Risolto un
enigma,comincia un gioco di doppisensi...riesci a capire qual era
l'enigma senza vedere altri indizi?
Questo è tutto un DOPPIO SENSO. Sono dei bigliettini passati
attraverso un sistema un po’ strano,motivo la mia mente
malata,ovvero ogni volta che si va in chiesa si attaccano tali
biglietti sotto i banchi. Se avete capito bene,se no vi
arrangiate!!! Se non capite niente comunque non vi preoccupate...
IMPORTANTE: se vi soffermate sulle singole parole,lasciatemelo
dire,non capirete un ca**o di quello che è il senso. La stessa
storia nel suo complesso è tutta un doppio senso. Quindi se
avete intenzione di fare una lettura così,non vi conviene
leggere. Se leggete,vorrei sapere sinceramente il vostro
parere,sia negativo che positivo. Non so come ma io adoro ciò
che ho scritto oggi,e lo ho in mente da tempo,ma si è articolato
solo oggi. Se riuscite a capire la tecnica vincerete un premio
(se se...comunque credo che a ben guardare almeno questa cosa si
possa comprendere). Buona lettura.
Shuichi
Per comodità vostra,metterò due lettere diverse,almeno per
capire che a parlare sono due persone distinte.
Il gioco dei doppi sensi.
P_Non credo che vorresti vedermi.
A_Perché mi hai scritto dei biglietti in latino e proprio ora
cambi modo?
P_Perdono se fino ad ora ho scritto in latino,ma è stato più
forte di me.
A_Credo che sia stupido,tutto questo. Perché proprio latino poi?
P_Il vostro interesse per questa questione mi emoziona.
A_Cosa dovrei intender da questa affermazione?
P_Credo non si abbia qui compreso appieno il significato ultimo
delle mie parole.
A_Cos'altro dovrei comprendere?
P_Tutto è scritto nelle mie parole,dalla prima all'ultima,e in
ciò capirete l'uso del latino,neanche quello è casuale.
A_Ho bisogno di altri elementi,questo enigma è un po' troppo
contorto,no?
P_Cosa desiderate sapere?Avete già tutto,e penso anzi che
sarebbe sufficiente non soffermarsi troppo sul significato più
ovvio delle mie parole,e prendere invece in considerazione ogni
ipotesi,soprattutto tali che vi sembrano più assurde,poichè
anche se paiono inverosimili,la verità sta in esse.
A_Non riesco a comprendere.
P_Vi spiegherò come fare.Cominciate col prendere tutti gli
aggettivi e scriveteli insieme.
A_Sono tutti di seconda classe a due uscite...ma non ne comprendo
ancora il motivo...inoltre sono pochi...forse cerchi di evitarne
l'uso?
P_Finalmente cominciasi a ragionare qui.Ora notate bene i
significati di tutte le mie frasi,soprattutto quelle brevi.Io
credo che vi stiate avvicinando alla verità.
A_Ho compreso.
P_Ebbene dunque non dite altro?
A_Voglio accertarmi che ciò che ho intuito sia la realtà.
P_Lo capisco.
A_E' troppo stupido da dire.
P_Lo trovo patetico.Ma se ci tenete potremmo incontrarci invece
di scriverci,ma non so se riuscirò a parlare.
A_Questa affermazione mi sorprende,ho ancora dei forti dubbi che
solo tu puoi chiarire.Credo di non comprendere appieno neanche
perchè mi dai del voi.
P_Perchè la ritengo una forma di educazione.
A_Dal modo in cui rispondi sono convinto di aver capito,ma dunque
quando e dove ci vediamo?
P_In un posto dove non potrete vedere il mio volto.
A_Perchè?Questa affermazione fa ancora vacillare il mio
ragionamento,o sei tu in continua contraddizione con ciò che
dici?
P_Contraddizione io?Vi sbagliate,mi esprimo per ciò che sono.
A_Avete un'ambiguità esasperante!
P_Cos'è questo vostro dar del voi?
A_Non lo so.Si è scritto da sè.Hai una vera e propria
ambiguità interiore per me.
P_Dalla vostra ripetizione intendo l'intento di evidenziare tale
espressione...ma ciò che mi fa capire che realmente avete
compreso è il modo in cui avete espresso tale affermazione.Vi ho
capito?
A_Pienamente.
P_Questo gioco vi diverte?
A_Lo trovo infantile.
P_Tale è quasi la mia condizione,non sono ancora nella giusta
età per rinunciare ai giochi,soprattutto se sono tanto
divertenti.
A_Tutto questo è patetico,e mi par di scorgere un doppio senso
di disperazione nelle tue parole.
P_Sapete ben giocare,imparate in fretta,ma non dovete diventare
più abile di quanto non lo sia io,ricordarsela gentilmente tal
cosa.
A_Incontriamoci,sono stanco di questo gioco di lettere,non è
abbastanza?
P_La pazienza è la virtù dei forti...odiosa tale frase,non
trovate?Se ci tenete tanto incontriamoci,ma pur sempre alle
condizioni da me stabilite.
A_Voglio delle risposte.
P_La curiosità vi uccide?
A_Esattamente.Decidiamoci.
P_Vi disgusto?
A_La prima volta che lo hai chiesto non avevo capito il doppio
senso nascosto in tale domanda.
P_E ora invecee?
A_Ora comprendo appieno.Lasciami dire che sei seriamente una
persona dal cervello bacato e malato.Quante altre volte hai
giocato così?
P_Poche,mai nessuno è arrivato al vostro punto,gli altri si sono
arresi prima.
A_Sei giovane…
P_Sì ma questo ve l’ho dettto io all’inizio.
A_Credo che mi disgusti.
P_Se è così perché volete incontrarmi?
A_Ovviamente per darti un pugno.
P_Un pugno?Che uomo indelicato…
A_Questa risposta mi ha soddisfatto.
P_Leggerò come “non ho più alcun dubbio”?
A_Esattamente.
P_Però noto che non osate usar forma diretta ed esplicita…
A_Un gioco è pur sempre un gioco,e se si vuol giocar bene
bisogna farlo rispettando le regole…
P_Tali parole da voi erano inattese quanto sono state gradite a
me.
A_Questo gioco però potrebbe rivelarsi pericoloso…non hai
paura che possa rivolgertisi contro?
P_Anche se succedesse,credo non sarebbe spiacevole,tanto per
usare un eufemismo…comprendete il senso di tale affermazione
e disgustatevene.
A_La sola possibilità di poter comprendere ciò che vuoi
intendere mi disgusta fin da ora.
P_Rendete triste il mio povero animo.
A_Diventi di una pateticità unica.
P_Non insisterò più,promesso.Ma ne riparleremo.E questo
soprattutto perché siete voi ad avervi inserito un doppio senso.
A_O magari sei tu che hai voluto vedere un doppio senso dove non
c’era.
P_Non prendetevi gioco di me a questo modo,poiché ritengo che
potrei offendermene.
A_Ti ferisco?
P_Un uomo che non mi conosce realmente non può ferirmi,ma allo
stesso tempo eppure mi conoscete meglio di chiunque altro.
A_Sei una persona interessante.
P_State attento alle vostre parole,potrei intender tale
sfacciataggine come doppio senso,se proprio non vi prendete gusto
a beffarvi di me.
A_Voglio parlarti.
P_La vostra insistenza ha un fine di doppio senso che utilizzate
per giocar bene?
A_Intendi pure ciò che vuoi intendere.
P_Attento,potrei ora montarmi la testa.
A_Sono certo che non perderai la calma.
P_Dunque cosa dovrei intendere?
A_Ciò che vuoi legger nelle mie parole,tal cosa intendila pure.
P_Giocate bene,ma dovresti dar fatti alle vostre parole un
giorno,siete consapevole di questo?
A_Sono in ansia per tal giorno.
P_Lo leggerò con il senso meno ovvio,ne siete consapevole?
A_Intendo nel senso vero delle parole.
P_Sono entrambi sensi veri…li intenderò entrambi.
A_Vorrò intender leggere una leggera ma presente tensione che ti
accompagna in tale argomento.
P_Ciò che sapete di me vi deve far comprendere appieno i
motivi,non trovate?
A_Se è nel senso che riesco a leggere,lo considero comunque cosa
infantile.
P_Pensate ciò che vi piace.Niente doppisensi.
A_Mi par di star giocando bene,e tutti i tuoi doppi sensi invece
ti tradiscono e ti espongono.
P_Ammetto di essere un po’ in difensiva a causa della vostra
alta abilità.Sono nella convinzione
di aver trovato un degno avversario.
A_Tali affermazioni mi lusingano,e credo di leggervi tre sensi,se
non di più.Mi sbaglio?
P_Complimenti,siete un mago!
A_Non ti nausea questo gioco di sensi non immediatamente
percepibili?
P_Finora non mi è mai capitato di giocarne fino a nausea,anche
perché voi siete il primo che ha stimolato tanto la mia parte
ludica.
A_Ci leggo dei doppi sensi…
P_Penso lo dobbiate fare sempre.Dietro ogni singola parola,che a
volte può addirittura significare il contrario di ciò che è.
A_Addirittura il contrario?
P_Proprio così.