Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: LyliRose    22/11/2009    0 recensioni
Ale è una come tante, questo prima di incontrare un misterioso ragazzo dai profondi occhi ambrati che le cambierà la vita... Fan fiction in rigoroso stile Meyer che incorpora tutti i personaggi della saga senza stravolgere nulla, non posso dire nient'altro! :-)
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

19.   Esercitazione

Se qualche giorno prima mi avessero detto che di li a poco avrei rischiato la mia vita e quella di mio figlio in una guerra tra vampiri avrei riso, non era da me.

Eppure questa volta l’avevo fatto.

Avevo acconsentito al piano di zia Rose, lei aveva suggerito che il potere, o meglio, i poteri di mio figlio erano indispensabili nella nostra guerra e che lui avrebbe dovuto partecipare.

Jake le aveva quasi staccato la testa dal collo.

Poi quando gli animi si erano calmati zia Alice aveva avuto una visione, la vittoria era certa con Matt al nostro fianco, quella visione l’avevo provocata io, avevo già deciso, come sempre senza aver chiesto il parere di nessuno.

Jake non aveva avuto il coraggio di dirmi niente, sapeva che avrei difeso nostro figlio con la vita, sapeva che se qualcosa fosse andato storto non me lo sarei mai perdonato, ma la visione era chiara avremmo vinto, restava solo da organizzarsi.

Calcolammo la data esatta dello scontro, mancavano quindici giorni.

Ci dividemmo in squadre, nella settimana successiva girammo il mondo per raccogliere seguaci che fossero disposti a rischiare per la libertà.

Scoprimmo ben presto che i vampiri sono esseri subdoli che si alleano solitamente col più forte, o meglio se ne tirano fuori preoccupati solo di se stessi.

Alla fine di quella tremenda settimana mancavano solo sette miseri giorni per condurre i pochi coraggiosi nel luogo prefissato per lo scontro, e soprattutto per prepararci, che poi era quello che stavamo facendo anche adesso, ad un giorno dalla fine di tutto. O dall’inizio, dipendeva dal punto di vista.

<> urlò il nonno.

Ognuno riprese le sue posizioni, come oramai facevamo da sei giorni, giorno e notte senza quasi interruzioni.

Eravamo poco meno di mille tra vampiri licantropi e creature multiforma, pochi per chi, come me papà aveva visto la visione di zia Alice. Scossi subito questi pensieri e mi concentrai, dovevo mantenere una connessione con tutte le menti presenti sotto lo scudo della mamma.

La cosa non era facile in quanto ci eravamo organizzati a squadre per poter prendere di sorpresa i nostri numerosissimi avversari, le squadre erano disposte in cerchio nascoste tra la fredda vegetazione della tundra, il luogo era esattamente quello previsto per la battaglia, a nord di Denali.

Pian piano mi connettei con tutti loro, la sensazione di protezione data dallo scudo di mamma era palpabile, nessuno poteva essere ferito dai poteri psichici in quel modo.

Ma la cosa che veramente sovrastava tutto e tutti era la paura. Nonostante tecnicamente più della metà  di noi fosse già morta, la paura aleggiava come uno spettro sopra di noi.

Il piano era chiaro, far credere agli avversari di averci preso di sorpresa,ad  accoglierli solo noi della famiglia Cullen e gli zii di Denali, né i lupi, né nessun altro, loro non sapevano di me e Jake.

Quando avrebbero mostrato chiaramente le loro intenzioni, le varie squadre li avrebbero presi di sorpresa.

Cinque squadre numerate e mimetizzate nel territorio circostante, ognuna dotata di almeno due lupi uno dei quali faceva capo a me come referente, a me era affidata la coordinazione di tutto.

Un fuoco era acceso al nostro fianco, avevo addestrato Matt a farlo levitare ad un mio comando, la visione di zia Alice era stata molto chiara su quel punto.

In ogni caso le due sorelle di Jake, le zie di Matt sarebbero state presenti, avrebbero salvato mio figlio in caso a me fosse successo qualcosa.

Fu proprio in quel momento, con tutte le menti connesse che qualcuno mi inviò una visione.

 Un impressionante numero di persone di fronte ad una casa bianca, alla testa del gruppo tre uomini con scuri cappucci la mano dell’uomo al centro puntava verso Nord al di là della grande casa.

La visione si interruppe lì, fu in quel preciso istante che mi accorsi di aver fatto l’errore più grande della mia vita, era vero, la visione proveniva da zia Alice ma con la mia mente interconnessa a tutte le altre anche tutto il resto del gruppo l’aveva vista.

I Volturi erano arrivati a Forks, ci cercavano ma non ci avevano trovato, ora sapevano esattamene ove eravamo e stavano venendo a cercarci.

In piedi ognuno nella sua posizione, le menti ancora interconnesse, il pensiero che attraversò tutto il gruppo fu : Vinceremo, non per noi ma per la libertà delle nostre specie, vinceremo perché noi, a differenza di loro siamo motivati da buoni sentimenti.

In quel momento il sole tramontò sulla tundra, i volti di tutti i vampiri si illuminarono di mille diamanti e tutti, anche i lupi riflettevano quella luce nei loro occhi.

Luce, cioè speranza, quella che ci sarebbe servita per arrivare al giorno seguente.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: LyliRose