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Autore: Selina R84    03/11/2009    2 recensioni
Nell’epoca San Goku tutto può succedere, e se questo porta ad un totale cambiamento di uno dei componenti del gruppo di Inuyasha? Spero tanto che questa storia vi piacia e che possiate lasciare tanti tanti commenti.
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 3

La mattina arrivò presto, e piano, piano Kagome si ridestò dal sonno, si era addormentata, e sicuramente Kaede vedendola le aveva posato sopra una coperta. Si alzò e andò a fare colazione.
-buongiorno Kagome, hai riposato?- chiese la donna porgendogli una tazza.
-si Kaede, e grazie per avermi coperta- la ringraziò.
-sei ancora decisa a partire vero?- chiese la donna anche se sapeva già la risposta.
-si, tra poco parto, non c'è tempo da perdere, ormai non riprendono neanche più conoscenza. E poi da quello che ho capito anche Kirara verrà con me- il "gattino" di Sango era rimasto sempre vicino alla sua padrona, ma appena Kagome si era alzata, Kirara l'aveva seguita, erano ormai pronte a partire.
-d'accordo, ti ho preparato la tua sacca, ho messo delle provviste di cibo e acqua, e ho messo una carta su cui ho segnato la strada che dovete percorrere-.
Kagome entrò dentro dai suoi amici, voleva salutarli prima di partire.
-ragazzi vedrete che torneremo presto, riuscirò a trovare una cura e voi starete meglio, ve lo prometto, questa volta sarò io a salvare la vita a voi. Ci vediamo presto!- li salutò, e svelta uscì dalla stanza.
-fai attenzione mi raccomando, se Inuyasha dovesse tornare prima del tuo ritorno lo manderò subito a cercarti- gli disse la vecchia Kaede porgendole l'arco e la faretra piena di frecce.
-non preoccuparti, vedrai che andrà tutto bene, e grazie di tutto quello che hai fatto e stai facendo, Somma Kaede- disse in tono reverenziale la ragazza con un lieve inchino.
-non mi devi ringraziare, cerca solo di tornare sana e salva, va bene?- rispose la donna.
E così Kagome partì per la sua missione, questa volta era sola, era lei che avrebbe preso tutte le decisioni durante il viaggio, ma in parte era più tranquilla grazie alla presenza di Kirara.
-abbi cura di te Divina Kagome- sussurrò la vecchia Kaede quando ormai la ragazza non si vedeva più.

La strada sembrava non finire mai, era tutto il giorno che viaggiavano si erano fermate solo un attimo per mangiare qualcosa, ma subito si rimisero in marcia.
Più andava avanti e maggiore era la paura di non arrivare in tempo, e poi c'era sempre il timore che quello potesse essere un viaggio a vuoto, e che la persona a cui si doveva rivolgere non la potesse aiutare o peggio che non esistesse; ma in fondo al cuore sapeva che avrebbe trovato l'antidoto, l'unica cosa era arrivare in tempo.
Per la notte si fermarono giusto per riposare appena, perché a causa del buio rischiavano di perdersi, ma appena arrivarono le prime luci dell'alba ripresero il viaggio.
Quando sentiva la presenza di un demone cercavano di aggirarlo altrimenti si sarebbero solo attardati, solo una volta dovette ricorrere alle sue fedeli frecce, ma fortunatamente era un demone debole che grazie a l'aiuto di Kirara riuscirono a sconfiggere abbastanza facilmente.
Finalmente arrivarono ai piedi della montagna dell'oblio, non era altissima, insieme ai suoi compagni ne avevano attraversate di più faticose, però aveva una strana sensazione, quel posto la metteva in agitazione.
-se ci fosse Inuyasha mi direbbe "sei una sciocca, ti lasci sempre condizionare per così poco", e poi avremmo iniziato a litigare- si disse con un triste sorriso, quanto avrebbe voluto che fosse li a dirgli veramente quelle parole.
Più saliva su, e più l'aria si faceva pesante, la cima era coperta da una leggera nebbiolina era diventato quasi imppossibile respirare, come aveva detto la vecchia Kaede, Kirara iniziava a non riuscire ad andare avanti, infatti la donna le aveva detto che i demoni non potevano salire in cima alla montagna, avrebbe dovuto continuare il viaggio da sola d'ora in poi.
-Kirara tu aspettami qui non puoi andare avanti, tornerò il prima possibile, vedrai, ce la farò, te lo prometto!- si stava più che altro auto convincendo del buon esito della sua missione.
Finalmente quando era ormai pomeriggio inoltrato vide attraverso la foschia l'apertura di una grotta, con un briciolo di speranza in più varcò l'ingresso, la scalata era stata particolarmente faticosa, l'aria era afosa, e peggiorava man mano che si saliva, un paio di volte aveva pensato che non sarebbe mai riuscita ad arrivare alla sua meta.
All'interno della grotta c'era buio e uno strano odore che invadeva l'ambiente, camminò fino a quando non vide una luce arrivare dal fondo, dopo aver preso un profondo respiro si inoltrò.

-chi sei come osi entrare in questo luogo- una voce potente e non proprio amichevole fece bloccare la ragazza.
-sono venuta perché forse tu puoi aiutare i miei amici- rispose un pò titubante Kagome, ma subito interrotta da una grossa risata.
-con chi credi di parlare ragazzina, chi ti dice che io voglia aiutarti e soprattutto credi che ora io ti lascerò uscire facilmente- e mentre parlava un grosso masso bloccò la strada che dava all'esterno, facendo preoccupare non poco la giovane.
-farò quello che vuoi, ma ti prego aiutami- non avrebbe mai pensato di dire una cosa del genere orgogliosa com'era, ma non aveva alternative.
-sei disposta a tutto pur di aiutare i tuoi amici?- chiese, ma stranamente il tono di voce non era arrogante come lo era stato fino a quel momento, era più che altro curioso.
-si!- fu l'unica risposta di Kagome.
-il tuo spirito è forte, sei una sacerdotessa non è così?- chiese quello che ora iniziava a prendere forma ai suoi occhi che si abituavano all'oscurità, un uomo sicuramente anziano ma che emanava un forte potere spirituale.
-da quello che mi hanno detto, io sono la reincarnazione di una sacerdotessa!- affermò lei non capendo dove l'uomo volesse arrivare, e facendosi un pò più triste al pensiero che Inuyasha ora era insieme a quella donna di cui lei era la reincarnazione.
-bene, allora anche io avrei una proposta da farti. Tu mi libererai da questa prigione, e io aiuterò te e i tuoi amici se posso- disse serio, forse aveva trovato la persona che finalmente gli avrebbe permesso di rivedere la luce del sole.
-sei prigioniero qui?- chiese allora lei sempre più confusa.
-si il mio nome è Jisa; anni fa un mezzo-demone di nome Naraku temendo il mio potere di stregone mi rinchiuse qui- raccontò l'uomo.
-Naraku, ... è stato Naraku a imprigionarti- Kagome rimase stupita, ma una speranza si accese in lei, probabilmente non avrebbe dovuto liberare una persona malvagia come inizialmente aveva creduto che lui fosse, e soprattutto se lui era nemico di Naraku l'avrebbe aiutata almeno per vendetta, queste erano le sue speranze.
-per caso lo conosci?- chiese l'uomo che si era accorto dell'espressione che si era dipinta sul viso della ragazza.
-si, sono sicura che è colpa sua se i miei amici ora sono in fin di vita, è un nostro nemico- dichiarò rattristandosi, e gli raccontò cosa era successo loro.
-immaginavo che ormai quel demonio era diventato ancora più forte, ora come ora non si sarebbe preso il disturbo di rinchiudermi, non gli sarei più d'impiccio oramai- pensò a voce alta.
-allora mi aiuterai?- chiese speranzosa lei.
-non è così facile, prima che tu accetti devi sapere cosa ti aspetta!- gli disse lui.
-allora parla, ma io la mia decisione l'ho già presa!- confermò sicura Kagome.
In molti erano arrivati fino a li per chiedergli aiuto, molti non erano sopravvissuti ai fumi che fuoriuscivano da quella grotta, solo le persone con una forte forza di volontà arrivavano fino a li, ma nessuno era stato disposto ad accettare le sue condizioni.
-per liberarmi da questo posto, serve una grande forza spirituale, e hai dimostrato di averla arrivando fino a qui. Ma questo non basta, serve anche una forza demoniaca- spiegò.
-vuol dire che devo trovare un demone e portarlo qui?- domandò perplessa la ragazza.
-no, sarebbe impossibile, i demoni non potrebbero passare attraverso quella nebbia- rispose Jisa.
-e allora cosa devo fare?- chiese non capendo Kagome.

Continua...
Ringraziamenti:

Revenging L: grazie mille per il tuo sostegno spero proprio di non deluderti, e spero che anche questo capitolo ti piacia

fmi89: non mi offendo anzi mi fa piacere, grazie per i suggerimenti sono ben accetti. Un bacione a presto
  
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