Film > High School Musical
Segui la storia  |       
Autore: Angels4ever    01/11/2009    3 recensioni
Questa ff si svolge nel 1799...dove Gabriella è di Londra...da tutti conosciuta come una "principessina" cosa succederà???
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quella stramaledetta cena stava diventando veramente insopportabile. Perché i miei avevano dovuto invitare proprio quella sera a cena gli Evans?


Ero quasi certa che ci fosse lo zampino della mamma...che adorava se non venerava Ryan. Io invece, cercavo di non far caso a lui, troppo presa a pensare a Troy. E questo non faceva che accrescere dentro di me i sensi di colpa, avendo Sharpay al fianco, e sapendo quanto le piacesse Troy, ma non temevo la concorrenza, il suo cuore apparteneva solo a me.


“Bri! Sai la novità! I Bolton daranno una festa!”trillò allegramente, facendomi strozzare con l'acqua, perché io non ne sapevo niente?


“A...davvero...”borbottai con noncuranza.


“Oh si! Pare che sia stato il giovane Bolton a insistere!”spiegò con un'aria sognante.


“Sarà una meravigliosa occasione per voi ragazze!”esclamò mamma.


“Ti prego non ricominciare....”commentò papà “l'importante e che si divertano!”


Li mimai un “grazie” con le labbra, e ripresi a mangiare normalmente, finché non fummo di nuovo interrotti.


“Signorina Montez...c'è una lettera per voi!”disse una delle nostre cameriere, di cui non ricordavo neanche il nome, o forse non l'avevo mai saputo.


Lo afferrai titubante.


“Come...a quest'ora di sera?”intervenne mamma, dubbiosa.


Sharpay si sporse dal posto per leggere il messaggio, ma io lo strinsi forte contro il petto, come se fosse la cosa più preziosa che avessi.


“Ehi Bri! Hai dei segreti con me?”domandò aggrottando la fronte.


Scrollai le spalle, e corsi a rifugiarmi nella mia stanza, radiosa.


Emozionata come non mai cominciai a leggere.


Amore mio, mia diletta, del reame la più bella, spero che a mezza notte precisa tu sia nella tua stanza, perché ho intenzione di farti visita, arrampicandomi per le mura della tua casa. Sono passate quasi 22 ore dall'ultima volta che ci siamo visti, troppe, ed io voglio incontrare di nuovo i tuoi occhi...voglio viverti davvero...”


Anche se non era firmato sapevo per certo che si trattasse di Troy, così misi la mia vestaglia bianca, di modo che se mia madre decidesse di venirmi a trovare avrei potuto fingere tranquillamente di dormire.


Attesi la mezzanotte, acconciando i capelli, mi annoiavo...non vedevo l'ora che scoccassero i dodici rintocchi. Volevo solo lui, il suo sorriso, le sue labbra calde che si muovevano sulle mie, le sue mani che viaggiavano sul mio corpo...sorrisi...arrossendo per “certi pensieri” non proprio casti che mi vennero in mente.


E finalmente...alle dodici in punto...sentii un tocco leggero contro le finestre della mia stanza, andai ad aprire, sorridendo ebete, sapendo già che era lui.


Ciao amore mio...”mi salutò baciandomi la mano. Il mio cuore perse un battito. Era bellissimo.


Mi strinsi forte a lui, avevo bisogno di quel contatto, di sentirmi sua, di essere sua.


Ti amo.”li sussurrai in un orecchio.


Lui sorrise sghembo, prendendomi il viso tra le mani, di modo che i nostri occhi si potessero incontrare, e baciò le mie labbra mettendoci tutta la passione possibile.


Mi abbandonai a quel contatto. Non sapevo cosa fare, come muovermi, però lo volevo, più di ogni altra cosa al mondo, con solo la luna ad osservare quei due amanti, che presto avrebbero convolato a nozze, o almeno così speravo.


Le sue labbra si spostarono sul mio collo, ed io buttai la testa all'indietro, chiudendo gli occhi e lasciandomi sfuggire un gemito di piacere.


Le sue mani cominciarono a spogliarmi con leggerezza. Rabbrividii...faceva freddo.


Mi prese tra le sue braccia, senza staccare la sua bocca dalla mia, e distendendomi sul letto, lui sopra di me.


Il mio cuore batteva incontrollato.


Neanche lui sapeva cosa fare, se andare avanti o fermarsi, se volevo o non.


Gli tolsi ogni dubbio, annuendo appena.


Anche io cominciai a spogliarlo...le mie mani erano due pezzi di ghiaccio: uno strano contrasto con la sua pelle calda.


E poi...lentamente per non farmi male, entrò in me...sentii una strana sensazione, un nuovo dolore, finché ambedue non raggiungemmo l'apice del piacere.


* * * *


“Angelo mio...voglio parlare a tuo padre...”mi mormorò in un orecchio con voce roca.


“Cosa?”domandai sorpresa.


“Si...voglio chiedere la tua mano.”mi spiegò, stringendomi di più contro il suo petto.


“I-io...”sorrisi radiosa “N-non so cosa dire.”


“Di solo che diventerai la mia sposa...non farei niente contro la tua volontà” chinò il viso, facendo una faccia da cucciolo bastonato.


Risi piano e maliziosa “Come potrei dirti di no dopo questa notte?”


Anche lui rise, baciandomi di nuovo. E ancora e ancora...per tutto il resto delle poche ore che mancavano all'alba.


RINGRAZIAMENTI:


Viva meeee...finalmente finalmente finalmente sn riuscita ad aggiornare...non mi sembra verooooooo xD xD...

Ringrazio tntntnt ciokina14, sakura e Angel_R che hanno commentatooooo vadbxs!!!!!!!!!!! Alla prossima!!!!


  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > High School Musical / Vai alla pagina dell'autore: Angels4ever