Mi avviai nel cimitero, senza sapere cosa cercavo esattamente. Nella battaglia erano morti un sacco di maghi, che io conoscevo solo per fama. Una lapide catturò la mia attenzione: c' era la foto di un ragazzo con i capelli rossi, e con un sorriso magnifico. Sotto la foto c' era solo il nome: Fred Weasley.

Avevo sentito parlare dei gemelli Weasley, quelli uguali, i maghi di scherzi, gli inseparabili. A scuola erano davvero molto popolari, e al mio primo anno avevo una cotta per loro (si, entrambi, perchè poi erano uguali), ma ero piccola, e nei tassorosso. Loro ovviamente non potevamo conoscermi, ma io sapevo della loro fama. Mi inginocchiai accanto alla lapide.

"Ciao Fred." me sentivo una vera idiota a parlare così, ma andai avanti. "So che tu non mi conosci, ma io conoscevo te. E mi piacevi. Sai...quando ho saputo della tua morte, sono rimasta scioccata." mentre parlavo iniziai a strofinare una pietra nera con una crepa. "Vorrei molto che in questo momento tu fossi qui con me. Per poterti conoscere, per dirti quanto mi piaci, fartelo finalmente capire" quando finii di parlare avvertii una mano fredda toccarmi la spalla. Mi girai e quello che vidi mi fece quasi svenire: Fred Weasley mi sorrideva dolce, ma non era reale: la sua mano era azzurrina, e trasparente, così come il resto del corpo. "Ora so tutto" mi disse, sorridendo come sempre. Alcune lacrime iniziarono a scendermi sulle guance, sciogliendomi tutto il trucco. "Sei bellissima, anche con il trucco sbavato e la faccia stravolta. Forse avrei dovuto dichiararmi, dirti che mi piacevi, che ti ho sempre adorata anche se non ci conoscevamo. Questo è il mio ultimo saluto, e ho potuto dirtelo solo grazie a te. Grazie a quella pietra" distolsi lo sguardo dal suo viso per fissare la pietra che avevo in mano. "La pietra della resurrezione" sussurrai, mentre Fred annuiva. Avevo sentito quella leggenda 1000 volte, me la raccontava mia madre per farmi mettere paura, ma presto era diventata la mia preferita. "Allora è vero!" sussurrai, e mi venne voglia di abbracciare Fred, che mi lasciò fare. "Tu qui sei infelice. Come faccio a farti tornare indietro?" chiesi, ricordandomi della parte che riguardava l' effetto della pietra.

"Ti aspetterò" sussurrò Fred "Ora però lascia la pietra. Io sparirò, ma ti aspetterò per sempre, finchè non tornerai da me. Tu intanto ama, divertiti, sii felice, anche io lo sarò vedendoti. Lasciala" obbedii all' istante, e mentre Fred sparì sentii la sua voce sussurrare "Addio. A presto"