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Autore: Crazy_Me    24/10/2009    7 recensioni
[...] Insieme. Per l’ultima volta. Già…l’ultima…Perché tu, Axl, non sei un tipo che perdona, che col passare del tempo dimentica; Tu hai tutto stampato nella testa, e ora che ho pronunciato la parola “Fine” non posso più rimediare.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Premetto che i Guns N’ Roses non mi appartengono e non intendo offenderli con questo mio scritto.

 

BUONA LETTURA

 

The End

 

Lo dicevano. Ormai era una questione di tempo. La band di Axl Rose si sarebbe sciolta, prima o poi. I Guns N’ Roses sarebbero finiti nel dimenticatoio, come molte altre band. Ma probabilmente avrei dovuto aspettarmelo. Una band ha il suo inizio e la sua fine. Non esistono gruppi eterni. E i Guns N’ Roses non fanno eccezione. Entro nel tuo camerino. Come al solito, sei seduto sulla poltrona, con una sigaretta in bocca. Dallo sguardo devi essere ubriaco…o per lo meno, ti ci avvicini molto.
“Cazzo…Stiamo aspettando solo te!”
Ti giri verso di me e scoppi in un ghigno.
“Cos’hai da ridere? Alzati”
 Non ti muovi. Porti solo la sigaretta, ormai totalmente consumata, alla bocca. Mi avvicino e ti tiro per un braccio, cercando di farti alzare. Cerchi di toglierti dalla mia presa e infastidito mi urli contro.
“CAZZO, SLASH…Ti sembra questo il modo?”
 Non ti ascolto. Ti tiro su di peso, ma non appena sei quasi in piedi ti lasci andare e ritorni dov’eri prima.
“Ehy…piano! Fra un po’ arrivo”
 Sei il solito…Ormai questa storia va avanti da troppo tempo.
“NO AXL!”
 Il tuo volto assume varie espressioni, dallo stupito al divertito.
“No? Non decidi tu!”
“Ma nemmeno tu…Axl, là fuori ci sono 5.000 persone che vogliono vedere quella tua faccia del cazzo e sentire la tua voce…Quindi vedi di darti una mossa e porta quel tuo culo su quel palco.”
Mi giro e mentre sto per andarmene sento una risata.
“Credi che lo farò? Mi conosci davvero male, Slash. Pensavo che dopo tutti questi anni avessi capito come funziona qui! Loro vogliono me…e decido io quando mi vedranno.”
Ti guardo. Ti sdrai sulla poltrona con il braccio destro dietro la testa e con la mano sinistra tieni la sigaretta, che dopo poco lasci cadere.
“Sei un idiota! Uno stupido, idiota, viziato che crede di comandare! Ci stai distruggendo… Axl, ricordati che senza di me e gli altri non sei niente! E tu morirai insieme ai Guns se noi c’è ne andiamo…e questo accadrà molto presto!”
Tu mi imiti, cercando di scimmiottare la mia voce.
“E senza di te non sono niente…Cazzo, ma ti senti! Io sono l’anima di questo gruppo e non ho bisogno di voi! Secondo te quelle 5.000 persone chi vogliono? Me o voi?”
Ti vengo vicino, viso contro viso, fino a sentire l’odore di fumo provenire dalla tua bocca.
“Vogliono i Guns N’ Roses!”
Tu mi spingi via con una mano e provi di alzarti.
“Io sono i Guns N’ Roses…E ora lasciami stare.”
Ti spingo contro il muro.
“Axl…Lo sai come andrà a finire! Hai più nicotina che ossigeno nei polmoni, più eroina che sangue…Ma un po’ di cervello c’è l’hai ancora! Ti rendi conto che se tu rimani solo, non sei nessuno?! Non è troppo tardi, come dicono. Si può ancora cambiare il destino dei Guns…Essere come all’inizio! Tu e io…cazzo, nella tua testa vuota, è sparito tutto?! Ti ricordi quando dicevi che avremmo scritto la storia…Insieme?! Cazzo, AXL, TE LO RICORDI?”
Do un pugno al muro, a fianco della tua testa. Tu non ti muovi di un millimetro. Abbassi lo sguardo per un attimo, esitando a rispondere, poi mi fissi dritto negli occhi.
“La storia l’abbiamo scritta…Ora devo solo portarla avanti!”
 Tolgo la mano dal muro e mi allontano, girandomi e scuotendo la testa. Che stupido! Che fottuto stupido che sono. Per un attimo ho pensato che nei tuoi occhi, quel barlume di non-so-che, ti facesse tornare qui, con noi. Quella specie di luce che brillava nei tuoi occhi…Ricordo che c’è l’avevi anche all’inizio: Era speranza. La speranza che questo gruppo vivesse…Ma ormai lo stai distruggendo con le tue stesse mani. E mentre il mondo ti crolla attorno, tu rimani disteso su quel divano a bere rum e fumare sigarette. Ti odio, Axl Rose. Per tutto quello che stai facendo…Per tutto questo lavoro buttato nel cesso. Per la nostra amicizia che in tutti questi anni sembrava così forte. Per tutte le volte che sul palco mi hai guardato sorridendo. Per tutte le volte che ti sei ubriacato e io ero a fianco a te. Per tutte le volte che siamo stati i Guns N’ Roses. E per questa volta…che sarà l’ultima. Però ora, anche con tutto il male e la delusione che ho dentro, non riesco a dirtele in faccia queste parole. Mi giro di scatto verso di te, che fissi un punto imprecisato della parete e tutto ciò che riesco a dirti è questo.
“Axl…Facciamo questo cazzo di concerto…e poi basta. La fine. Tanto prima o poi doveva finire, no?! Lo sapevamo…”
All’inizio non ci credi…Hai una faccia sorridente e quasi ti avvicini per dirmi che devo smetterla di scherzare. Ma il mio sguardo è impassibile e ciò ti fa cambiare completamente espressione. Ti avvicini e mi spintoni. 
“NO, CAZZO SLASH!”
“Invece si…Io abbandono i Guns!”
Tu apri la bocca, come se volessi dire qualcosa, ma taci.
“Ormai è troppo tardi…Ed è colpa tua. Andiamo a fare sto fottuto, ultimo concerto e siamo i Guns per l’ultima volta.”
Io faccio un passo verso di te, ma tu indietreggi
“Credi davvero che mi lascerò distruggere ?! Io andrò avanti e non sarà difficile trovare un altro chitarrista! Sai che ti dico? Ma si, andiamo a farlo sto cazzo di concerto. Voglio proprio vederla la fine…ma non quella di Axl e i Guns…quella di Slash.”
Tu mi guardi per un attimo e poi vai davanti allo specchio e ti leghi la bandana in testa. Dopo pochi minuti usciamo dal camerino, dirigendoci verso il palco. Insieme. Per l’ultima volta. Già…l’ultima…Perché tu, Axl, non sei un tipo che perdona, che col passare del tempo dimentica; Tu hai tutto stampato nella testa, e ora che ho pronunciato la parola “Fine” non posso più rimediare. E’ troppo tardi. E forse, questo, era solo questione di tempo. Ormai lo sapevamo che sarebbe successo. Ma una cosa è certa: questi anni, gli anni dei Guns N’ Roses, i veri Guns N’ Roses, quelli che hanno iniziato e concluso un’ èra, non verranno dimenticati. Per lo meno non da noi.

 

Grazie a tutti quelli che hanno letto questa OneShot. Spero vi sia piaciuta!


Crazy_Me

  
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