“io non ho intenzione di indossare questo vestito” disse sbuffando lo spadaccino
“lo indosserai e basta” continuò la rossa “tutti ne indosserete uno” disse poi rivolta al resto della ciurma che erano riuniti nella stanza dell'albergo dove alloggiavano “non abbiamo nessuna intenzione di attirare l'attenzione su di noi, visto che in questa città tutti partecipano alla festa mascherati anche noi lo faremo, fine della storia ” concluse dando ad ognuno uno sguardo che non ammetteva repliche.
L'isola dove si trovavano organizzava un grande Halloween Party nella grande sala dell'edificio che si trovava al centro dell'isola, tutti i cittadini partecipavano , e tutti erano mascherati , rufy aveva deciso che anche loro quella sera sarebbero andati a divertirsi tra i canti e i banchetti, e nami si stava occupando insieme alla sua sorellona dei vestiti per la festa.
Avevano deciso che brook non aveva bisogno di un costume il suo essere scheletro era abbastanza sufficiente, chopper avrebbe assunto la sua forma umana e con dovuti accorgimenti e aiuti da parte delle due ragazze era a posto, gli altri sette invece avrebbero avuto i costumi della famiglia addams. La nonna sarebbe stata sanji, usopp invece zio fester, franky era lurch, rufy e robin avrebbero avuto i costumi di gomez e morticia mentre a nami e zoro infine erano rimasti solo mercoledì e pugsley.
Nel salone dove si svolgeva la festa l'atmosfera era ideale con il tema della serata, paura, la luce era bassa e le maschere che gli abitanti indossavano belle anche se davvero spaventose.
All'inizio della serata erano arrivati tutti insieme e quasi tutti erano restati in compagnia, poi con il passare del tempo si erano gradualmente separati.
Nami era ancora con robin mentre gli altri molto probabilmente erano di fornte ai tavoli inbanditi di cibo e bevande.
Le due continuarono a girare ancora un po' per la grande sala, finchè dopo qualche minuto nami si rese conto che era rimasta sola, la sua sorellona non la vedeva da nessuna parte.
Cominciò a girare cercando tra tutta quella gente, ma nin vedeva nessuno dei suoi compagni, anzi con il passare del tempo nella loro ricerca aveva l'impressione che qualcuno la stesse osservando.
Continuò la sua ricerca mentre la paura e il panico si facevano strada in lei, il suo cuore cominciava a battere gradatamente più forte, fino a che non vide almeno un viso familiare.
Avanti ad un tavolo imbandito pieno di liquori, zoro se ne stava lì da solo tranquillo e continava a bere, sembrava fosse lì dall'inizio della sera, si avvicinò a lui e sospirò appena fu abbastanza vicina mentre il suo cuore ritornava al battito normale.
“cos'è ti eri persa?”le disse guardandola mentre continuava a bere.
Nami lo fulminò con lo sguardo senza neanche rispondere a quell'affermazione, rimase un'attimo in silenzio mentre continuava a guardare la stanza in cerca degli altri.
“non vedo nessun'altro , secondo te che fine hanno fatto” chiese con appena una punta di preoccupazione
“forse saranno tornati indietro verso la nave, in fondo è tardi ed è molto che siamo qui”disse fissando un grande orologio.
Nami non si era neanche accorta che era passato tutto quel tempo dal loro arrivo, sollevata aveva deciso che anche per lei era ora di ritornare alla sunny.
“forse allora è meglio che torniamo anche noi ” gli disse guardandolo
“Hai paura di ritornare da sola” le rispose sorridendo
“ma che dici ” gli rispose alzando un po' la voce, non avrebbe mai ammesso che aveva paura e soprattutto a lui “e solo che se non vieni con me ora chissà quando ritroveresti la strada giusta” concluse la frase facendolo irritare anche se non ribattè su questo
“farò finta di crederti ”le rispose mentre appoggiò una mano sulla sua spalla senza che se ne accorgesse e la vide sobbalzare , poi riprese stuzzicandola “questo scatto lo hai fatto perchè non avevi paura giusto?”
“sai che ti dico , vado da sola” e si incamminò senza neanche guardare che al secondo passo già la stava seguendo.
“aspettami ” le aveva detto dopo poco che la seguiva, la vide sbuffare mentre si fermava ad aspettarlo, si incamminarono insieme verso la nave.
Zoro era attento al posto che li circondava, le stade non erano molto illuminate e la strada che dovevano fare, anche se di questo non era pienamente sicuro , era molta, e in più aveva l'impressione che qualcuno li stesse seguendo.
Ad un tratto una voce familiare che chiamava in lontananza
“nami cara che fai in giro a quest'ora con questo buzzurro ” si girarono entrambi verso il cuoco che si avvicinava velocemente a loro mentre improvvisamente venne afferrato da dei tipi mascherati.
Erano tre , due erano abbastanza grossi ma non era facile vederli avevano di costumi che li nascondevano bene, sistemarono in pochi secondi il cuoco che era stato colto di sorpresa e sembrava che si stessero avvicinando a nami e zoro che prontamente la strattonò per scappare via
“corri” le disse
“si ma sanji che facciamo lo lasciamo lì?”
“se la caverà , e poi , dopo averti portato alla nave me ne occuperò io” disse risolutivo anche perchè le sue spade erano alla sunny
“occupiamocene adesso” inclazò nami
zoro non era preoccupato per se , ma per quello che poteva capitare a quella sciocca e lei non se ne rendeva neanche conto non voleva che le potesse accadere qualcosa, sbuffò mentre l'afferrò più stettamente e iniziò a correre trascinandola con se mentre vedeva quei tipi avvicinarsi, anche se in fondo gli sembravano un po' strani , non sembrava avessero fretta di seguirli.
Dopo un po' che attraversavano la città senza metà si ritrovarono vicino alla costa in luogo calmo e pacifico, la serata non era fredda e si stava bene , smetterono di correre e riprenderono fiato.
Si sedettero sulla spiaggia senza dire ancora una parola, zoro non era tipo da molte parole ma quel silenzio era ancora peggio per lui.
“ti accompagno alla nave e poi andrò acercare sanji”
“perchè?”
“potrebbe essere ancora in mano a quei tipi”
“no. volevo dire perchè non posso venire con te, mi consideri davvero un peso” le parole le uscivano a tradimento con la voce che tremava
“non sei un peso, non lo sei mai stata” le disse guardandola fisso, mentre nami spostava lo sguardo da un'altra parte
“e allora perchè non ti fidi di portarmi con te”
“non voglio che ti capiti niente e non voglio che corri rischi quando posso evitarlo” la voce era calda e profonda e le infondeva molta sicurezza, si ritrovarono a fissarsi di nuovo negli occhi , poi le labbra che si raggiunsero, si persero nei loro baci .
Avevano perso la cognizione del tempo e quando si staccarono si avviarono alla sunny, zoro aveva convinto nami a rimanere lì mentre lui tornava in città, in cambio di ritorno gli avrebbe detto come erano andate le cose .
Una volta sul ponte sentirono delle voci dalla cucina, si avvicinarono senza dire niente e cercando di non far rumore, videro sanji seduto con franky , usopp e rufy e sembrava che stessero litigando per qualcosa, ma non capivano che, e soprattutto non gli interessava affatto in quel momento, erano tutti sulla sunny e stavano tutti bene , questo era quello che contava.
Si guardarono un attimo negli occhi, si capirono al volo e senza dire niente si diressero nella cabina di nami chiudendo la porta alle spalle e lasciandosi dietro quella lunga giornata, coccolandosi e riscaldandosi a vicenda, consapevoli che finalmente si erano trovati.
La mattina dopo era tranquilla, dopo la colazione ognuno si era messo ai propri compiti nami era tornata un attimo in cabina per sistemare un paio di cose, anche robin era lì , era arrivata poco prima, e la fissò stupita, o meglio fisso gli abiti che aveva in mano e che stava mettendo in una parte del suo armadio.
“eravate voi ieri sera?” chiese meravigliata “voi avete legato sanji, perchè?” ripensò a quando erano tornati e lo avevano visto in cucina discutere animatamente con gli altri
“diciamo solo che qualcuno aveva bisogno di un'aiuto per svegliarsi” disse sorridendo e continuò “mi devi un favore ”
nami rimase un'attimo senza parole e poi sorrise a sua volta
“penso che siamo pare , ieri sera sei rimasta chiusa fuori da qualche parte avrai pure dormito ” disse la rossa , con la faccia di chi la sapeva lunga, si guardarono di nuovo e sorrisero entrambe soddisfatte , la serata aveva portato loro due bei dolcetti.
Dedicata al Mugiwara no usagi per il suo primo compleanno e a tutti gli utenti