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Autore: Harleen    03/11/2009    0 recensioni
Un giorno non ti rendi nemmeno conto di come possa succedere e te la trovi davanti.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: You're driving me crazy
(When are you coming home?)
Disclaimer: Mai accaduto, mai visto, mai fatto.
Parole: 630


Un giorno non ti rendi nemmeno conto di come possa succedere e te la trovi davanti. Non è niente di speciale, pensi quando per sbaglio ci sbatti contro, poi la guardi meglio e decidi che magari non è il caso di stare là a sindacare, ma magari sarebbe carino provare a parlarle, magari...

La prima volta che state insieme è stupendo. La notte vola in un battito di ciglia, non ti rendi nemmeno conto di come sia successo e fuori dalla tua porta ci sono i tuoi coinquilini che si lamentano del casino che state facendo, che loro devono dormire per poi lavorare, cazzo, mica come te che sei un fancazzista di professione.
Quando se ne va il letto si raffredda velocemente, e le lenzuola ti appaiono più intrecciate di quando tu non abbia mai avuto modo di vedere.

La seconda volta che ti passa a trovare le cose iniziano a farsi strane.
Arriva di primo pomeriggio, subito dopo mangiato, e pretende la tua più totale attenzione e tutte le - poche - energie di cui puoi disporre. Ininterrottamente. Fino al giorno dopo, verso l'ora di pranzo, quando raccoglie la sua roba, ti ringrazia e se ne va.
Il letto è immacolato.
La scrivania dovrebbe venire disinfettata col fuoco, per poter tornare ad avere un barlume di pulizia. Ci passi una mano sopra, ed il legno è ancora intiepidito.

La volta dopo si stabilisce in camera tua per tre giorni.
Non mangi, non bevi, non dormi. Lei non ti lascia nemmeno due minuti di respiro, è là che insiste, che esige la tua più completa attenzione, tanto che quando fingi di dormire il suo sguardo fisso su di te ti fa quasi male.
Il letto resta pressoché intonso, in favore della scrivania, del bagno e della cucina. I tuoi coinquilini iniziano a preoccuparsi, oltre a trovarvi decisamente inopportuni.
Quando se ne va tutto ti appare inospitale e freddo. Anche le tracce della sua presenza sulla federa del cuscino dove avete dormito.

Ogni volta che passa a trovarti, porta uno zainetto con dentro sempre più roba, segno che rimane più giorni della volta precedente.

Poi finalmente arriva il giorno in cui tu le chiedi quanto resterà, e lei scrolla le spalle e ti fa capire che non lo sa, se ha più voglia di andarsene. E non sai se esultare o preoccuparti.
A volte ti maltratta, è là ad un passo ma non riesci a raggiungerla, a prenderla, e ride della tua sofferenza, legato come sei alla scrivania ed incapace di afferrarla.
A volte è misericordiosa: si siede a cavalcioni sulle tue gambe, ti guarda, ti sfiora delicatamente la fronte in punta di dita, scende a baciarti gli occhi e ti fa scordare ogni piccolo capriccio, ogni dispetto che ti ha fatto.
Certe notti vai a dormire da solo, perchè litigate spesso, poi però ti svegli sempre in sua compagnia. Ti osserva, raggomitolata contro il tuo fianco, in attesa che ti svegli.
Apparentemente lei non dorme mai, e la cosa non ti dà minimamente fastidio.

Un giorno ti svegli e lei non c'è più.
Non è come le altre volte che se n'è andata, perchè le altre volte te lo sentivi dentro che sarebbe tornata a trovarti. Questa volta il freddo che sentivi si è fatto più forte, e sai che non tornerà.
Allora ti siedi alla scrivania e fissi i fogli davanti a te con sguardo vuoto.
"Calo di idee?" Guardi Alys senza realmente vederla e l'unica cosa che riesci a fare è annuire. Depositi la penna che tenevi in mano con un gesto delicato, scosti la sedia e ti dirigi verso di lei. Lei ti sorride, ti bacia e inizia a spingerti delicatamente verso la cucina. "Tornerà, vedrai."
"Cosa?" Chiedi allarmato, senza capire.
"L'ispirazione. Vedrai, è solo una fase."



Note: E' poco più di una flashfic, e non vale poi molto. E' solo che son giorni che mi son fissata su Laid di Matt Nathanson e non riesco a togliermela dalla testa XD
E - sì - beh, è anche per dimostrare che non sono morta :°D
Commenti sempre graditi, of course ^^

Chris

   
 
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