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Autore: Momoka chan    11/10/2009    3 recensioni
Piccola song fic, forse con musica inaspettata, senza pretese. "Eccola la mia luna, più vitale del sole e più luminosa della stelle, eccola lì davanti a me, che splendeva con la stessa forza eterna di un plenilunio invernale, quando il cielo è nero e ogni raggio sottile è fuggito." La canzone è "Fullmoon" dei Sonata Arctica Spero di avervi incuriosito almeno un pochino...
Genere: Romantico, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen, Jasper Hale
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Full Moon

Full Moon

Sei tu il mio cielo, sei tu la mia luna.

 

 

 

Ero rimasto fulminato nell’istante stesso in cui l’avevo vista, così piccola e  così sottile, venirmi incontro in quel locale.

Tranquilla, come se non avesse visto le cicatrici sul mio viso, e soddisfatta, come se non avesse fatto altro che aspettare solo me per tutta la sua vita.

L’avevo guardata incantato sorridermi e sussurrare che ero in ritardo, ascoltando rapito quella voce d’argento e cristallo.

E quando avevo sentito la sua piccola mano tra la mia, caldissima nel suo gelo eterno, la pace che cercavo da decenni mi raggiunse.

Uscii con lei sotto la pioggia

 

 

Non avevo neppure pensato a quello che stavo facendo: avevo semplicemente sentito il caldo, forte e vitale odore del sangue umano, proprio lì vicino, e ero rimasto ipnotizzato da quel canto di sirena.

Dopo pochi secondi ero chinato sulla mia vittima, prosciugata del suo sangue denso e dolce, che ora scorreva sulle mie labbra e nella mia gola, calmando un incendio inestinguibile.

Quando mi alzai allontanando il cadavere vidi il mio riflesso in una pozzanghera e notai per l’ennesima volta i miei cupi occhi cremisi : erano quelli di un demonio.

Che era precisamente quello che ero: un essere d’inferno.

Non potevo stare con un angelo, non potevo permettermi di macchiare quella perfezione.

Sentii dei passi leggerissimi dietro di me e mi trovai a pochi centimetri dal suo viso, perfetto e pallido anche più della luna che cominciava a sorgere.

Nei suoi occhi dorati vidi tutto quello che non desideravo: comprensione, fierezza e…qualcosa, nella strana scintilla che brillava, che non volevo capire.

- Jazz, Jazz…No.-

Accarezzai quel perfetto ovale di marmo, sfiorai le sue labbra con un bacio, mi voltai e cominciai a correre.   

 

 

Sitting in a corner all alone,                                     Seduto in un angolo completamente solo

Staring from the bottom of his soul,                         A fissare dal fondo della sua anima,

Watching the night come in from the window          E a guardare la notte entrare dalla finestra

 

 

Correvo senza pensare, senza saper dove potevo essere, accompagnato solo dal desiderio di essere solo.

Sapevo che stavo rinunciando alla migliore parte di me e mi dispiaceva, ma lei era infinitamente più importante: io forse sarei affondato, sprofondato nelle tenebre a cui appartenevo, ma lei sarebbe rimasta al sicuro dalla mia diabolica malvagità.  

“ Tornerò quello di prima e lei sarà felice”

Sarei rimasto in lontananza a fissare la mia distruzione arrivare piano piano, come bloccato dietro un vetro, senza paura…in fondo nella mia anima non vedevo più nulla per cui valesse la pena di combattere…eccetto lei.

“ Tornerà come prima e starà bene. Sarà felice.”

Idiota.

 

 

 

 

 

It' ll all collapse tonight,                                                           Tutto crollerà stanotte,

The fullmoon is here again                                                      La luna piena è di nuovo qui.

In sickness and in health,                                                        In salute e in malattia,

It has no name,                                                                      Non ha nome,

There' s one for every season                                                C’è per una sola volta.

 

Understanding so demanding                                                  Comprensione così impegnativa,

Makes him insane to know                                                     Lo rende folle per capire. 

 

 

Lo so.

Sentivo che tutto mi stava crollando tutto addosso, ogni passo lontano da lei era un dolore, una sofferenza anche fisica.

Il mio modo si stava accartocciando.

Volevo vedere la luna, davvero, ma non ci riuscivo…persa, l’avevo persa.

Avevo giurato a me stesso di proteggerla sempre, per sempre…

Non ce n’è bisogno

…ma non ci ero riuscito. Era lei a proteggere me da me stesso…

Avevo fallito, ma mi sembrava comunque di essermi chiesto così poco, niente in confronto a quello che lei mi dava…

Intuivo, ma non volevo farlo.  

Lontano, lei non doveva essermi vicino.

L'avrei trascinata con me nel mio mondo di tenebra.

Non avrei dato un nome a quello che mi legava…quanto avrei voluto dire ci legava.

Può succedere una sola volta…e rinunciarci…no, non avrei mai pronunciato quella parola, ma per lei avrei proseguito.

Avevo paura…capivo che non sarei riuscito ad allontanarmi ancora per molto, ma dovevo…

Fermati…fermo, aspetta.

 

 

 

 

 

Find a barn which to sleep in,                                                Trova un granaio dove dormire,                

But can he hide anymore                                                        Ma non può più nascondersi.

Someone at the door,                                                              Qualcuno alla porta,

Understanding too demanding,                                               Comprensione troppo impegnativa,

Can this be wrong, it' s love that is not ending                       Può essere sbagliato, un amore che non finisce?

Makes him insane to know                                                     Pazzo per capire.

 

 

Volavo tra i prati e cercavo di non pensare...non dovevo farlo...non dovevo pensare a lei…ogni instante era dolore.

Stavo correndo  in un campo di fieno, quando vidi un granaio…somigliava così tanto a quello che avevo notato pochi istanti prima di venire trasformato, perso nel nulla…

Quando avevo conosciuto Maria…ero sicuro di essermene innamorato…sarebbe tornato tutto come prima.

No.

Entrai piano, odiando ogni passo: mi avrebbe trovato e sarebbe stata la fine di ogni mio tentativo di essere ancora, anche solo pochissimo, meno mostruoso…

Chiusi gli occhi, il profumo del fieno forte nelle mie narici e poi un cigolio. Un rumore di certo provocato intenzionalmente, tanto era forte, quasi assordante.

E poi un raggio di luna e, nel mezzo di quella luce così fioca, una angelo.

- E’ troppo , Jazz , è troppo…ti stai chiedendo troppo.-

Sempre quel sorriso sul suo volto, mentre si avvicinava lenta, facendo impallidire il chiarore dalla luna con la luce che emanava dall’interno…che non mi aveva salvato…per colpa mia.

- E’ tutto sbagliato, sbagliato.-

- Cosa?? Jasper, cosa non è giusto ?? Un amore che non finisce…non avere paura, non finirà….

Sei uno stupido…-

Vero, verissimo, ma non capivo.

 

 

 

 

 

 

 

She should not lock the open door                   Non dovrebbe chiudere la porta aperta

(Run away, run away, run way)                       (Scappa via, scappa via, scappa via.)

Fullmoon is on the sky and                              La luna piena è nel cielo e

He's not a man anymore                                   Lui non è più un uomo.

See the change in him but can't                        Lei vede il cambiamento in lui ma non può

(Run away, run away, run away)                      (Scappa via, scappa via, scappa via.)

See what became out of her man...                   Vedere cosa è diventato il suo uomo...

 

 

- Sei uno stupido…ma non capisci, stupido soldato, non lo capisci che ti amo??

Non lo vedi che non potrei vivere senza di te…che non ti potrò mai chiudere la porta in faccia??-

- Vai lontano, ti prego, Alice…scappa da me.-

- Certo che scappo, ma con te!-

Sentivo le sue mani strette tra le mie trascinarmi piano nella luce diretta della luna, fuori da quella costruzione oscura in cui mi ero rintanato.

Era così bella, sotto quel cielo chiara, così…perfetta. Umana.

- Non lo vedi che sono un demonio…tu sei un angelo…scappa…per favore…non vedi quello che sono?!-

- Vedo quello che sei, lo vedo perfettamente, e amo quello che vedo…non c’è modo in cui tu possa cambiarlo…perché tu sei sempre stato la forza, la mano che mi ha tenuto a galla…-

Come se ne avesse mai potuto avere bisogno…

-…tu ci sei sempre stato…anche quando nemmeno lo sapevi, tu eri con me…sei tu la persona che ho scelto di amare, per cui ho aspettato anni…e per cui aspetterò ancora e ancora…fino alla fine…-

Con la mente ripercorsi quella notte, così buia…ma lei, lei era sempre stata il punto di luce che mi era rimasto vicino…a scaldarmi con la dolcezza, l’irruenza, la follia della sua semplice presenza, del più banale ricordo…

Eccola la mia luna, più vitale del sole e più luminosa della stelle, eccola lì davanti a me, che splendeva con la stessa forza eterna di un plenilunio invernale, quando il cielo è nero e ogni raggio sottile è fuggito.

Eccola la donna che amavo, che mi si avvicinava lenta per stringermi e farmi dimenticare il resto.

 

 

Fullmoon!!

 

Le accarezzai il viso.

- Alice…resta, resta con me…sei tu, solo tu, la mia luna…sei tu la mia luce…rimani qui e l’oscurità della luna nuova non potrà mai arrivare…Ti scongiuro, rimani qui.-

- Sei il solito soldato stupido…te l’ho appena detto che non me ne andrò mai…che per te ci sarò, come tu ci sei stato per me…questa volta mi hai davvero sentita, vampiro sordo?-

Sorrisi e poi mi ricordai della cosa più importante.

-Alice, ti ho già detto che ti amo?-

-No-

-Posso avere l’onore di dichiarami, signorina?-

-No-

In quel preciso instante mi si avvinghiò stretta e mi avvolse nel profumo di un bacio senza tempo, senza fine o inizio.

Nel suo profumo di mare, menta e fiori.

Pregai che non si staccasse mai, ma quando lo fece, il suo viso a pochi millimetri, sentii un sussurro.

- Adesso, sì-

- Ti amo, Alice.-

E mi affrettai a ricolmare quel vuoto minuscolo tra di noi.

Per essere di nuovo con la mia luna.

 

 

 

 

 

 

Solo una parola...

 

Allora...salve a tutte le anime gentili che hanno letto questa ff.

Spero di non aver rovinato la stupenda coppia, Alice e Jazz, e di non essere stata troppo sdolcinata.

Questa è la prima song fic che scrivo, quindi...non perdonate le cavolate  che che ho fatto di sicuro, ma fatemelo sapere...si è capito troppo che è un mex subliminale per avere un commento??!

Ancora grazie a tutte solo per aver letto e un grazie gigantesco a Michela, la santa dell'autobus...

Ciao e Bacio

 

  
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