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Autore: Piera    23/10/2009    1 recensioni
-Amore voglio farti sentire una canzone.La nostra canzone.- Alzò il sopracciglio e si alzò venendo verso me. -Sentiamo…- Inserii il cd e finalmente partì. Mi accoccolai a lui chiudendo gli occhi e subito mi persi nella melodia di quella stupenda canzone. Mi teneva per i fianchi e mi faceva ondeggiare piano piano…tenni gli occhi ancora chiusi e mi lasciai trasportare da lui. Sentivo le sue mani accarezzarmi per tutto il corpo..e le sue labbra morbide che mi sfioravano il collo. Avevo capito solo una cosa:gli piaceva. Ascoltavo per intere giornate quella canzone pensandolo.E lui nemmeno lo sapeva. Ma ora sì.Ora ero lì in quella magnifica melodia…come se il mondo non esistesse..come se eravamo soli io e lui con quella melodia in un altro pianeta..Solo per me e per lui. -Amore…è bellissima…- Continuai a dondolare con ancora le sue mani che mi proteggevano.Come se stesse continuando. -Ti prego rimettila-Dissi con ancora gli occhi chiusi. Sentì di nuovo la chitarra ripartire.Poi mi girò verso lui e lì aprì gli occhi. Mi strinse forte a lui e iniziò a baciarmi. Mi baciava e accarezzava allo stesso tempo...Giuro che così con tanto amore…non mi aveva mai baciata nessuno.Quando baciavo qualcuno non andavo in tilt.Quando baciavo qualcun altro volevo che finiva subito. Ma invece..quando lui iniziava a baciarmi con quelle labbra così carnose…così saporite..così delicate…volevo che durasse per sempre. Come un bel sogno..non vorresti essere risvegliata.E lo stesso con i suoi baci. E quando si staccava la mia testa incominciava a girare e mi veniva voglia di baciarlo ancora… -Mi piace da morire questa canzone… Piccola non voglio mai perderti..già stava per accadere una volta…non voglio che succeda una cosa del genere…- Mi baciò i capelli e poggiò la mia testa al suo petto. Mi accorsi che i nostri passi ondeggianti si stavano formando in passi molto veloci e molto intensi. Stavamo danzando con quella melodia così angelica. Le sue mani strette alle mie e le bocche entrambe vicine. Oh sì. Che danza meravigliosa. -Questa canzone…mi fa entrare in un mondo completamente irreale… un mondo solo mio e tuo…dove nessuno può romperci.Dove viviamo solo noi…- Ad ogni frase che dicevamo i passi aumentavano sempre più,e i baci anche. -Sarebbe una cosa stupenda…be…anch io quando sono con te… il mondo lo dimentico.Mi fai dimenticare tutto…hai un potere fantastico…- Quando parlava e mi baciava entravo ancora di più in quel mondo così irreale. -Sarebbe bello essere immortali…per sempre insieme…-
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 13

"Allora ti è piaciuta la sorpresa di prima??" Giuro che avevo ancora le lacrime. "E me lo chiedi?Cazzo bill..mi stai facendo vivere una favola....non ci credo veramente..ho smepre sognato e non vorrei che anche questo fosse il solito sogno." "Shhhh..." Amavo quando mi faceva quel "shhh". Mi strinsi a lui e mi accarezzò i capelli facendomi sentire il suo respiro..e quel profumo....quel profumo era la mia vita. Con gli occhi socchiusi canticchiai una canzone. "Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia..l ultimo desiderio che la notte mi culla...sei la ragione più profonda di ogni mio gesto..." Quella canzone la ascoltavo sempre quando lo desideravo così tanto... Rimase zitto accocolato a me.Si vedeva che teneva a me.O almeno speravo. "Ti amo ti amo da morire...grazie di essere entrata dentro me..." Quando improvvisava le giornate con quelle frasi non facevo altro che far uscire le mie solite lacrime.Ma questa volta di felicità..vera felicità. Questa volta non risposi io e rimasi lì a sentire il suo profumo e il suo respiro entrambi da angelo... Ma poi mi venne voglia di parlare. "Grazie di esistere hai dato un senso a questa vita di merda." Mi strinse forte a se e mi baciò la testa facendomi sentire al sicuro tra le sue braccia. Ma per l ennesima volta squillò il cellulare -.- Questa volta vidi lo sportellino.Era Karmi. Non sapevo se rispondere o meno.Mi girai verso lui che aspettava che gli dicessi chi era e intanto la mia suoneria continuava a squillare.

"Heal the world make it a better place...for you and for me and the entire human race...Here are people ying..." Amavo quella canzone.E l avevo messa perchè l amavamo entrambi.Ed era il suo idolo.Lo adorava piu di qualsiasi altra cosa al mondo... "Be se non rispondi per me è un piacere u_u" Lo guardai sorridendogli. Be decisi di rispondere.Prima o poi dovevamo chiarire... "Pronto.." "Ciao...è da ore che provo a chiamarti...ma dove sei?" "Mmm...non in Germania" Sentì il suo respiro tutta snervata. <> "New york"Risposi tutta tranquilla. "Cosaaa??"

Urlò come una pazza...la solita. "Senti karmen cosa c è?Il cellulare l ho acceso dalla mattina alla sera quindi non inventare scuse dicendo che mi stai chiamando da ore -.- Chiariamo piuttosto" "Be io non ho fatto niente di male." Eh sì certo...Scopare per una sola notte con un ragazzo e in più davanti ai miei occhi non è niente di male no -.- "Senti karmi...io non ce l ho con te..cioè un pochino sì..ma ormai mi è passata...perchè...all improvviso..a fare ..sì insomma...cioè..scherzi con l amore...a me da un fastidio...da un fastidio fare cose senza un sentimento cazzo...scusa ma io sono così." E naturalmente bill stava ascoltando tutto.Quindi poteva capire che io con lui avevo fatto l amore perchè lo amavo veramente.Perchè sarei morta in quello stesso istante per lui. Ma la linea cascò.Anzi non era la linea.Mi aveva semplicemente riattaccato il telefono in faccia. Lo buttai sul mobiletto e andai a stendermi sul letto. Stava per seguirmi anche lui quando ad un tratto bussarono. Ci guardammo entrambi snervati e stupiti chiedendoci chi fosse. Poi si alzò e aprì lentamente.

Quando vedemmo quella persona alzammo entrambi gli occhi al cielo -.- "Cosa ca..caspita ci fai tu qui?Ma insomma..un pò di libertà no?" Io sbuffai e mi alzai andando nel bagno. Per la millesima volta richiamai mily e questa volta volevo parlarci seriamente.Mi mancava. Squillava e all ultimo tentativo rispose. "Pronto?-.-" "Mily tranquilla non riattacco più!Come stai amore?" "Speriamo -.- Be io tutto bene..e tu???" Glielo dissi. "Bene...non sono in germania." Sentì un attimo di silenzio. "E dove sei???" Urlò e perp poco non mi spaccò un timpano.. "New york."

"Veramente???ma non dovevate andare in Germania??" Scoppiai a ridere poi mi zittì un attimo per sentire cosa stavano dicendo quei due. Discussione. Non ci pensai e ripresi a parlare con mily. "Be Mily...non so se ci crederai...e poi è una storia lunga...e dirtelo così all improvviso...no non ci crederai." La sentì lamentarsi. "Ma se non mi dici cosa è successo come posso risponderti?-.- dimmelo e dopo vedremo." "Be ti dico solo che...sono qui a new york con bill." Silenzio silenzio silenzio.Solo silenzio.Poi un fracasso terribile.

"Cioè aspetta..tu sei lì con bill...bill..bill kaulitz??" Scoppiai di nuovo a ridere. "Be...se nonc i credi posso dirti che adesso è venuto a romperci le palle il fratellino e stanno discutendo -.-" La sentì urlare.Sentivo solo un fracasso terribile. Lei sì che lo amava da morire.Non come karmen.Lei sì. Aveva tanti motivi per fare tutto quel fracasso. "Oddio mio...racconta tutto! Sospirai e rimasi un ora contata al telefono a parlare con lei. Mi divertivo con lei.Era un amica davvero fantastica. Ma poi c era anche la sua migliore amica alessandra. Mi ricordo ancora quando chattavamo come pazze tutte e 3 su msn e immaginare loro con noi...e ora lui era lì... "Be tesoro adesso devo andare!Mamma mia che storia...be vai a vedere che combinano!poi mandami le foto!ti amo!" "Ok amore!salutami la pazza della ale!"

E riattaccai. Uscita dal bagno non c era. Mi stava iniziando a mancare l aria ma mi stesi sul letto e presi un pò d acqua. Poi per nn pensare che lui nn era lì accanto a me presi l mp3 e misi " A te" di jovanotti pensandolo e sentendo ancora quel profumo che avevo per tutto il corpo. "A te che sei..semplicemente sei..sostanza dei giorni miei..sostanza dei sogni miei...e a te che sei..semplicemnete sei..compagno dei giorni miei...sostanza dei sogni miei..."

Mi scese una piccola lacrima. Chiusi gli occhi e mi addormentai con quella stupenda melodia.

  
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