"Scusa…scusa Bill!"
Mi poggiò la mano sulla mia spalla e mi avvicinò lentamente al suo petto.
Non capivo perché stava prendendo così tanta confidenza con una sconosciuta.
Io stavo impazzendo,stavo morendo dentro.
“Ich verbrenne innerlich”
Non poteva capire lui che mi stava facendo contenta in quel momento,non avrebbe mai immaginato che ogni suo sguardo,sua parola,suo gesto mi ridava il sorriso,lui mi stava facendo crescere,grazie alla mitica band che erano grazie a lui stavo capendo cose fantastiche cose mai scoperte prima.
E quindi lui in quell istante mi stava abbracciando,mi stava come dire “coccolando”..e non poteva mai immaginare che il mio cuore dentro stava scoppiando di felicità.
Rimasi a lungo stretta al suo petto e quell odore ormai..in quell odore mi ci ero del tutto persa.Mi ero persa nel suo stupendo calore,mi ero persa in lui,mi ero persa nel ragazzo che io avevo definito da sempre il mio angelo custode.
"E di cosa?"
Scossi di nuovo il capo.
Di cosa…ecco non lo sapeva.Non sapeva nulla.
"Di tutto.Grazie veramente di tutto."