Questo
capitolo è dedicato alla coppia
Fabio/Tamara. Qui racconta Tamara. Questo capitolo è usato
anche per raccontare
cosa sta succedendo nel’accampamento. Buona lettura!
nell'accampamento
la preoccupazione è alle
stelle. Fabio in pensiero per i suoi amici e per sua sorella a cui
vuole molto
bene anche se lei lo tratta malissimo. Io sono seduta vicino a lui, lo
guardo.
fissa per terra un punto e non toglie lo sguardo da lì.
Chissà cosa c'è di
tanto interessante nell'erba. è buio, le stelle nel cielo
brillano, è una
serata stupenda. I ragazzi ancora non tornano, il professore ha
chiamato la
preside per avvertirla e ho sentito dire da lui a Emilia che quando
Ines è
venuta a conoscenza dei fatti è svenuta. Mamma mia Ines
è incorreggibile, ogni
volta che succede qualcosa lei sviene, è impossibile. Ho
paura che Giusy, Patty
e gli altri non tornino per la notte. Barcaroli ha anche chiamato i
carabinieri
ma non sono venuti perché era tardi, verranno a cercarli
domani. Sono quasi le
nove, è tutto scuro, per fortuna noi abbiamo un paio di
candele sul prato per
vedere, ma i ragazzi come faranno? E nessuno li va a cercare? Solo
perché è
buio non significa che non devono andare da loro. Non è
giusto. Fabio e Gonzalo
hanno chiesto al professore se potevano andare loro due ma lui ha detto
di no.
ha ragione. Se si perdono anche Fabio e Gonzalo, scatterebbe davvero il
panico.
-“
Tamara…” mi chiama Fabio.
-“si?”
-“
e se sono stati aggrediti da qualche animale
feroce?”
-“
non dire così. Stanno bene ne sono sicura”
-“se
lo dici tu.” Io gli sorrido.
-“
io ho sempre ragione sorride anche lui. Si avvicina
e mi abbraccia.
-“
sei davvero un’amica” Fabio non sai quanto
vorrei essere qualcosa di più per te. Vorrei essere
speciale, la tua ragazza. Sono
innamorata di te, ma non potrai mai accorgertene. Io a te non piaccio
per
niente, vero? Per te sono solo un’amica.
Indietreggio
un po’. Lui si accorge del mio cambiamento
improvviso e mi chiede che cos’è successo. Non gli
direi mai la verità. Sono un
pochino troppo fifona. Sono timida e non mi dichiarerei mai. In questo
momento,
poi. Ho così tanta paura che sia successo qualcosa ai miei
amici ce fatico addirittura
a respirare. Gli dico che non ho nulla ma non è la
verità. Sto male, perché lui
non mi nota, perché voglio poter parlare con Giusy ma
chissà ora dov’è, perché mi
sento sola.
-“
Fabio, per te potrei essere solo un’amica?”
-“
perché me lo chiedi?”
-“
beh… niente… curiosità”
-“prima
dimmi cosa potrei essere io per te.”
“
beh…t-tu… “ inizio a balbettare. Tu per
me sei
e sarai l’unica persona che amo, la persona che sogno tutte
le notti, il
pensiero di tutti gl’attimi della mia vita. Penso a te, la
mattina quando mi
sveglio, la notte quando vado a dormire, scrivo il tuo nome sul mio
diario, ti
ho anche disegnato ieri. Sei uscito bene nel mio disegno, ma non
riuscirei mai
a disegnare tutta la tua bellezza. Il tuo sorriso, la tua simpatia, i
tuoi
grandi occhi color nocciola, mi piace tutto di te. Ma tu non provi
nulla per
me, vero?
-“
Tami? Ci sei?”
-“
Si…”
-“
rispondi”
-“
te l’ho fatta prima io la domanda, rispondi
tu”
-“
ok” avvicina la sua bocca alla mia fino a che
non si sfiorano,e poi toccano. Ci baciamo, un bacio così
dlce e passionale. Il mio
primo bacio. Il bacio più bello che potessi ricevere. Appena
ci stacchiamo ci
guardiamo negl’occhi.
-“
ecco cosa provo per te.”
-“
io provo lo stesso”
-“
ti amo, Tamara”
-“
anche io” e per un attimo, tocco il cielo con
un dito.
Continua…
Ecco
i ringraziamenti:
-“bubu95,
girlstar per aver recensito
-“
bubu95 per averla aggiunta ai preferiti”