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Autore: Charity_Dark_    08/10/2009    7 recensioni
‘Andiamo Rem! E’ il tuo compleanno!’ esclamò con enfasi James agitando la mano impaziente. ‘Si, per l’appunto! E’ il mio compleanno, non il prendi-in-giro-il-povero-licantropo-day’ ribatté Remus stizzito. ‘Ma su! E’ così.. Ehm.. carino, da mettersi per andare in giro’ commentò Sirius evitando di mettersi a ridere. Remus gli lanciò un’occhiataccia, per poi dedicare la sua attenzione al maglioncino rosa shocking con una scritta rossa a caratteri cubitali che diceva ‘sono sexy e libero su piazza’.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Remus Lupin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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‘No, non lo metto!’ protestò Remus Lupin guardano uno ad uno gli amici riuniti nel salotto di casa Potter.
‘Andiamo Rem! E’ il tuo compleanno!’ esclamò con enfasi James agitando la mano impaziente.
‘Si, per l’appunto! E’ il mio compleanno, non il prendi-in-giro-il-povero-licantropo-day’ ribatté Remus stizzito.
‘Ma su! E’ così.. Ehm.. carino, da mettersi per andare in giro’ commentò Sirius evitando di mettersi a ridere.
Remus gli lanciò un’occhiataccia, per poi dedicare la sua attenzione al maglioncino che teneva in mano, rosa shocking e con una scritta rossa a caratteri cubitali che diceva ‘sono sexy e libero su piazza’.
‘Almeno mettilo ora! Io e James ci abbiamo messo tanto per farti un così bel regalo!’ protestò Peter corrucciato.
‘E va bene! Va bene!’ esclamò esasperato Remus iniziando a slacciarsi la camicia.
Sirius lanciò uno scherzoso fischio di ammirazione quando l’altro gettò a terra l’indumento, rimanendo a petto nudo e facendo mostra di una inaspettata muscolatura.
Remus arrossì, infilandosi in fretta il maglione e osservandosi allo specchio sotto lo sguardo di tutti.
‘Sei.. poco.. appariscente’ commentò Sirius scandendo bene le parole e rompendo il silenzio provocando l’ilarità di tutti, perfino quella di Remus, che si lasciò andare in un mezzo sorriso.
‘Bene!’ esclamò poi, battendo le mani. ‘Ora apri il regalo che viene da tutti e poi il mio!’ decretò Padfood entusiasta.
Remus sospirò rassegnato. Con loro non riusciva ad essere il solito ragazzo serio e timido. La muraglia che si era costruito con il passare del tempo si sgretolava giorno per giorno, ora per ora, fino a farlo aprire completamente a loro.
Prese il pacchetto accanto a se e lo scartò, sorridendo intenerito;
Una foto di loro quattro abbracciati, nel giardini di Hogwarst, al loro sesto anno.
Lui, più informa che mai, stava lottando contro Padfood, che cercava letteralmente di salirgli sulla schiena, James rideva a crepapelle con i capelli sparati in ogni direzione, come sempre, mentre Peter agitava le mani verso l’obbiettivo.
‘Siamo sempre i soliti’ sussurrò con occhi lucidi il licantropo.
‘I soliti matti, vorrai dire’ esclamò James sorridendo.
‘Ora però, ho bisogno di tutta la vostra attenzione!’ disse Sirius dandosi importanza ed alzandosi.
Tutti volsero lo sguardo verso di lui, incuriositi.
‘Per il mio regalo, piccolo lupacchiotto, devi seguire tutto quello che ti dirò, okay?’ chiese serio.
‘Ehm.. Va bene, Sir’ mormorò incerto Remus lanciando un’occhiata strana agli altri per poi rivolgersi a Padfood.
‘Sai che ti voglio bene..’ iniziò lui con una pausa.
‘Quando inizia così vuol dire che ha fatto qualcosa di sbagliato’ soffiò James agli altri due.
‘E ho pensato ad un regalo fantastico.. Utile, interessante dovrei dire, e che ti farà compagnia nei momenti tristi’ continuò imperterrito.
‘Ah.. Beh, mi fa piacere!’ esclamò Remus.
‘Non è finito qua’ disse Sirius prendendo una scatolina impacchettata e sedendosi di fronte a lui. ‘E’ un oggetto babbano. Ci ho messo molto a trovarlo, perché i negozi non sono dappertutto, e se ci sono, sono ben nascosti’
‘Ora tu ti chiederai cosa mai può essere per dedicargli così tanta attenzione’ continuò agitando la mano.
‘Ehm.. In teoria..’
‘Non era una domanda’ lo interruppe distratto Sirius.
James trattenne a stento una risata, guadagnandosi un’occhiataccia da Padfood.
‘Zitto tu, Prongs.. Una cosa così non te la immagini neanche nei tuoi sogni più oscuri’ recitò lui con enfasi.
‘Ma si può sapere che cos’è?’ chiese impaziente Remus e al massimo della curiosità.
‘Promettimi che lo userai’ disse Sirius porgendogli la scatola.
‘Si, credo.. credo di si..’ rispose incerto il licantropo, sapendo che con l’amico non c’era da scherzare.
‘Ah, te l’ho fatto anche su misura, così ti può entrare meglio!’ aggiunse.
Poi James scoppiò a ridere, piegandosi in due, con le lacrime agli occhi.
‘Perché ridi?’ chiese Remus prendendo in mano il pacchetto.
‘Oh.. No, niente! Ho solo.. solo capito che cos’è!’gli rispose tra una risata e l’altra.
‘Mi devo preoccupare?’
‘Oh.. No, no.. Lo devi solo usare.. ehm.. con moderazione’ commentò Prongs continuando a ridere seguito dagli altri due.
Remus alzò un sopracciglio scettico e lesse il bigliettino ad alta voce;
‘Per quando ti sentirai triste e solo’
Sempre più perplesso scartò la confezione, tirando fuori una ‘cosa’ circolare. Deglutendo incredulo chiese incerto;
‘E’ un.. Un anello?’
‘No’ disse Sirius scuotendo vivamente la testa e sorridendo.
‘Non.. Non sarà quello che penso io..’ fece incerto il licantropo osservando meglio l’oggetto.
‘Dipende a cosa stai pensando.. Se hai la testa piena di immagini perverse come il nostro Sirius allora si, stai pensando alla cosa giusta’ gli rispose James sghignazzando.
Remus guardò allibito l’amico.
No, non poteva essere…
‘Sirius sei un maniaco!!’ esclamò poi scandalizzato, tenendo in mano il vibratore.
James, Peter e il diretto interessato, si rotolarono dalle risate, incapace di fermarsi.
‘Ah si, si, ed è proprio della tua misura!’ si fece sentire Sirius tra le risate.
‘E come dovrei usarlo?’ chiese Remus, il ritratto dell’innocenza.
‘Beh, abbassi i pantaloni e poi…’ fece Sirius vedendosi però tappare prontamente la bocca da Peter.
‘E come…?’
‘Oh già.. L’altra volta, mentre facevi la doccia, sono entrato in bagno con il mantello dell’invisibilità!’ gli spiegò Padfood tenendosi le mani sulla pancia a furia di ridere.
‘Sei un maniaco!’ esclamò inorridito Remus.
‘Per i momenti in cui sei solo e triste, ricordi?’ domandò Sirius sorridendo.
Remus Lupin non si era mai sentito così in imbarazzo in tutta la sua vita, ma mentre tirava una cuscinata a Padfood, colpendolo in piena faccia, capì che, amici come loro, non ne avrebbe più trovati.


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One Shot scritta in un momento in cui ero fuori di testa, durante la lezione di italiano... E' un pò sciocca, ma l'ispirazione è venuta così xD spero vi piaccia nella sua 'comicità'! Accetto qualsiasi tipo di critche (:
Alla prossima!^^
   
 
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