Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: gossow4ever    12/10/2009    0 recensioni
Ok....questa è la mia prima ff (se così si può chiamare) quindi non siate tanto crudeli!!!! Le citazioni all'inizio e alla fine sono tratte dalla fantastica "Seize the day" degli Avenged Sevenfold... "Arriviamo alla fermata e scendiamo dalla metropolitana, mano nella mano...." Commentate che ci conto!!!!!
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
ci vediamo domani 4
Seize the day or die regrettin the time you lost
It's empty and cold without you here, too many people to ache over...





Arriviamo alla fermata e scendiamo dalla metropilitana, mano nella mano.
Mi accompagni fino all'uscita della stazione e mi baci.
-  Ci vediamo domani- mi dici sorridendo. Io annuisco e mi volto. Mi incammino fino alla porta dove mi giro di nuovo e ti sorrido.
Anche le tue labbra si stendono. Mi regali il più bel sorriso che tu mi abbia mai fatto.
Torno a casa e dopo aver cenato mi fiondo sotto le coperte. Sono stravolta. Oggi non hai fatto che viziarmi...
Passo un dito sul ciondolo argento che mi hai regalato. Non è niente di più complicato di un angioletto. Così piccolo e così raffinato.
Sento i rilievi dele piume delle ali sotto il polpastrello.
Ti auguro "buona notte" e mi addormento.

L'indomani, appena metto piede sulla metro,un piccolo brivido gelidomi passa sulla schiena, come un brutto presentimento.
Non ci faccio casol
Arrivata a scuola corro in classe. Voglio vederti.
Entro, e il tuo banco è vuoto. La delusione mi assale.
Non sarà ancora arrivato.
Non arrivi neanche durante le altre sei ore.
Eppure ieri stava benissimo.

Varco la porta di casa e il telfono squilla.
Rispondo.
E' tua madre.
Mi dice perchè non c'eri oggi.
E' in lacrime.
Riattacco la cornetta. Lentamente.
Non mi reggo in piedi.
Devo essere più pallida di quanto non sia già, perchè mia mamma mi viene vicino e mi chiede che cos'ho.
Non mi muovo.
- Tommy è....è....- non riesco a finire la frase. Non riesco a trattenre l'aria nei polmoni. Le emozioni scoppiano, e mi ritrovo con le guancie e la maglietta coperte di lacrime.
Mamma mi stringe forte a se, come solo una mamma può fare. Ha capito.
Restiamo più di due ore sdraiate sul letto. Mamma che mi consola.

E ora sono qui. Inginocchiata su questi sassi bianchi e freddi.
Il vento mi scompiglia leggermente i capelli....come facevi tu.
Ormai tutto mi ricorda te...
Sono passati tre anni da quel maledetto giorno
Tre anni passati a vedere qualcun'altro seduto al tuo banco. Aspettando che tu varcassi quella porta davanti a me..
Tre anni a pensare a te in ogni istante.
Ci vediamo domani
Tre anni passati ad aspettare di svegliarmi, e capire che tutto questo è un sogno.
Ci vediamo domani
Tre anni a sperare ancora in quel "domani".
Ci vediamo domani
Ti guardo sorridente, in quella foto incastonata nel marmo.
Passo le dita sulla scritta.

                                                              Tommy Claiton                             *12.02.1991                +25.09.2006

- Ci vediamo domani...- sussurro alla fredda lapide.
Poggio i fiori e mi incammino verso il cancello.
Appena sulla soglia, mi volto un'ultima volta e sorrido alla tua immagine,
E mi sembra di sentirla.
Un sussurro al mio orecchio. Caldo d'amore e freddo di morte.
Ci vediamo domani



So what if I never hold you, or kiss your lips again?
So I never want to leave you and the memories of us to see
I beg don't leave me...
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: gossow4ever