avrei dovuto postarlo ieri, ma sono tornata s casa alle 6.30 di mattina (cena della classe, W i 18enni!), ho dormito un paio d'ore e poi sono corsa in piazza x fare l'animatrice... fino alle 4... poi mia sore ha voluto fare un giro x negozi: alle 6 finalmente ero a casa! cmq ecco qua:
Buona lettura!!!
P.O.V. Merlin
Per un attimo hai temuto di non farcela. Hai sentito il grande potere di Sigan dentro di te e per un attimo hai temuto di non riuscire ad opporti al suo volere. Poi hai sentito delle labbra sfiorare le tue e ti sei risvegliato da quel torpore che ti stava ottenebrando le membra.
Hai sentito il tuo corpo di nuovo sotto il tuo controllo, mentre la magia di Sigan tornava imprigionata nel cristallo.
Ti sei alzato e hai visto Artù al tuo fianco.
Non avrebbe dovuto essere lì, avrebbe dovuto trovarsi a qualche metro di distanza. Ti avvicini a lui e sospiri di sollievo quando senti che respirare sembra stare bene, nonostante le numerose ferite.
Ti chiedi cosa abbia visto, cosa abbia sentito.
Avverti dei passi alle tue spalle e ti alzi, cercando di inventare una scusa plausibile. Fortunatamente si tratta di Gaius. Ti avvicini e lo abbracci, felice di essere ancora vivo.
Il tuo volto s’incupisce per un istante:
Che cosa ha visto Artù?
Poi scacci quel pensiero: dopotutto potrebbe essere che sei indietreggiato senza rendersene conto e ti sei trovato accanto al principe, no?
Ti lasci sopraffare dalla felicità mentre Gaius ti stringe, come il padre che non hai mai avuto. Per il resto ci sarà tempo più tardi.
Il re ancora si chiede cosa sia accaduto, mentre iniziano i lavori per la ricostruzione.
Artù è ferito, ma a detta di Gaius si riprenderà presto.
Chissà se ti vorrà ancora al tuo fianco. Sai bene che non ti chiederà mai scusa, ma in fondo lo accetti: non sarebbe più il tuo Asino Reale, altrimenti. Lo conosci abbastanza da capire che gli è difficile ammettere quando sbaglia.
Fa comunque male sapere che ancora non si fida di te, dopo tutte le avventure e i pericoli che avete affrontato insieme. Fa un male cane, e ne soffri.
Perché lo ami e non puoi dirglielo. Perché ti caccerebbe sapesse quali sono i suoi sentimenti per lui.
Non l’hai ancora visto; sai che Gaius è andato a visitarlo poco prima, ma non hai il coraggio di andare da lui: temi di scoprire cosa potrebbe aver visto. Sei certo che, se non riuscisse ad accettarti per ciò che sei realmente, ne moriresti.
Non potresti più vivere senza di lui. Ormai è troppo tardi per riuscire anche solo ad immaginare un futuro lontano da lui.
“Merlino, il Principe ha chiesto di te” annuncia Gaius, di ritorno dagli appartamenti dell’erede al trono “Vuole che tu vada immediatamente da lui”
Esci senza dire una parola, troppo preoccupato da ciò che potrebbe accadere di lì a poco. Hai paura di dover dire addio alla persona che più ami al mondo.
Ma se così deve essere, allora gli confesserai i tuoi sentimenti, visto che non avrai più nulla da perdere. Saprai almeno di averci provato.
Nel frattempo…
P.O.V. Artù
Hai preso la tua decisione nell’istante in cui hai incrociato quegli occhi così limpidi poco prima di svenire: lo perdonerai per averti tenuto nascosta la verità, sperando che lui perdoni te per come l’hai trattato.
E gli dirai la verità suoi tuoi sentimenti; il resto si vedrà.
Avresti dovuto capire prima, in tutti i sensi: i segnali c’erano ma non li hai visti. O forse hai solo preferito ignorare.
Hai messo da parte quello che sentivi per il tuo servitore e hai dimenticato ogni cosa strana a cui hai assistito. O forse sarebbe meglio dire che hai finto di farlo, perché adesso tutto è tornato a galla.
E non puoi più negare la verità: il tuo Merlino è uno stregone e tu lo ami ugualmente.
mah, chi può dirlo....
no, tranqui, appena ho sistemato il finale lo posto! mica posso lascire le cose così irrisolte....
ringrazio: elyxyz; Ninive Shyal; antote e _ichigo_85 x le recensioni!
Grazie 1000 anche a chi ha inserito la soria tra le preferite/seguite e a chi legge! Baci!!!