocca.

“E’ buonis…ehm bellissima” incespicò l’Akimichi, osservando entrare la figura, non proprio magra, della figlia del consigliere.

“Bene figliuolo, puoi restare qui per un mese, per conoscere bene mia figlia e poi decidere se sposarla o meno.”

“Cosa?!” urlarono insieme l’Akimichi e la Yamanaka, mentre la nuova arrivata si avvicinava al primo, squadrandolo da capo a piedi.

“Tu devi essere il capo squadra, dico bene?” gli chiese la ragazza.

“Ehm veramente…”

“Si, è lui!” risposero gli altri due componenti del team.

“Ti piace mangiare, eh?" alluse la fanciulla, mettendo a disagio il rosso.

"B-beh.." indugiò. Sentirselo dire dalla ragazza più importante della pioggia era davvero imbarazzante.

“Non preoccuparti, non sei il solo" gli sorrise la ragazza.

-Ma va?- fu l’unico pensiero di Ino e Shikamaru, che osservavano la scena incuriositi.

"Oh beh allora noi, togliamo il disturbo. Ciao Choji, divertiti!" cinguettò la bionda.

"E ricordati di spedirci gli inviti per il matrimonio!" scherzò il chunin.

"Tranquilla, si sposeranno prima loro.." bisbigliò il futuro sposo all'orecchio di Niku, che con un ghigno sul viso salutò i due cordialmente.

“Bene, adesso che sono andati via, che ne dici di fare un giro nelle cucine di palazzo?” propose la ragazza prendendo a braccetto Choji.

“Oh, con vero piacere sua altezza.”

Ed insieme si incamminarono verso le cucine.       

 

 

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

 

 

 

 

 

“E così abbiamo sistemato anche Choji.” Sbottò all’improvviso Ino, fino ad allora immersa nei suoi pensieri.

"Già...fortunatamente non l'ho dovuta sposare io, quella...anche se con tutti quei soldi..."

"Beh, se vuoi puoi pure tornartene indietro" esclamò offesa la quella che ormai era la sua ragazza.

"Scherzavo" esordì lui, attirandola a se e stampandole un bacio a fior di labbra.

“Mpf…ruffiano” gli rispose Ino, senza però sciogliere l’abbraccio che si era creato.

"Shika..." esitò la bionda cercando le parole giuste.

"Uh?"

"Per il mio regalo...pensi di fare un mutuo o ti fai prestare i soldi da qualcuno?"

"C-cosa?" indugiò, dubbioso sul significato dell'ultima frase.

"Il negozio di abbigliamento, me l'avevi promesso e quindi lo voglio" dichiarò senza ammettere obbiezioni.

"Mendokouse Ino".

 

 

 

*Niku in giapponese vuol dire carne.

 

Angolo autrici

 

 

ely: *rullo di tamburi in sottofondo* tadadadan! Ecco che la kari and ely production fa la sua apparizione su efp XD

kari: non so se per i lettori sia una cosa tanto buona -__-

ely: vabbè, l'importante è che ci siamo divertite a scriverla u.u  e poi l'abbiamo fatto per i nostri adorati shika&ino *O*

kari: ovvio che è per loro, anche se come al solito siamo in tremendo ritardo…

ely: dici che la scusa che abbiamo guardato il calendario dell'anno scorso non è credibile? *finta tonta*

kari: dico che ci dobbiamo prostrare ai piedi delle mosche bianche e chiedere umilmente perdono ù___ù

ely: si ma prima facciamo le congratulazioni a Choji che ha trovato una mogliettina adatta a lui! *festeggia* anche se la ChojixAyame non è male u.u

kari: concordo! Comunque non dilunghiamoci troppo perché sento già qualcuno ronfare -___-, piuttosto facciamo tanti tanti auguri a Shikamaru e Ino per i loro (ormai passati) compleanni ^^

ely: alla prossima ficcy! che in teoria dovrebbe essere una nejiten iniziata più di 4 mesi fa XD

kari: eheh…siamo proprio lente -___- beh, allora andiamo a rimboccarci le maniche ù___ù

ely&kari: ciao e buon White Midnight a tutti ^^ (anche se in ritardo xD)

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: kari_and_ely