~ Sparirò

«Bella, stiamo per andarcene.»

Credevo che ormai niente potesse far finire questa favola, la nostra favola; dimenticavo che l’unico pericolo, l’unica cosa che potesse dividerci era più vicina di quanto entrambi ci aspettassimo.

So cosa dirai, mi assicurerai che non è niente, che non succederà più, che non devo preoccuparmi.

Non ti rendi conto del pericolo che realmente corri standomi vicino.

E' stato proprio questo ciò che mi ha fatto innamorare di te: la capacità di vedermi uomo, l'unica cosa che non potrò mai essere.

Però, nonostante i miei sforzi, non posso ignorare la mia natura.

Sono un vampiro, amore. Niente potrà cambiare il fato, questo è il mio destino.

Il tuo, invece? Sei sicura che tu sia destinata a una vita immortale?

Nei tuoi occhi vedo sicurezza, so che sei fermamente convinta di voler dividere la tua vita come me, eppure...

Eppure non riesco a capire se è amore vero. Sì, certo. Quello che io provo verso di te lo è, come potrei dire il contrario? Mi hai travolto l’esistenza, e ora non potrà mai tornare come prima.

Ma tu? Spesso dimentico che non sei che un’ umana, una ragazza, un’adolescente.

Non dubito dei tuoi sentimenti, so che non mi mentiresti mai e che, e anche se tu ci provassi, io capirei le tue menzogne.

Chi mi dice, però, che nella tua vita non incontrerai qualcuno che amerai di più?

Come puoi sapere che sono io il tuo destino? Che ne sai cosa ti riserva la vita?

«Okay, verrò con te.»

«Non puoi, Bella. Dove stiamo andando...non è il posto adatto a te.»

«Il mio posto è dove sei tu.»

Non te ne importa, lo so. Tu vivi nel presente, non ti è mai piaciuto meditare sul futuro o pensare al passato.

Ma perché proprio io?

Merito della mia bellezza, lo stessa bellezza che di cui sono stato dotato per attirare le vittime?

E' il mio alone di mistero? La mia voce? Il mio odore?

Solo ora mi rendo conto di quanto sono sbagliato per te, mi sembrava che finalmente tutti i componenti del puzzle fossero stati messi al proprio posto, che noi due ci appartenessimo… Ma mi sbagliavo. La preda e il predatore non potranno mai stare insieme. Mai.

«Non sono la persona giusta per te, Bella.»

«Non essere ridicolo. Sei la cosa migliore che mi sia capitata, davvero.»

Me ne andrò, Bella, lontano dove tu non potrai mai arrivare.

So che starai male, so che piangerai, che ti sembrerà di non poter più vivere, ma alla fine dimenticherai.

Riuscirai a rendere la mia mancanza più tollerabile, farai tesoro dei miei ricordi e la tua vita andrà avanti serena. Hai il diritto alla tua felicità, e entrambi sappiamo che non potrai mai esserlo pienamente con me.

«Bella, non voglio che tu venga con me.»

«Tu... non...mi vuoi?»

«No.

Sii felice, Bella. Cresci, vivi. Ti ho amata più di qualunque cosa in questa eterna vita, e niente potrà mai cambiare ciò che è stato, ma proprio perchè tu sei il centro della mia esistenza devo lasciarti andare. Non sarà facile, lo so. Per entrambi sarà terribile, ma la mente umana può facilmente dimenticare, solo una cosa ti chiedo: negli attimi più tenebrosi, quando ti sentirai sola al mondo, guardati attorno... e capirai che non lo sarai mai perchè io ci sarò, sempre. E per sempre, o almeno finché vivrai.

«Vorrei chiederti una favore, però, se non è troppo.»

«Tutto quello che vuoi. »

«Non fare niente di insensato o stupido. Capisci cosa intendo?»

«Lo farò.»

È difficile tenerti ancora qui
Sei un fardello troppo grande da portare
E io giuro che non posso farne a meno
Il mio cuore ora no, non ce la fa
E non dico che hai sbagliato in qualche cosa
Perché tu mi hai dato tutto quel che hai
E già so che piangerai, che piangerò
Ma che poi ti cercherò ovunque andrai
E non stringermi così
Chiudi gli occhi e pensaci

Sono passati molti anni da quel giorno, e la vita di Bella Swan è andata avanti.

All’inizio le sembrava di aver perso tutto, restava aggrappata alla vita solo per quella promessa. Viveva come se fosse, beh... un vampiro.

Mangiava, parlava, camminava, rideva, faceva i compiti, cucinava, guidava... tutta una finzione, dentro di se sentiva come il vuoto, un’ apatia totale tra il nulla e il tutto.

Poi qualcosa è cambiato. Bella ha trovato il suo sole, ed è riuscita a riemergere dal suo baratro; non è stato facile, certo. Ci sono stati momenti difficili, momenti che mai vorrebbe rivivere, ma gli ha superati. Tutto grazie a lui.

Jacob le ha ridato la forza di vivere, le ha ricordato cos’è la felicità, con pazienza ha ricucito le ferite del suo cuore fino ad emarginarle completamente.

Jacob, il suo sole, la sua luce, la sua vita.

Non ha più pianto per Edward Cullen, nessun pensiero è più andato a quel Vampiro a cui ha donato l’anima. Bella, però, nelle giornate di pioggia, volgendo uno sguardo nell’orizzonte, sa che vedrà una strana macchia bronzea e, se prova ad concentrare meglio lo sguardo, due occhi color oro.

Ora nel fiore della vecchiaia, la signora Isabella Black, sente di non rimpiangere niente dalla vita. Non immagina esistenza migliore di quella e adesso, vecchia e rugosa, mano nella mano all’uomo a cui deve la vita, capisce cosa è la vera eternità.

«Nonna, puoi raccontarmi una favola?»

«Quale tesoro?»

«Quella del Vampiro buono... »

Bella, allora, sorride a sua nipote. Sposta lo sguardo verso la finestra, sapendo benissimo che il protagonista di quella magnifica storia è laggiù, da qualche parte, e inizia a raccontare la loro fiaba.. Jacob sa che, una volta finito di raccontare, sua moglie aprirà la finestra e sussurrerà al vento, ma non se ne cura. Sa che Bella tornerà da lui, e questo è ciò che conta.

«Buona notte, Edward.»

Sparirò, contaci
Non saprai più dove sono
E capirai che con me
Non potevi andar lontano
E saprai dar di più
Trova un uomo che sia buono
E che ti ami più di me
Anche se io credo sia impossibile.

~Note.

Hem...*si prepara a pararsi dai vari pomodori *

Allora, credo necessitiate di qualche spiegazione, eh? Questa shot mi ronzava in testa da tanto - troppo, direi - e ho deciso di buttare giù qualcosa. Tutto è nato ascoltando la canzone “Sparirò” di Luca Dirisio, di cui ho riportato qualche pezzo, provate ad ascoltarla e vi renderete conto che sembra scritta appositamente per New Moon, quando Edward lascia Bella.

Allora, dicevo, dovrei spiegare questa shot. La prima parte, come avrete capito, sono i pensieri di Edward mentre lascia Bella in New Moon i dialoghi, infatti, sono presi dal libro.

Mi sono chiesta: e se Edward fosse stato un po’ più di deciso? Se non avesse abbandonato Bella ma fosse sempre rimasto nell’ombra, a proteggerla?

E ne è venuta fuori sta cosa. Credo che sia una “What if’, alla fin fine.

Naturalmente, l’uomo che sarà il destino di Bella è Jake, tutte noi sappiamo che se Edward fosse realmente sparito questa sarebbe stata la vita di Isabella (cosa che io ho sempre sperato, rimanendo puntualmente delusa =.=”).

Bella si dimentica Edward, ma custodisce ancora dentro di se quella favola che è stata la loro storia, e la tramanda attraverso i racconti. A prova che, Bella, sa che Edward è sempre stato con lei, sussurra alla notte, sotto lo sguardo vigile di quell’amore di Jacob *çç*

Allora, premettendo che non sono pratica della psicologia vampiresca (Go Wolf! *me che tifa tipo ragazza pompon* u.u), qualche commento? (:

Dile.