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Autore: Novy    29/09/2009    1 recensioni
Salve, mi chiamo Federico, e ho voluto creare una Fanc-Fiction sui pokémon. I principi sono quelli dell'anime, un protagonista che catturerà diversi pokémon e otterra diverse medaglie, con alcuni luoghi del videogioco. Il protagonista è un normale ragazzo, che, con i suoi pokémon, esplorerà la regione di Kanto. (Nelle prime quattro serie, senza contare la terza, ambientata in un mondo parallello.). Ho voluto fare questa storia per correggere ciò che non mi piace dell'anime, per esempio, il team rocket non vince mai, e più che cattivi sembrano buffoni. Nella saga invece il team rocket sarà più serio, riuscirà a raggirare i protagonisti non poche volte. Lo starter del protagonista sarà un Gligar (Uno dei miei pokémon preferiti ) e sarà l'unico pokémon di seconda generazione ad apparire nelle prime saghe. Da questo momento in poi, continuate a leggere l'introduzione se volete spoiler. I personaggi ricorrenti di kanto saranno: Koga, che aiuterà nel bosco di viridian Haito, Milo, recluta rocket piena di rabbia, che crede che Sean e Serenity (Team Rocket) siano due incompetenti. Buona lettura!
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POKÈMON: THE BEGIN OF A NEW CHAMPION

EPISODIO 4 ] FORREST

Finalmente, io ed i miei pokémon giungemmo a Pewter City, dove venimmo accolti da una nostra vecchia conoscenza, Evan.

“Ciao!” Salutai.

“Ehi!” Rispose.

“Come va?” Chiesi.

“Ho appena ricevuto la mia prima medaglia!” Disse Evan tutto eccitato.

“Fammela vedere!” Vidi la medaglia. “Bellissima!!!” Dissi. “A Proposito … Hai catturato nuovi pokémon?” Chiesi a Evan. “Esatto, te li faccio vedere.” Due nuovi pokémon comparvero, ed io sfoderai il mio pokédex.

CATERPIE, IL POKÈMON BACO: LE SUE ZAMPE CORTISSIME SONO RICOPERTE DI VENTOSE PER POTER SCALARE SEMPRE MURI E SALITE.

SLOWPOKE, IL POKÈMON RONFONE: INCREDIBILMENTE LENTO E TONDO, CI METTE 5 MINUTI PER PERCEPIRE IL DOLORE DOPO UN ATTACCO.

“Davvero belli, ora guarda i miei!” Mandai Bulbasaur e Poliwag.

“Hai un Bulbasaur?!? Ma ti rendi conto di quanto sia raro?” mi disse Evan.

“Mel’ha regalato Koga!” Risposi, “Perché voleva tirarmi su il morale, a causa del furto di un mio pokémon.”

“È stato il team rocket?” Chiese turbato Evan.

“Esatto … Comunque, ora dirigiamoci verso la palestra!” Dissi eccitato, Evan mi portò.

La palestra era un grande edificio con rocce, e appena entrati, vedemmo uno stadio ricoperto di roccia.

“Siete qui per sfidare il capopalestra?” Chiese un ragazzino.

“Esatto!”

“Il vero capo, mio fratello Forrest, al momento non c’è, però puoi sfidare me, mi chiamo Tommy.”

“Ok!”

“Fermo Tommy! Io sono il capo, ed io lotto” Disse un ragazzo entrando nella palestra. “Vai Geodude!”

“Vai Gligar!” Gligar scese dalla mia spalla.

“Geodude, usa rocciotomba!” Disse Forrest.

“Gligar, usa turbosabbia!” Gligar evase il colpo mimetizzandosi tra la sabbia.

“Ora Gligar, usa Fossa!” Gligar cominciò a scavare, poi ricomparì dietro a Geodude, e lo fece KO.

“Grrr… Ora tocca a te, Onix!” Un gigantesco Serpentone di Roccia comparì, e il mio Gligar con bottintesta. “Gligar ritorna” Feci tornare il mio Gligar, KO.

“Vai Poliwag, è il tuo turno!” Il piccolo girino comparì. “Onix, usa bottintesta!” L’Onix cominciò a caricare Poliwag. “Poliwag, usa bollaraggio!” Il colpo ferì gravemente Onix, che dovette essere richiamato.

“Il mio prossimo pokémon ti darà filo da torcere! Vai Sandshrew.” Un piccolo topino entrò in campo. “Poliwag, bollaraggio!” Il colpo doveva colpire Sandshrew, ma lui si mise a rotolare, evitando tutti i colpi. “Poliwag, schivalo!” A causa della sua mancata abilità nella corsa, Poliwag venne colpito in pieno. “Poliwag, è finita, ritorna. Tocca a te Bulbasaur!” Il piccolo Bulbasaur cominciò a combattere con le sue liane, bloccando Sandshrew e rilanciandolo contro una roccia. All’inizio sembrò vinta da noi, ma Sandshrew ricomparve dal nulla, colpendo Bulbasaur con Fossa. “Sandshrew, usa abisso!” La mossa potentissima di Sandshrew però non andò a buon fine. “Bulbasaur, colpiscilo con Foglielama!” La mia mossa mise al tappeto Sandshrew. “Bulbasaur, ottimo lavoro.” Feci tornare nella mia sfera poké il pokémon seme, mentre Forrest mi fece le sue congratulazioni.

“Eccoti la medaglia Sasso, davvero bravo …”

“Il team rocket!” Urlò Evan!

“Non vi preoccupate, a noi servivano solo le medaglie sasso, ora ce ne andiamo.” Dissero Serenity e Sean, con un sacco pieno di medaglie sasso.

“No voi due state lì, se le volete, sfiderete il capopalestra!” Disse Evan.

“Oh, beh sei tornato moccioso, beh, io non sono d’accordo. Preparatevi a combattere! Vai Horsea!”

Il piccolo cavalluccio marino entrò in campo e creò una nube di fumo. Poco dopo il team rocket era fuggito.

“Perché volevano le medaglie sasso?” Chiesi a Forrest.

“Gli unici benefici, oltre la conferma di avermi sconfitto, sono quelli di poter entrare nel museo, che sta esponendo due rari fossili in questa settimana.”

“Cosa? Evan ed io ci recheremo lì.” Dissi.

“Fermo, prima devo curare i tuoi pokémon.” Forrest prese i miei pokémon e li curò.

“Hai avuto una performance strabiliante. Nel caso incontrassi mai un Brock nel vostro viaggio, fateli i miei saluti, perché è mio fratello.” Disse Forrest.

“Arrivederci Forrest.” Salutammo.

Appena usciti dalla palestra, c’erano due reclute rocket ad aspettarci. Stavolta il piano di Sean e Serenity era ben progettato …

  
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