- Daniela, la pianti con questo casino?
Babi è proprio scocciata: deve preparare due esami in meno di un
mese, e Daniela non vuole proprio lasciarla studiare. Il suo continuo
chiacchierare, la musica ad altissimo volume… E’ un disastro.
- Certo che se proprio insopportabile –
risponde stizzita – Più passa il tempo, e più peggiori… Hai bisogno di
svagarti, sorellina!
Babi sospira. Daniela invece non cambierà mai.
Almeno ha chiuso la porta della sua camera, e finalmente sembra
regnare un po’ di pace.
Si porta i capelli che le ricadono sul viso dietro alle orecchie.
Sono più corti, e più biondi: ha voluto cambiare un po’ il suo stile, per
adeguarsi alla sua nuova vita di studentessa
universitaria.
Dopo quasi un intero semestre di lezioni seguite, ecco che si
avvicina la prima verifica, e Babi intende dare il meglio di sé, per laurearsi
il prima possibile. Tutto il contrario di sua sorella: se andrà avanti così,
chissà se riuscirà mai a diplomarsi un giorno!
Sorride al pensiero, giusto un istante, e poi si rituffa a
capofitto tra i libri e i suoi appunti.
Ma ecco una nuova distrazione: il bip bip
del cellulare le annuncia l’arrivo di un messaggio.
Scocciata, afferra il telefonino per stanare il colpevole e non
appena lo scopre, sente un tuffo al cuore.
E’ passato così tanto tempo dall’ultimo
loro incontro, dalla loro ultima chiacchierata. Un tempo che sembra ancora più
lungo di quanto sia stato in realtà, a causa delle diverse pieghe prese dalle
loro vite.
- Pallina… - sussurra la ragazza, mentre
preme il tasto per leggere il contenuto del messaggio.
Ciao Babi, spero di non
disturbarti. Ti andrebbe di vederci? Magari questa sera!
Vorrebbe riuscire ad interpretare il tono
del messaggio, vorrebbe
scoprire il motivo di questo improvviso e inaspettato invito. Che sia successo qualcosa? A questo pensiero lo spettro degli
avvenimenti di qualche mese prima si fa avanti nitido davanti ai suoi occhi.
No, non vuole avere più nulla a che fare con quella vita, con quelle persone. Non vuole più soffrire, e non vuole più vedere soffrire nessuno.
Preferisce restare sottovetro, chiusa nella sua campana di
cristallo all’interno della quale solo ciò che più le fa comodo per essere
serena e felice può entrare. Perché lo decide lei e nessun
altro.
Però si tratta di Pallina, della sua amica
di sempre. Come può ignorarla? Come può ignorarla ancora?
Si alza dalla sedia e raggiunge
Decide infine di accettare l’invito dell’amica, e di non interrogarsi
più sulla motivazione. In fondo ha veramente voglia di rivederla, e chissà che
questo non possa essere un primo passo per far tornare
la loro amicizia forte come prima.
Fissano così il loro appuntamento alle otto da Baffetto,
una birra e una pizza come una volta, soltanto loro due.
Babi utilizza il tempo che la separa dall’appuntamento finendo di
studiare almeno uno dei due capitoli che si era prefissata di finire per quel
giorno.
Poi si butta sotto la doccia, e infine si dedica alla ricerca di
un vestito adatto da indossare. Come se dovesse uscire chissà
con chi, e non con la sua amica del cuore.
Come al solito il contenuto dei suoi
cassetti finisce sul letto, interamente, e dopo un’ardua scelta, opta per
qualcosa di molto semplice: un maglioncino bianco, il
suo preferito a dire la verità, con lo scollo a “V”, e un paio di jeans scuri.
Un filo di trucco, leggerissimo come
sempre, e una spazzolata veloce ai capelli, ed eccola pronta.
- Dany, io vado a cena fuori, avvisa tu la
mamma! – urla alla sorella, che subito esce dalla sua camera.
- Con chi vai, con Alfredo? – le chiede, con
la solita curiosità.
- Non ti riguarda –
risponde seccamente.
- Allora non esci con lui! Con chi? – urla
alla sorella, che però ha già richiuso alle sue spalle la porta di casa.
Quando arriva da Baffetto,
Pallina è già fuori che l’aspetta.
Babi non può fare a meno di notare quanto sia
cambiata: nonostante il cappotto, è evidente quanto sia dimagrita. E poi
i suoi bellissimi e lunghissimi capelli: sono svaniti per lasciare il posto a un caschetto sfilato e
sbarazzino.
Le due ragazze si guardano e, non senza un po’ di
imbarazzo, si salutano abbracciandosi.
- Grazie per essere venuta Babi – le dice,
mentre entrano nel locale.
- Avevo voglia anche io di rivederti.
La serata trascorre in maniera più che piacevole: si aggiornano
sulle loro rispettive vite, parlano dell’università, delle nuove conoscenze, di
moda, di musica. Parlano di tutto, ma entrambe sembrano voler evitare
accuratamente alcuni argomenti: Step, Pollo, le moto, e tutto quello che hanno
condiviso durante quei mesi di vita sfrenata.
Almeno fino a quando Pallina decide di
rompere quell’assurdo e tacito accordo.
- Babi, ti devo dire una cosa. Anche se sono
certa che non t’interessa.
La ragazza la guarda incuriosita.
- Beh, in questo periodo ho visto spesso
Step, ma questo lo sapevi già. Beh, ieri è partito. Non so per quanto, non so
se tornerà. – si interrompe
per vedere la reazione dell’amica, che però rimane impassibile – Beh, mi
sembrava giusto dirtelo.
Restano per un po’ in silenzio. Pallina abbassa lo sguardo, e Babi
si concentra nel tormentare un avanzo di torta che le è rimasto nel piatto. Poi
si decide a rispondere.
- Hai fatto bene a dirmelo
– dice, seria – Così
non dovrò più vivere con l’ansia di trovarmelo di nuovo davanti. Spero che non
torni più.
Pallina l’ascolta senza replicare niente. Di certo non si
aspettava che Babi la pregasse di raccontarle tutto, di rivelarle dove fosse
andato. Ma una reazione così fredda, e dura… Nemmeno
questa rientrava tra le sue previsioni.
Decide per il momento di non obiettare. Non vuole che la serata
prenda una brutta piega, e così cambia subito discorso.
- Che ne dici di andare al cinema? – chiede
sorridendo.
Babi ci pensa un attimo, ma poi accetta l’invito. In fondo Pallina le era mancata tantissimo, e un po’ di
svago dallo studio non può che farle bene.