VEZZI DI DONNE

Rei adorava prendersi di tanto in tanto lunghe pause dalla meditazione: non c’era niente di meglio che gustarsi il sole nel giardino del Tempio, comodamente sdraiata, abbandonandosi al riposo dei sensi. Se ne stava così, anche quel giorno, mentre era immersa nella lettura di un impegnativo giornale di gossip, mangiucchiando una barretta al cioccolato. Al diavolo la linea.

“Potresti anche venire ad aiutarmi ogni tanto,che ne dici?!” una voce la chiamò dall’ingresso. Yuichiro. Carino lui tutto dedito alle faccendine di pulizia del santuario. “Ti ricordo che sei stato tu ad offrirti di fare le pulizie caro mio!” ribattè lei con noncuranza senza degnarlo di uno sguardo. Era adorabile quando si offriva di aiutarla per far colpo su di lei anche se poi finiva sempre per lamentarsi... Ah…Gli uomini…Vederlo con la ramazza, il grembiule e il sapone, sgobbare come un somaro andando su e giù con lo scopettone, però, non aveva paragoni…era davvero un…momento di puro godimento.