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Autore: Batuffola95    15/11/2009    0 recensioni
Soffi leggeri di fiato mi accarezzavano la pelle, mentre nel mio viso si distendeva un ampio sorriso... Io, alla ricerca di me stessa.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Come un albatro…

 

Ora cosa vi racconto?

Per essere sincera, non so bene da dove cominciare, non ho uno schema fisso nel raccontare; perciò ho deciso che vi aprirò il mio cuore, come se ora aprissi e vi svuotassi il mio cassetto di vestiti che non uso da tempo.

Quindi forse sarò un tantino ridicola. Sì, ridicola. O diversa?

Boh!!

Soprattutto in questi anni così difficili dell' esistenza di un ragazzo: ovvero il momento in cui ci si comincia a guardare alle spalle, per riscoprire il proprio passato; il presente in cui sei circondato da amici che ti sorridono, ma non sai se ti saranno vicini; e magari iniziamo a volgere lo sguardo verso il futuro.

Nella vita dello studente infatti si è giovani: ti senti pimpante e spensierato, con la voglia di vivere nel corpo e la felicità negli occhi, osservando la vita che ti sorride; ma, a pensarci bene, forse non è così bella come si racconta.

In questi anni ci si accorge del mutamento di ciascun ragazzo, che ora più che mai si rivela agli occhi, come una crisalide che si sta aprendo e le ali iniziano a spuntare e a rivelare il proprio colore; e magari saranno proprio quelle ali che in un futuro -forse lontano- ti permetteranno di volare sopra le teste altrui; girando per le nuvole come un albatro che plana sull' oceano.

Sì, come nella vita, e naturalmente nella scuola, dove nessuno -di solito- ti soccorre e devi sostenerti solo con le tue idee e capacità, dove spesso i prepotenti soccombono  su di te e ti strappano l' anima.

Ma come si fa a capire il lato positivo di ciascuno?

Per questo tocca a noi girare gli occhi e proiettarli verso il proprio cuore e domandare -con modestia- i nostri veri desideri per il futuro.

Ora anch' io mi sto sentendo un albatro, perché sto scrivendo i pensieri che mi detta il cuore e che la mia mano scrive, senza rendersi conto di cosa.

Mi piace scrivere.

Anzi, amo scrivere.

Lo si sa, la mia passione è il tedesco, ma non riesco ad esternare lo stato d' animo che provo o che ho provato in un preciso momento del mio passato.

In effetti non sono molto razionale...

Ma mi viene da ridere, pensando che una persona possa con penna,  foglio e un grande cuore trascrivere gli stati d' animo come una sorta di "traduzione simultanea" tra cuore e mani, creando pagine d' incantevole bellezza.

E' in questi momenti che ho voglio di chiudere gli occhi e lasciarmi trasportare da una brezza leggera e profumata di rose, che delicata accarezza il mio viso e mi trasporta il luoghi in cui si può arrivare solo con la propria anima.

Molti pensano che sia un vantaggio avere delle potenzialità così alte -anche perché ho la capacità di scrivere fin da piccola-; ma, vi assicuro, non è così piacevole come sembra: infatti come le altri doti, ha lati positivi e negativi.

Non mi definisco, quindi, un genio incompreso, come un vero artista, ma questo non mi impedisce di provare irritazione, quando sfogo la mia vena creativa e la gente ride, ride di me, ride della mia arte; come se avessi i riflettori puntati su di me e una pioggerellina fine e fredda mi bagnasse.

E naturalmente gli altri ti sfruttano solo come oggetto di vanto, usando le capacità altrui per arricchire soltanto il proprio prestigio: in quanti momenti mi è successo!!

Quando vorresti sparire, sprofondare nella terra o peggio, non voler vivere precisi momenti della vita, come se fossi condannato a sopportare.

Per me l' arte è questa, quando ti senti imprigionato in una gabbia -l' ignoranza-, ma fuggi dalla triste realtà usando la fantasia, l' immaginazione per scappare dalla vita comune e per rifugiarti nel tuo mondo perfetto, la tua vera felicità.

Ora concludo il mio discorso "filosofico", ma diverso: sì, perché questo è un discorso di un' artista, sommo nelle capacità, ma assente dal mondo; abitante solo del proprio cuore.

  
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