Titolo: Dark Side.

Fandom: Twilight

Prompt: Know your enemy - Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight since 01.06.08 }

Personaggi: Edward Cullen, Jane Volturi.

Rating: Verde

Genere: Triste, Dark, Introspettivo.

Tipo: Drabble

Conteggio Parole: 100

Disclaimer: I personaggi utilizzati non mi appartengono, sono proprietà di Stephanie Meyer. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.

Rimaneva seduta lì, nell’ombra, nella sua notte personale isolata dal giorno.

Bellissima ma velenosa… signora delle tenebre.

L’espressione non tradiva emozioni, ma io potevo vedere più in là.

Una barriera di odio corrodeva la sua purezza, posandovi un velo di rancore. 

Si nutriva di morte e sangue, potere e sofferenza.

Un’agonia ben nascosta: la sua mente sembrava la fortezza di un castello.

Dietro quelle mura, ormai, c’erano solo le macerie di una vita passata.

Non puoi ingannare tutti, io vedo; il rosso della vendetta macchia il candore della tua innocenza.

Ogni bambina ha un lato oscuro, non è vero, Jane?
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“Dark Side” di *_Luna*

1) Originalità della trama: 7

La trama non brilla di originalità; si mantiene su un pacato 7 in quanto non presenta interamente la figura della bambina sotto un punto di vista nuovo: è puntualmente inquadrata come il mostro che cerca di non essere, come la fredda stalattite di un ricco palazzo di Volterra. Non scade sicuramente nella banalità, mantenendo sul piano stilistico una superficialità quasi inopportuna, e su quello prettamente descrittivo una freddezza e un distacco che, come i pensieri di Jane, lasciano il lettore con l'amaro in bocca. La frase finale regala, inoltre, anche una connotazione diversa alla storia stessa.

2) Lessico e grammatica: 6

Il lessico è abbastanza curato: nessun errore grave. C'è la dimenticanza di una virgola prima del ma velenosa. Tuttavia, mentre la grammatica è scorrevole e fluida, ci sono dei problemi per quanto riguarda la parte del lessico. Da sostituire un personale sciatto e comune con intima, che aderisce di più al concetto di un vocabolario scelto, spesso anche aulico o tendenzialmente poetico, per così poche parole; alla fine le drabble si basano proprio su questo: su una scelta delle parole, insieme alla capacità di sintesi, che deve permettere al lettore un’impressione, una sensazione che si raggrumi, leggendo, creando un’ombra scura che ne imprigioni il cuore.
Ancora leggermente confusionaria sul piano stilistico è l’ultima metafora che rende l’idea, ma viene espressa in modo prolisso, e poco integro. Non convince questa frase: Non puoi ingannare tutti, io vedo; il rosso della vendetta macchia il candore della tua innocenza. Infatti quel distaccato tutti sembra che ponga Edward ai confini o, peggio, al di fuori della comunità dei vampiri - cosa che, per quanto leggendo possa essere fraintesa, è poco corretta. Sempre in questa frase, di maggiore importanza è il punto e virgola, e la virgola precedente, usati in modo sbagliato: da cambiare la virgola con un un punto fermo o un punto e virgola e, quest’ultimo, con un due punti.


3) Sviluppo degli Warning: 10

Gli obblighi sono stati rispettati a pieno, e anche l’IC dei personaggi è conforme a quello del libro.


Totale: 23.5/30