Grazie per le 2 recensioni,davvero!Io sono già avanti con i capitoli,ma aspettavo i commenti per postare il prossimo!Ecco quì il 1 capitolo,spero vi piaccia!

"Keira!Keira!" la ragazza bionda stava uscendo da un auto,per entrare nel suo hotel,braccata dai fotografi.
Si era fermata per qualche foto,e qualche autografo a dei fans.Poi era salita in hotel,accompagnata dal suo agente.
"Keira,ti voglio nella mia stanza fra 5 minuti." disse,secco,dirigendosi verso la sua stanza.
La ragazza sbuffò,dirigendosi nella sua stanza.Si tolse l'impermeabile che indossava,e tolse anche i tacchi,che sicuramente le avrebbero procurato molti calli.
Poi si avviò verso la stanza del suo manager.Bussò,e subito le aprì.
Subito la trascinò dentro,strattonandola per un braccio e sbattendola contro un muro,impossessandosi delle sue labbra.
La ragazza cercò di spingerlo via,ma ottenendo scarsi risultati.
Le lacrime cadevano dai suoi occhi,ma era inutile.
"Klaus,lasciami,lasciamiiiii!" disse,cercando di liberarsi.Ma l'uomo si limitò a stringere di più la presa sui suoi polsi,e le rise in faccia.

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"Tomiiiiiiiiii!Vieni quììììì!" Un Bill Kaulitz ormai 20enne,chiamava il fratello mentre si guardava allo specchio.
Il gemello arrivò trascinandosi nei suoi abiti leggermente meno-enormi degli anni precedenti,sistemandosi la fascetta.
"cosa c'è?" chiese,con calma.
"vado bene vestito così?" chiese,girandosi verso il gemello.
Bill era BELLISSIMO.I capelli perfettamente laccati per formare la sua "cresta",e indossava una maglietta aderente a maniche lunghe bianca,con disegni al centro,
e dei pantaloni neri attillati con delle converse nere ai piedi.Tom lo guardò dalla testa ai piedi e gli sorrise,poi gli diede una pacca sulla spalla e disse
"stasera le stendi di nuovo tutte!" ridacchiando.Bill alzò gli occhi al cielo,facendo una smorfia divertente.
"Tu sei ancora in boxer,Tomi!Muoviti!David c'ha detto di muoverci,dobbiamo prima firmare autografi in quel centro commerciale,e poi dobbiamo incontrare non-so-chi..." disse Bill.
"Dammi quà,scelgo io cosa ti metti!" disse Bill,mettendosi davanti a Tom e impedendogli di aprire la valigia.Si alzò e si diresse verso la porta che portava alla sua stanza,mentre Tom lo fissava interrogativo.
Tornò con 3 buste ancora sigillate,e le porse al gemello,che si aprì in un sorriso.
Tom cominciò ad aprire le buste velocemente,cacciando una maglia non molto lunga,a maniche lunghe Bianca,con delle scritte sul petto.
Poi cacciò una felpa grigia,con vari disegni e la scritta dietro "i'm yours" e poi un paio di Jeans non molto larghi,scuri e con i tasconi.
Tom sorrise al fratello,poi osservò la felpa."Con questa felpa mi salteranno addosso in migliaia!" disse,come per lamentarsi.
Bill gli diede uno schiaffetto sulla nuca."il solito sbruffone!Muoviti,sex gott,io vado a perfezionare il mio trucco!Se non sei pronto in 10 minuti ti uccido." disse Bill,dirigendosi verso la sua camera.
Tom alzò gi occhi al cielo."Va bene,baby!" disse,per poi scoppiare a ridere da solo mentre si cominciava a vestire.
Dopo pochi minuti,fu Tom ad essere costretto a separare Bill dallo specchio dell'enorme bagno dell'hotel in cui alloggiavano.
"Sei sempre il solito,Honey!" disse Tom,alzando gli occhi al cielo mentre camminava seguito da un Bill che sbuffava peggio di una teiera.
"Ce ne avete messo di tempo voi due,eh!" disse David,rimproverandoli,quando raggiunsero la Hall.
"è colpa sua!" dissero i gemelli,indicandosi a vicenda.Il manager alzò gli occhi al cielo,rassegnandosi.
"Usciamo dall'ingresso principale.Siamo in ritardo,quindi firmate solo qualche autografo,dobbiamo spicciarci." disse David,facendo segno ai Bodyguards di raggiungerlo."G&G sono già fuori." disse,notando le occhiate interrogative dei gemelli.
Appena uscirono dalla hall,si scatenò il delirio.Il cuore dei gemelli era a mille,come sempre.Si sorrisero,e cominciarono a firmare autografi,per poi scappare via,diretti verso il centrocommerciale dove si sarebbero tenute le sessioni di autografi.