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Autore: frency70    12/11/2009    9 recensioni
questa storia è successa davvero ad una mia amica ed io ho voluto farle questo regalo. lei l'ha apprezzato, spero che piaccia anche a voi! per ovvie ragioni ho cambiato i nomi dei due protagonisti con quelli della mia intramontabile coppietta preferita! ^_^ buona lettura! (e un bacio grande a Chandelora!) frency70
Genere: Romantico, Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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una storia vera

Una storia vera

Ginny era completamente a terra. Girava per casa, toccando gli oggetti più cari che le ricordavano la sua storia con Draco.

Avevano litigato e lui era uscito di casa sbattendo la porta.

Mentre ancora singhiozzava e le lacrime le scendevano dal volto, il telefono squillò. La ragazza si precipitò a rispondere, sperando fosse lui.

-     Pronto? Draco?

-     Veramente sono Hermione.

-     Oh, scusa…è solo che speravo…

-     Che fossi qualcun altro  – concluse per lei l’amica –

-     Abbiamo litigato e, sì, insomma…Sono volate parole pesanti e allora …ci siamo lasciati...

-     Ginny, vi lasciate una settimana sì e l’altra pure!

-     Questa volta è diverso!

-     Cos’è successo, tesoro? – Hermione aveva capito che l’amica aveva bisogno di sfogarsi, per cui, dimenticando il motivo per cui l’aveva chiamata, si dedicò completamente a Ginny -

-     Mi ha detto che sono il suo sbaglio più grande ed io ho risposto che se lo credeva davvero forse era meglio lasciarci e lui…Oddio! Lui ha detto che era perfetto e che appena fosse rientrato io dovevo essere sparita dalla sua casa e dalla sua vita!

-     Oh, piccola! Vedrai che si aggiusterà tutto! Quando si litiga è normale alzare la voce e spesso si dicono cose che non si pensano davvero, solo per ferire l’altro. Ma questo non significa che debba per forza finire.

-     Il mio Draco! Come faccio senza di lui? Sono ore che piango! Mi scoppia la testa!

-     Dovete parlare e chiarire!

-     Senza di lui niente ha senso! È come se se ne fosse andata una parte di me, quella più forte che mi dà coraggio! Oh, Herm! Sono disperata!

-     Vedrai che la risolverete anche questa volta!

-     Ora scusa, ma devo andare…Devo fare la borsa con le mie cose…

-     No, Ginny! Sono certa che lui non vuole che tu te ne vada davvero!

-     Dovevi vedere i suoi occhi, Mione…

-     Mi dispiace…

-     Anche a me…non immagini quanto.

 

La comunicazione venne chiusa senza altre parole.

Ginny, sospirando, aprì l’armadio dove, da diversi mesi ormai, aveva messo qualche vestito. Ufficialmente non abitavano insieme, ma capitava spesso che Ginny restasse a dormire da lui ed era stato Draco stesso a liberare una parte del suo armadio per fare posto agli abiti della ragazza.

Prese un borsone, lo adagiò sul letto e cominciò a tirare fuori le sue cose, quando il suo sguardo si posò su un maglione di Draco.

Lo prese in mano, per respirarne l’odore familiare, poi, presa dalla nostalgia, si tolse i vestiti e lo indossò, sperando di sentire ancora il calore del suo abbraccio sulla pelle.

Avvolta dalla pregiata lana, si accucciò sul letto e riprese a piangere senza alcun controllo.

******

Non seppe dire per quanto tempo rimase in quella posizione ma, ad certo punto, sentì il rumore della porta di casa che si chiudeva delicatamente e dei passi farsi strada lungo il corridoio.

Si alzò, ancora imbambolata per le troppe lacrime, ed andò sulla soglia della  camera, indecisa sul da farsi.

Davanti a lei c’era Draco, con ancora il cappotto indosso e le chiavi di casa in mano.

Il biondo la guardò attentamente. Osservò il volto rigato, gli occhi gonfi, il suo maglione nero, troppo largo per le sue piccole spalle ed ebbe una stretta al cuore. Si avvicinò lentamente, quindi l’abbracciò forte, stringendo e cullando la sua piccola e fragile ragione di vita.

-     colpa tua nanerottola...non lo fare mai più!

Poi si impossessò delle labbra della ragazza, per darle un lunghissimo bacio.

Malvolentieri, diversi minuti dopo, interruppe il contatto per poterla guardare bene negli occhi, ancora arrossati, e disse:

-     lo so che mi vuoi sposare, perciò non te lo chiedo neanche!

E sotto il suo sguardo stupito, tirò fuori una scatolina blu, ne estrasse un solitario e lo posizionò all’anulare sinistro della ragazza, dove sarebbe rimasto per sempre.

Senza bisogno di aggiungere altro, la guidò verso la stanza da letto, lasciò cadere per terra il suo cappotto e le chiavi, fece fare la stessa fine alla borsa, che ancora era sul letto, e poi si sdraiò con lei, per poter suggellare il loro ritrovato amore.

 

 

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n.d.a.

questa breve fan fiction è nata da una storia accaduta veramente ad una mia amica pochi giorni fa.

La protagonista è una ragazza dolcissima, che si chiama Chiara, che ha visto i suoi sogni crollare in un attimo e poche ore dopo ha ricevuto la proposta di matrimonio, così com’è stata descritta.

Questa storia è dedicata a lei ed al suo Luca, sperando che sia di buon augurio per la loro vita insieme.

 

La cosa incredibile, in tutto questo, è che Chiara e Luca sono identici a Ginny e Draco!

...ed ora che qualcuno mi venga a dire che non sono perfetti insieme!!!

 

Un bacio ed un abbraccio grande !

Ciao

Frency70

 

 

   
 
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