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Autore: Shiida the BlackLightning    04/10/2009    2 recensioni
xXx-xXx Da quando Amy e Cleo hanno incontrato Edward e company tutto il loro mondo è cambiato. Cleo: una ragazza timida, insicura, troppe volte nella sua vita è stata passiva di fronte ad ogni cosa succedesse intorno al lei; che però ha davvero un cuore grande e sa dimostrare con i gesti o solamente con uno sguardo il suo affetto. Amy: testarda, che prima agisce e poi subisce le conseguenze delle sue azioni avventate, una ragazza che è dovuta crescere troppo in fretta e che ha imparato sulla sua pelle che nella vita bisogna contare solo su se stessi; che però morirebbe per la sorella e per le persone che ha finalmente imparato ad amare. xXx-xXx “ Ma l'amore non è mai rose e fiori come nelle favole: a volte brucia come le fiamme dell'inferno a volte è come un soffio d'aria fresca per l'anima. E soprattutto ci sono cose che mai mi sentirai dirti, cose che penso e che sono solamente mie, cose che infondo parlano di me e di chi come me ama chi non dovrebbe amare ” Spero che questo cambio di introduzione serva a qualcosa!! Date una chance a questa fic!! e se vi è piaciuta lasciate un commentino, ok? XD
Genere: Generale, Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Nuovo personaggio, Roy Mustang, Un pò tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo ottavo: Sequestrato, di nuovo.


 

 

<< Si sente bene? >>

Fu la voce dell'infermiera a riportarlo sulla terra.

Alphonse chinò la testa verso il basso e scuotendo le mani in modo frenetico rassicurò la donna.

Era strano per lui sentirsi in quel modo. Non che fosse una cosa poco piacevole, anzi, lo era davvero molto però era anche strana.

Molto strana.

Scosse la testa cercando di pensare ad altro, ma sembrava impossibile.

Decise di tornare da Edward; a quest'ora dovevano aver finito di visitarlo.

L'avevano messo in una camera che sembrava più uno sgabuzzino che altro.

<< Finalmente sei tornato a prendermi! >> sbottò l'alchimista riconoscendo il rumore dei passi del fratello.

<< Veramente sono venuto a vedere come stavi >>

<< Sto bene >>

<< ne sei sicuro? >>

<< certo, ma per sicurezza resterò qui fino all'orario della cena >>

<< Sei sempre il solito >> lo sgridò il minore sedendosi sul bordo del letto.

Ed sorrise prima di afferrare il laccio per capelli posto sul comodino alla sua destra.

<< piuttosto, dove eri? >>

<< Chi io? >> chiese Al colto alla sprovvista.

<< e chi sennò? >>

<< Ero in giro >>

<< A fare che? >>

<< pensavo >>

Con il laccio ancora in bocca e le mani fra i capelli Edward finalmente notò l'aria assente del fratello. In effetti l'aveva visto un po' strano ma egoisticamente non se ne era curato. Non era un genio, ma aveva intuito che qualcosa era successo alla gioielleria.

<< Cosa è successo? >>

Al si sentì improvvisamente scoperto e allo stesso tempo minacciato dalla domanda del fratello.

<< niente >> gracchiò rimanendo sulla difensiva.

L'alchimista di stato alzò un sopracciglio poco convinto di quella risposta evasiva.

<< Che fai, mi tieni i segreti Al? >>

<< Non è un segreto! >>

<< E allora dimmelo >>

<< no >>

<< no? >>

<< Non è niente di importante >>

<< tutto il contrario >> esclamò Edward << ora mi sono incuriosito! >>

<< Tu rideresti fratellone >>

<< Ho mai riso di te? >>

<< sempre >> rispose l'armatura.

<< beh, questa volta non riderò >> lo assicurò il biondo assumendo un espressione seria che non gli s'addiceva per niente.

<< promesso? >>

<< Me lo dici o no? >>

<< Ecco >> iniziò fissando lo sguardo sul pavimento. << Alla gioielleria c'era una ladra con una maschera... >>

<< Ma quale quella orribile assassina chimera uguale a Greed? >>

<< Non era una chimera e tanto meno orribile e assassina!! >> lo riprese il minore scioccato ancora una volta dalla capacità del fratello di alterare la realtà secondo il suo personale punto di vista. << Stavamo combattendo ma quando ha saputo che ero un ragazzino si è preoccupata per me >>

Ed sbuffò. Suo fratello sapeva essere davvero ingenuo a volte.

<< era un modo per farti abbassare la guardia >>

<< non è vero! E' stata gentile e non ha chiesto niente a riguardo del mio corpo >>

Edward rimase impietrito.

<< ha visto il sigillo? >>

<< No >> chiarì il ragazzo << Ma ha capito che c'era qualcosa in me che non era proprio normale, ha cercato di proteggermi >>

L'alchimista storse il naso non capendo come mai suo fratello stesse prendendo le difese di quella ladra: a meno che..

La risposta gli fu chiara, come un fulmine a ciel sereno; non c'erano altre spiegazioni plausibili.

<< Al, dimmi che non ti sei preso una cotta per quella chimera! >>

<< Non è una chimera! E comunque non mi sono preso un bel niente >> replicò stando tutto sulle sue come se il fratello avesse scoperto la cosa più imbarazzante della sua vita privata.

<< A cercato di staccarmi la testa lo sai? >>

<< Scommetto che tu hai ricambiato la cortesia >>

<< E' ovvio! E ti ricordo che dovresti essere dalla mia parte, fratellino >>

Al scosse la testa arrendevolmente << io sono sempre dalla tua parte >>

Ed finì di farsi la treccia con gli occhi chiusi e si lasciò cadere con la testa sul cuscino di piume della brandina su cui se ne stava seduto.

<< Non sembrava nemmeno una femmina >> borbottò il biondo.

Al arrossì di colpo ripensando al quando la ragazza si era strappata la maglia per liberarsi dalla sua presa. Gli venne naturale cercare di sovrapporre quel ricordo con qualcosa di più pudico come la sensazione che aveva provato quando gli aveva sfiorato l'elmo con la mano.

Era stato piacevole: come se fosse riuscito a sentire il suo calore.

<< stai ancora fantasticando su quella la? >>

<< Uhm.. no >> mormorò cercando di non farsi scoprire di nuovo.

Ed non riusciva proprio a capire suo fratello; d'altra parte quella ragazza era riuscita solo a dargli sui nervi. Poteva ancora sentire la sua voce saputella prenderlo per i fondelli.

<< Ti dispiace se torno a casa? >>

<< perché? >>

<< Verrei vedere come sta Cleo >>

<< Ah!! me ne ero scordato!! >>

<< Sei pessimo fratellone!! >>

 

xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx    xXx   



Amy si strinse addosso la felpa scura che le arrivava fino a metà coscia. Aveva fatto la cosa giusta, non doveva pentirsene, non doveva avere rimorsi. Doveva solo andare avanti, come sempre.

Cleo sarebbe stata bene ed era l'unica cosa che le importava veramente.

<< Se solo tu potessi vedermi adesso... probabilmente saresti fiero della tua allieva >> mormorò verso il cielo.



Girò l'angolo accorgendosi solo all'ultimo secondo dell'ombra che la seguiva. Tornò sui suoi passi pronta al peggio ma si trovò davanti solo un gigante di metallo a lei familiare.

<< Che fai, mi segui ragazzino? >> domandò lievemente scocciata.

Alphonse alzò i palmi pronto a dare una spiegazione completamente diversa da quella che la ragazza si aspettava.

<< No, beh.. ma era solo per ringraziarla >> esclamò senza nemmeno prendere fiato tra una parola e l'altra. In effetti aveva solo scorto la sua sagoma mentre dall'ospedale si dirigeva verso casa.

<< Insomma lei mi ha aiutato alla gioielleria >>

<< ha anche cercato di farti fuori >>

Al si grattò la nuca non sapendo come replicare. Forse aveva sbagliato a seguirla e raggiungerla: lei apparteneva ad un altro mondo, lei, avrebbe detto suo fratello, era il nemico.

<< Non dovresti parlare con me; sai, io sono quello che si dice una cattiva compagnia >> scherzò Amy mostrando un mezzo sorriso verso il ragazzo.

<< Però è stata gentile con me >>

E Alphonse non riusciva proprio a sentirsi intimorito dalla giovane.

<< E' stato un caso >> smentì lei restando fredda << potrebbe non ricapitare; e ora gira a largo >>

La ladra gli girò le spalle procedendo spedita verso la sua metà.

<< Aspetti!! >>

Alphonse la raggiunse nuovamente cercando di non essere invadente: non voleva di certo farla arrabbiare.

<< Volevo chiederle un'altra cosa >>

<< sbaglio ho ti avevo detto di andartene? >>

<< Si, ma è importante >>

<< Non restituirò quello che ho rubato >> sentenziò secca rivolgendogli un'occhiata acida.

<< Non è quello >> balbettò lui cercando di essere il più cortese possibile.

Amy lo guardò sottecchi, dal basso verso l'alto, non capendo cosa potesse volere quel ragazzino da lei. Era buono, lo aveva capito, forse inconsciamente stava cercando di salvarla. Le venne da ridere, era la prima volta che s'imbatteva in un buon samaritano.

<< Sentiamo >> azzardò facendo spallucce.

<< Sto cercando una persona >>

<< auguri >> sospirò aumentando il passo e lasciando l'armatura di nuovo indietro.

<< Aspetti!! >> Ripeté Al raggiungendola.

<< Smettila di darmi del lei >> lo rimproverò in maniera giocosa fermandosi di scatto << è odioso, non sono tanto più grande di te >>

Le guance dell'alchimista presero invisibilmente colore bloccandogli le facoltà intellettive per pochi secondi.

<< Senti ragazzino >>

<< Alphonse >> mormorò lui interrompendo Amy << Mi chiamo Alphonse >>

<< Senti Alphonse, tu hai preso un bel granchio, io quella cattiva ai presente? Io sto con Greed: io, di norma, con le persone non ci parlo, le faccio fuori >> cercò di fargli capire.

Ma ormai era tardi, era la prima impressione a categorizzarti, ed Amy lo sapeva piuttosto bene. Era stata colpa sua se aveva dato un' eccessiva buona impressione a quell'armatura ed ora ne stava pagando le conseguenze.

<< ho capito >> pigolò lui arrendendosi all'evidenza.

<< bene >>

<< ma devo comunque chiederti una cosa >>

Amy sbuffò colpendosi la fronte con il palmo aperto.

<< prima che mi arrabbia sul serio, chiedimi questa cosa e facciamola finita! Sono in ritardo >>

<< Sto cercando una ragazza, in verità non sono io che la cerco >>

<< Sisi, taglia corto >>

<< E' prigioniera di Greed, quindi pensavo che tu, potessi conoscerla >>

La ragazza alzò un sopracciglio, inconsapevole quella persona era proprio lei.

<< Greed non ha prigionieri, le uniche donne al suo seguito sono chimere oppure putt... beh >> si zittì di colpo ricordandosi che Alphonse era più giovane di quanto potesse sembrare dall'aspetto << nessuna di loro è prigioniera >>

<< Forse la tiene nascosta >>

<< Non credo, da quanto tempo sarebbe stata rapita questa ragazza? >>

<< Quasi quattro anni >> spiegò l'armatura.

Amy scosse la testa saccentemente.

<< E' impossibile, mi sarei accorta di lei, ti devi essere sbagliato >>

<< No, sono sicuro! >>

<< Ascoltami Alphonse, io conosco Greed, conosco i suoi tirapiedi, conosco il loro mondo, so di per certo che non c'è nessuna ragazza tenuta prigioniera >>

<< eccoti qua! >> esclamò una voce alle sue spalle facendola voltare di scatto.

<< Roa, ragazzi, che ci fate qui? >> tossì sorpresa di vederli tutti riuniti.

<< Che ci fai tu qui >> la corresse Dolcetto << Dovevi tornare alla basa almeno on ora fa >>

<< Sono stata trattenuta >> tagliò corto cercando di far allontanare i compagni da Alphonse il più in fretta possibile.

<< Meglio così >> ridacchiò Martel puntando i suoi brillanti occhi verdi sull'armatura. << Ci hai risparmiato la rogna di cercare il ragazzo >>

<< Greed ha ordinato di portarlo con noi, vivo >> spiegò Roa mettendosi in posizione di attacco. Al indietreggiò ricordandosi il suo ultimo incontro con le chimere. Era già stato sequestrato da Greed, poiché l'homunculus era interessato al suo corpo immortale; ma fortunatamente sia la maestra Izumi che Ed lo avevano liberato e Greed e company si erano dati alla fuga.

<< Questa volta sono preparato, vi conosco e conosco le vostre abilità, non mi farò sorprendere! >> esclamò mettendosi in guardia.

<< in effetti il ragazzo a ragione >> ridacchiò Dolcetto << A parte per un piccolo dettaglio >>

Al guardò la chimera interrogativamente.

<< Non conosci lei >> rispose indicando Amy che se ne era stata zitta tutto il tempo.

La ragazza alzò lo sguardo ed Alphonse colse per un secondo il dissidio interiore che stava infuriando dentro di lei. Ma dalle sue labbra, dal suo corpo uscì solo una freddezza meccanica.

<< Seguici di tua spontanea volontà o dovrò costringerti con le maniere forti >>

 

xXx-xXx




Angolo autrice:


Scusate tanto ma sono veramente di fretta, questa settimana è stata durissima, mi si sono accavallati troppi impegni!! Quindi mi limito a postare e a fare un ringraziamento generale: grazie a chi ha aggiunto questa fic tra le preferite/seguite e grazie per i due splendidi commenti!!! Vi ringrazierò meglio nel prossimo capitolo, promesso!!

Alla prossima settimana!! Un bacione

 

xXx-xXx

  
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