Ecco
l’altro capitolo. Spero vi piaccia. Qui parla
in prima persona Giusy. Buona lettura.
Siamo
tutti intorno al fuoco e finalmente
possiamo mangiare. Certo non è come andare dal ristorante,
ma almeno stiamo
mettendo qualcosa sotto i denti. Sono seduta fra Antonella e Patty e di
fronte
a me c’è Guido. Patty invece sta appiccicata a mio
fratello, mi ha appena detto
che si sono messi insieme. Bene, almeno a qualcuno quest’
avventura ha portato
fortuna. Il solo pensiero di dover passare la notte
all’aperto mi fa morire di
paura. Chissà cosa staranno facendo Tamara, Alan e gli
altri. Forse ci staranno
cercando. Mi immagino la faccia della preside quando verrà a
sapere che ci
siamo persi. E anche l’espressione di Carmen quando gli
diranno che la figlia è
dispersa non si sa dove. Sorrido.
-“
ragazzi, visto che dobbiamo passare qua la
notte, che ne dite di provare a divertirci?” propone Bruno.
-“
e come?”
-“
facendo un gioco”
-“
quale?” chiede Antonella
-“
dobbiamo dire qual è la nostra ragazza ideale
o ragazzo naturalmente”
-“
io ci sto” esclama mio fratello
-“anche
noi” diciamo in coro io, Anto e Patty.
-“
Guido? Tu?” Guido sembra essere sulle nuvole
-“
ehy, Matias chiama Guido. Ci sei?
-“
si” dice tornando sulla terra ferma
-“
a cosa pensavi?”
-“
no a nulla.”
-“ok
allora ti va bene il gioco?”
-“
si perfetto”
-“
allora cominciamo. Matias vuoi iniziare tu? Poi
faremo il giro.”
-“
ok. La mia ragazza ideale deve avere i
capelli biondi e soprattutto deve essere dolce e bellissima
interiormente. È questo
quello che conta” finisce il discorso e sorride a Patty, lei
arrossisce e poi
prende a parlare
-“
il mio invece deve essere sensibile, dolce,
bello e deve avere un cuore grandissimo” Matias le i avvicina
e le da un bacio
sulla guancia. Tocca a me.
-“
mentre per me deve essere, bello, alto, con i
capelli lisci e gli occhi scuri. Mi piacerebbe si vestisse fuori dal
comune.” Appena
terrmino mi accorgo di aver fatto un piccolo guaio. Mi guardano tutti
tranne lo
stretto interessato che sembra non aver sentito una parola di quello
che ho
detto. Meglio così.
-“il
ragazzo perfetto deve essere molto carino,
deve avere gli occhi profondi e i capelli un po’ lunghi, poi
deve essere dolce e
mi deve far sentire protetta” Bruno la osserva bene. Secondo
me ha descritto
lui. Starebbero bene insieme. Tocca proprio a lui ora.
-“
per me
deve sapere quello che vuole, deve essere bella, e sicura di se. Gli
occhi
devono essere grandi e i capelli lunghi e mossi” Antonella si
gira verso di
lui. Sembrano essere cotti l’uno dell’altro. E
infine è il turno di Guido, che
però è molto distaccato, non ci sta ascoltando.
-“
Guido tocca a te”
-“
ah si. Allora, mi piacerebbe fosse riccia,
con i capelli lunghi e neri. Sicura e testarda. Bella e
dolce” abbassa lo
sguardo. Ha descritto me? Inizio a diventare sospettosa. Scusate
perché mi
interessa tanto quello che dice. Mica inizia a piacermi? Aiuto questa
specie di
gita mi sta facendo diventare matta.
Ecco
i ringraziamenti:
-“
Jose007 e girlstar per aver recensito.
Al
prossimo capitolo!