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Autore: MissNanna    22/10/2009    3 recensioni
Può il sesso unire due persone completamente diverse? Può un approccio fisico generare un sentimento? Ispirato da una storia vera ... N.B. il mio primo originale.vi prego commentate e fatemi sapere le vostre opinioni .un bacio nanny COMMENTATE PLEASE!!!Se non piace la cancello ... un bacio, fatemi sapere!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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il 9 dicembre non si era fatto attendere e come avevo previsto i primi a raggiungere il pulman fummo noi.federica si posizionò
nei posti avanti a causa del mal d' auto di achille ,mentre io , ermanno,brunella e soraja  ci accomodammo nella penultima fila .

-raga ho chiamato selena ha detto che sta con aldo e con azzurra e il suo ragazzo ,saranno qui a momenti.
ci informò erma con ancora il cellulare tra le mani.

-bene e etta invece?
chiesi alle ragazze.

-eccomi!!
esordì salendo le scale dell' autobus seguita da ilario.

-ora siamo al completo .bene.ciao iaio!!
dissi rilassandomi sullo schienale.

-ciao cliz.ciao erma vabè ciao a tutti facciamo prima.
rispose  dolce sistemandosi accanto a sara.

-raga io riprendo un pò di sonno arretrato svegliatemi quando siamo arrivati.
e così dicendo afferrai il mio i-pod dell'apple e iniziai ad ascoltare i vari brani scorrere lenti ,sino a che non
persi del tutto i sensi e mi lasciai cullare dalle braccia di morfeo.

tre ore più tardi...

-ehy ,finalmente ti sei svegliata!!
 disse  il mio amico, mentre tenero mi passava una mano tra i capelli.mi rialzai ancora intorpidita dal  sonno .
sbadigliai sguaiata e sistemai l'ipod in borsa.

-ma quanto ho dormito?
chiesi,guardandomi intorno notando che l' autobus era assediato da ragazzi e ragazze e che per lo più erano  impegnati in attività
poco caste,ovviamente tralasciando me e le mie amiche .ME perchè a stento  avevo trasgedito una volta,quindi figuratevi,mentre le altre preferivano
approcciarsi ai loro boys in privato lontano da occhi indiscreti.

-credo tre ore.eri immersa nei tuoi sogni .

-wow.meglio così stasera sarò in grado di fare le ore piccole con le altre..anche se credo che resterò sola.
ste stronze si sono tutte accoppiate.
sbottai scocciata.

-dai amore ,starai in camera con me cosa vuoi di più dalla vita?


-dire un lucano sarebbe squallido?
domandai divertita.

-bhè more sta battuta si è fatta antica...quindi direi di si.
terminò scoppiando in una risata fragorosa.

-ahhh,si così.ti prego continua così....ah...più forte.. così ...sto per..per..
dei gemiti provenienti dal posto alle mie spalle mi fecero sgranare gli occhi,incredula.
mi alzai di botto per voltarmi a vedere di chi si trattasse.

"track"fu il rumore che fece il mio cuore alla vista della ragazza seduta sulle gambe di stefano.
"wrooou"l' eco del mio stomaco che si contorceva.

sigillai gli occhi ingoiai il nodo che si era formato in gola e feci finta di aggiustarmi il pantalone.
mentre tra me e me pensavo al vuoto che provavo.al dolore che mi perforava e alla voglia di scappare lontano da loro.
mi riposizionai nella mia seduta cercando di evitare l' ascolto dei loro gridolini di piacere e tentare di non paragonare quella scena di 
sesso a quello che avevamo fatto molti mesi prima.

-allora ,cosa ti sei portato da mangiare?
chiesi con un finto sorriso ad ermanno che mi guardava attento ,forse per cogliere una mia possibile reazione alla scena schifosa che si compiva
alle nostre spalle.

-niente un panino wrustel e patatine.tu?

-mmm che buono.io invece,ho un panino con la porchetta e la provola però voglio un morso anche del tuo!

-sempre la solita ingorda comunque  va bene.

-io però mangio ora ho fame ,ma che ore sono ?

-sono le 13 e 30.

-okay,allora mangio .ho proprio un buco nello stomaco.
dissi prendendo il panino dalla piccola borsetta termica.
poi una voce mi fece bloccare.la sua.

-è stato bello scoparti cara!!
-grazie tesoro è sempre un piacere per me lo sai, no?
-certo che lo so..quasi, quasi ti chiedo di essere la mia ragazza!
affermò con tono divertito,mentre il mio umore era passato dal pessimo a qualcosa di peggio.
-ci vorrei credere.scopiamo insieme dalla sera della festa di claudio eppure ...ancora non mi dai quest' onore.
disse la voce della puttanA.
-e se finalmente ti dessi questo "onore "che mi risponderesti?
-ti basta un bis?
-bhè ,diciamo che diventando la mia ragazza di certo non ci saranno solo bis, ma anche qualcosa in più non mi sazio facilmente io, e tu di certo
non sei una bambina,per cui posso dirti che il sesso che ho fatto con te è in assoluto il migliore  ahihahih.

il mio stato d' animo era nuovamente cambiato,ero arrabbiata con lei, perchè si trovava tra le braccia della persona che amavo.
ero imbestialita con me stessa per essermi concessa di andare con lui,non perchè mi pentissi di aver trascorso le migliori ore della mia vita 
avvinghiata al suo corpo e nelle sue mutande,quanto perchè sapevo che dopo quella sua premessa tutto "sesso niente amore" avrei dovuto scappare 
lontano .non potevo farlo ,perchè l' amore c' era sempre stato ma non l' avevo mai ammesso a me stessa e dopo aver constatato
sulla mia pelle l' effetto che mi faceva un suo contatto , la situazione era peggiorata di tanto.
la cosa che mi faceva stare peggio?che la mia prima volta era stata una delle sue tante scopate giornaliere.che per quella sera non ero stata l' unica e che
per di più quello che per me era stato bellissimo per lui era un semplice approccio con una bambina inesperta.
strinsi il panino  e diedi un primo morso fingendo di seguire i discorsi di Erma che parlottava con l' intento di distrarmi.

-more ,hai qualcosa da bere?

-certo ho della coca e del martini bianco per questa sera.

-bene sgancia il martini bianco allora.

mi passò la bottiglia senza fare storie,forse perchè aveva capito il mio vero umore o forse semplicemente per pena e così in un nulla
mi ritrovai ad ingurgitare ben  metà  martini  in tre sorsi.ero disperatamente in cerca dell' annebbiamento.

-erma ?
lo chiamai mezza fusa .non reggevo molto bene gli effetti dell'alcol

-ma che ore sono?

-saranno le tre del pomeriggio e tu sei già ubriaca .che intenzione hai?mica mi violeti stanotte?
chiese sarcastico ,mentre l'autista dell' autobus,mise su un pò di musica.purtroppo per me quella non era proprio una giornata SI.
non mi resi nemmeno conto di quello che facevo e appena ascoltai le prime note di "gioca con me "di vasco mi alzai e mi sedetti sulle gambe del
ragazzo al mio fianco che stupito mi accolse senza indugio.lo fissai dritta negli occhi .

- reggimi il gioco.
gli sussurrai.lui mi sorrise e catturò le mie labbra.restai un pò sorpresa da quel bacio improvviso,ma non esitai a dischiudere la bocca e lasciare
che le nostre lingue si incontrassero.quello poteva essere definito il mio secondo bacio anche se in realtà non  ne avevo mai dato uno vero ,
quello spinto dal sentimento ,dalla passione e in un certo senso romantico,ma nella mia vita sino a quel momento non vi era stato nulla di poetico .
mi facevo schifo da sola.perdere la verginità con una persona che non ti ama e che  prima di baciarti veramente ,ti sfila gli slip senza difficoltà.
non potevo credere che lui,il ragazzo che mi aveva ribadito che non voleva alcun legame con me,avesse creato un rapporto con qualcuna che non ero io.
dovevo fare qualcosa,dovevo essere più donna e meno bimba.dovevo giocare.lo odiavo con tutta me stessa e dovevo fargli comprendere che la bambina che si 
era scopato per divertimento ,si dava da fare e che di certo non pendeva dalle sue labbra.

-finalmente ti sei decisa a fare qualcosa?
mi sussurrò il mio amico GAY.

-perdonami ,ma deve capire che non ho bisogno di lui per essere donna e che soprattutto ci sto dando dentro come un coniglio.

-eh direi che era pure l' ora.
continuò lui con ancora le labbra incollate alle mie.

sorrisi poi presi e baciarlo nuovamente lanciando un occhiata furtiva al ragazzo dagli occhi di ghiaccio che mi fissava ...scioccato?!
maligna posai le mie mani dietro la nuca di erma ,mentre il ragazzo posava le sue dietro la mia schiena.iniziammo così a muoverci ritmici 
facendo combaciare i nostri bacini.stranamente il suo era più che infuocato.ma non era gay?mi bloccai avvertendo quel suo rigonfiamento e così
lo guardai meravigliata.lui comprese la natura del mio stupore e subito mi si avvicinò.

-sono bisessuale..mi piacciono di più gli uomini ,ma da quanto potrai capire anche le donne non mi sono indifferenti.

in quel momento non ebbi nessuna reazione eclatante,forse a causa dell' alcol e così perdonai quella sua omissione con un semplice sorriso.
 divertita ,per chissà quale astratto motivo , iniziai a canticchiare le parole di "gioca con me",prima quasi in un sussurro per poi urlare divertita quando trovai 
l' appoggio del mio amico .

-Non porti dei vestiti ,Tu addosso li "possiedi" ,È proprio lì...la forza che hai E quando vedo i movimenti che fai Lo sai che così non resisto 
E scusami tanto se insisto ..Baby
iniziai ,alzandomi al centro dello strettissimo corridoio dell' autobus .portai l' indice sulla mia lingua e con la faccia da bambina innocente mi abbassai
sinuosa per poi rialzarmi lenta ripercorrendo con quel dito tutto il mio corpo,sotto gli sguardi sorpresi e divertiti dei miei amici che mi incitavano a continuare.
percorrendo l' ultima fila dell' pulman ,quella in cui vi era anche stefano che intanto mi guardava schifato,indicai un ragazzo facendogli segno di avvicinarsi.
quando fummo ad un passo l' uno dall' altro,lo afferrai per il colletto della camicia e lo portai alle mie labbra che si dischiusero per lasciarsi accarezzare dalla lingua di quello
sconosciuto.sulle sua bocca continuai a canticchiare il ritornello della canzone ,mentre i miei amici innalzavano un coro da stadio per appoggiarmi in quella stupida follia.
l' autobus si fermò di scatto,facendoci perdere l' equilibrio e lasciandomi completamente spalmata su quel ragazzetto arrapato. risi istericamente  rilassandomi sul suo petto.
di sottecchi vidi un paio di nike air bianche e blu soppassarci,ma non diedi nessun importanza a ciò fino a quando una stretta ferrea non mi prese per la vita,
costringendomi con la forza a separarmi da quel corpo caldo.iniziai a scalciare senza nemmeno vedere chi fosse quel deficente che mi aveva guastato la festa.

-ma chi cazzo sei?lasciami andareeeee.
mi voltai appena e scorsi lo sguardo glaciale di stefano che continuava a fissare davanti a se.

-non scalciare deficente.

-e tu lasciami andare!
urlai irritata.

-ti lascerò andare fuori tanto comunque dovevi scendere.
continuò sempre più freddo.

-genio non ho il giaccone,come faccio ad uscire fuori che ci sono minimo 10 gradi.

-così!

sbottò ,mentre uscivamo dal pulman avviandoci nella fitta neve di dicembre.si moriva dal freddo .mi odiava al tal punto da farmi morire assiderata?
ma no,certo che no,per lui non esistevo sicuramente mi aveva trascinata fuori perchè non potevo mica baciare un suo amico così bello e ambito?
no.ovviamente.

-mettimi subito ,giù coglione.che c'è la scopata ti è andata dritta al cervello?se questi sono i risultati meglio se non scopi più !!
urlai continuando a scalciare.mi sentivo male,non per il freddo ma per quel piccolo contatto,mi sentivo male come avrei fatto a dimenticare 
quella sensazione di pienezza quando mi toccava?

-a me le scopate danno alla testa ma di certo ,tu non stai meglio .ti rendi conto di quello che hai fatto lì dentro?

-mi sono divertita un pò che c'è di male?
dissi mentre mi rimetteva con i piedi al suolo.

-da quando in qua una bambina gioca col sesso?

-ma chi ti dice che io sia una bambina?tu non mi conosci affatto ne tanto meno ci hai mai provato.hai cercato di essermi amico,ma come?
chiedendomi qualche sigaretta ogni tanto oppure prendendomi in giro ?-iniziai infuriata-ah no meglio ancora facendo finta che non esistessi.

-io sono fatto così o mi ami o mi odi.

-io non ti amo e non ti odio ne tanto meno voglio provare nulla di simile per te.per me non esisti ,lo capisci?quindi per favore lasciami in pace.
di certo dopo la tua notte passata con la qui presente "bambina deficente" ti ho fatto pena,ma sai che ti dico?la pena tienitela per te ,perchè tu mi 
avrai reso donna al 100% ,ma credimi non aspettavo certo STEFANO PRINCIPE per darci dentro.quindi per me il discorso è chiuso e fai finta che CLIZIA 
TORRISI non abbia mai interferito nel tuo destino. ora scusami ,ma vado a prendermi il giubotto perchè non vorrei prendermi un malanno a causa tua.almeno quello
lo vorrei evitare.-e così dicendo corsi verso i miei amici in cerca di ermanno che sicuramente aveva con se anche le mie cose.
ero riuscita ad affrontarlo e mentirgli per poi correre via senza attendere  una sua risposta.che avessi intrapreso la via giusta per dimenticarlo?

   
 
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