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Autore: Yunie93    24/11/2009    3 recensioni
Nove coppie, nove inviti diversi visti man mano dal punto di vista di uno dei personaggi coinvolti.
Ciò che è successo prima del fatidico Ballo del Ceppo indetto al quarto anno per il Torneo Tremaghi.
- Hermione Granger & Viktor Krum
- Draco Malfoy & Pansy Parkinson
- Neville Paciock & Ginny Weasley
- Fleur Delacour & Roger Davies
- Ron Weasley & Lavanda Brown
- Cedric Diggory & Cho Chang
- Harry Potter & Calì Patil
- Fred Weasley & Angelina Johnson – George Weasley & Alicia Spinnet
Vuoi venire al ballo con me?
Genere: Romantico, Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Ancora in ritardo, maledetta scuola -__-
Eh vabbè, pazienza, almeno non sono passate due settimane...
Eccoci qui con il nuovo capitolo ^^
Poche chiacchiere oggi xD Buona lettura!






Harry Potter & Calì Patil







In quel punto, il corridoio svoltava: si affacciò cautamente sbirciando per bene che non ci fosse nessuno dall’altra parte.
Quando fu sicuro, con un sospiro, riprese a camminare normalmente.
Quella settimana era stata un vero inferno.
Da quando Ron aveva invitato Lavanda grazie ai suoi adorabili gemelli, continuava ad essere minacciato da loro.
Comparivano dappertutto (in effetti ora poteva vedere con i suoi occhi che la conoscenza pressoché perfetta dei passaggi segreti anche senza la Mappa del Malandrino di cui si vantavano da anni era vera), sempre accompagnati da una ragazza, quasi sempre Calì Patil, che casualmente faceva un volo degno di foto e finiva spalmata su Harry.
E lui per terra.
A peggiorare le cose poi, le dichiarazioni di varie ragazze mai viste prima, che affermavano di avere un improvviso quanto dubbio grande amore per lui, dettato dal suo aspetto e dal suo carattere nobile, e non assolutamente dalla sua fama ampliata dal torneo che lo faceva comparire dall’inizio dell’anno ormai in tutti i giornali.
Che poi lo dipingevano come un depresso che si piangeva giorno e notte addosso invocando i genitori nel sonno, autolesionista per giunta per essersi imbucato nella competizione, erano dettagli: l’importante era la sua faccia sorridente (sicuramente ritoccata o scattata chissà quando, perché quando Rita Skeeter era nei paraggi il suo viso era tutt’altro che allegro) che ammiccava accattivante da tutti i giornali.
Per completare la sua disastrosa settimana, c’era Romilda Vane, la sua fan numero uno, la peggiore di tutte, che tentava di dargli filtri d’amore con ogni scusa facendolo riflettere seriamente sull’adottare la politica di Moody e procurarsi una fialetta personale, e Cho e Cedric che ormai sembravano attaccati l’uno al corpo dell’altra, perché era impossibile che fossero insieme dappertutto, probabilmente anche in bagno.
Se si fossero limitati allo stare insieme poi, il problema non sarebbe stato così insormontabile: indifferenza, sguardo da un altra parte e via.
E invece no, Cedric continuava a cercarlo trattandolo come un amico d’infanzia, mentre Cho a quanto pare si era installata uno sguardo pietoso negli occhi ed era decisa a parlare sempre e solo del suo rifiuto, nonostante più di una volta le avesse detto di non preoccuparsi.
“Harry!”
E poi, si ricominciava tutto da capo.
“Fred, George” fece cauto, osservando il corridoio deserto: strano, nessuna ragazza in giro.
“Come va amico?”
“Speriamo bene” dissero come al solito in simbiosi perfetta.
“Andrebbe meglio se risparmiereste al mio fondoschiena un viaggio gratuito per il pavimento ogni giorno. Sapete, non è molto piacevole atterrarci sopra insieme al peso leggiadro della ragazza di turno.”
“Ah, così ci ferisci” fece Fred portandosi una mano al petto, fintamente rattristato.
“Se ti decidessi ad accettare una delle ragazze che ti fanno la corte...che mi dici di quella con cui parlavi ieri?”
“Era una Serpeverde” rispose Harry ancora più scoraggiato: a quanto pare la differenza di case non fermava le fan inferocite e scalpitanti.
“Uuuuh...brutto affare vecchio mio” disse George con una smorfia.
“Beh, per tirarti su abbiamo fatto una bella lista con le più carine di Hogwarts, tutte ovviamente contattate e disposte ad essere le tue dame!”
“Primo: siete voi con queste idiozie che mi tirate giù. Secondo: siete andati in giro per tutta Hogwarts con una mia foto in mano a chiedere chi voleva uscire con me?”
“Nah, non con la tua foto in mano...la tiravamo fuori solo per chi era interessata. E dovevi vedere che successo, a quanto pare per le ragazze sai particolarmente adorabile mentre dormi sai? Per me hai un po’ la faccia da scemo, comunque...”
“Avete una mia foto mentre dormo?” chiese scandalizzato Harry: ok, questo era troppo!
“Dono di Ron, ti voleva aiutare” rispose facendo spallucce Fred.
“Certo, aiutare...non prendere in giro” sbuffò Harry meditando ad una futura vendetta.
“Comunque, non vedo perché devo per forza andare a questo ballo. Se non ho una dama meglio, me lo risparmio.”
Non capì cosa avesse detto di così terribile da scatenare certe reazioni: Fred lo fissava come se stesse correndo nudo per tutta la scuola cantando l’inno di Hogwarts, mentre la mascella di George avrebbe presto toccato terra.
“Stai scherzando?” chiesero in coro quando si furono ripresi, ricevendo solo una scrollata di spalle.
“Non puoi non venire! Sei uno dei campioni! E devi aprire le danze.”
“Che??” non lo avevano avvertito dannazione!
“La McGrannitt non te l’ha detto?”
“No!”
“O beh, adesso lo sai.”
Harry rimase in silenzio a riflettere: doveva per forza avere una ragazza per il ballo.
Non che ci volesse andare, ma aveva il presentimento che se non si fosse presentato lo sarebbero venuti a prendere in Sala Comune e lo avrebbero trascinato di sotto, anche in pigiama se fosse stato necessario.
Era vero che cercava di scrollarsi di dosso quella ridicola fama che si ritrovava (insomma, adulare uno perché gli erano morti i genitori e stava rischiando la vita in un torneo a cui non avrebbe dovuto nemmeno partecipare lo trovava ridicolo) ma l’umiliazione pubblica non era un buon metodo.
“Ok, inviterò qualcuna” sbuffò alla fine.
“Bravo ragazzo” approvò Fred.
“Così si fa!” esultò George “A proposito...Calì Patil è in cerca di un cavaliere e mi pare di averla vista in giro per il quarto piano poco fa.”
“Ma perché ce l’avete tanto con Calì?”
“Mamma mia, stai messo male Harry...e noi che ti volevamo aiutare!” esclamò Fred portandosi una mano in mezzo ai capelli.
Vedendo lo sguardo confuso del ragazzo, continuò “Calì è la migliore amica di Lavanda, il che comporta una serie di vantaggi: puoi sapere più cose sul suo conto e hai modo di contattarla come ti pare grazie a Ron e alla sua accompagnatrice. Inoltre, visto che entrambi siete allergici al ballo, essendo le vostre dame migliori amiche sarà più facile stare insieme per tutto il ballo. Almeno non vi annoiate e non le fate annoiare. E poi è carina, e bendisposta nei tuoi confronti.”
Colpito e anche piuttosto contento che i gemelli avessero pensato a tutto quello per non farlo annoiare al ballo, iniziò a pensare che in fondo la sua congettura che gli volessero far perdere la sensibilità dal bacino in giù non era molto sensata.
Si girò e riflettendo sul modo migliore di invitare la ragazza si allontanò verso le scale seguito dagli incoraggiamenti dei gemelli.
Arrivato al quarto piano, girò per un po’ finché non vide una porta aprirsi e Calì uscirne: probabilmente era andata a chiedere qualcosa ad uno dei professori.
Lei non lo stava guardando, era ancora in tempo per svignarsela e scamparla: ma l’immagine di lui in pigiama al centro della Sala Grande a ballare da solo lo spinse ad agire.
“Ehi, Calì!” gridò correndo incontro alla ragazza che intanto si era allontanata.
Si ritrovò di fronte a lei che lo scrutava sorpresa, e ripreso fiato chiese nervoso “Hem...come va?”
“Tutto bene grazie” rispose lei continuando a fissarlo.
“Come mai in giro a quest’ora?” continuò Harry maledicendosi per girare intorno all’argomento.
“Dovevo chiedere una cosa su una lezione...Tu invece?”
Eccolo, era il momento giusto.
Prendendo tutto il coraggio che gli era rimasto Harry disse: “Ti volevo chiedere una cosa. Vuoi venire al ballo con me?
Calì lo continuò a guardare, stavolta sospettosa “Perché me lo chiedi?”
Harry rispose al suo sguardo confuso “Perché voglio che vieni al ballo con me?”
“Non ci vai con quella con cui parlavi oggi? O con quelle che ti inseguono da settimane?”
Ora aveva capito. E non poteva fare a meno di provare un po' di orgoglio nonostante la situazione fosse per lui odiosa.
Calì si era accorta delle sue “spasimanti”, e, anche se abbastanza superficialmente, era gelosa.
Si dispiacque anche un po’, d’altronde non doveva essere bello sentirsi chiedere una cosa del genere sospettando che il ragazzo che ti invitava ha già un altra.
“No no! Non sto con nessuna di quelle, ho detto a tutte di no!” si affrettò a rispondere, facendo rilassare la ragazza.
“Davvero?”
“Davvero.”
“Mh...allora ok. Ci vediamo al ballo!” gridò andando via di corsa.
Harry sorrise e se ne tornò in Sala Comune.
Quella sera, ci fu una vera e propria festa: qualche giorno dopo ci sarebbe stato il Ballo, e finalmente proprio tutti avevano un accompagnatore.






Beh, penso che ormai si sia capito chi avremo nel prossimo capitolo! xD
Una precisazione su questo: ho voluto esagerare sul fatto che tantissime ragazze chiedono ad Harry del ballo, perchè, lo ammetto, è una specie di "presa in giro" a quelle ragazze che sbavano così per un attore.
Non lo concepisco proprio come atteggiamento, come puoi morire dietro ad uno solo perchè è bello e famoso, senza nemmeno conoscerlo? E non parlo dei semplili apprezzamenti, per carità anche io sostengo che Orlando Bloom è uno schianto xD però conosco ragazze che davvero farebbero follie per certi attori.
Ma come si fa? Mah.

Detto questo, rispondo al commento di Thumbelina: per carità, non mi offendo, se abbandonassi tutto per una critica non pubblicherei le mie storie xD
Capisco quello che vuoi dire, ed in effetti riflettendoci è vero: nel libro è così.
Però boh, io sinceramente Cho e Cedric non ce li vedo per niente.
Senza contare che, lo ammetto, mi serviva fare così perchè sinceramente ora pensandoci non avrei proprio saputo che scrivere su Cho e Cedric, non amando la coppia xD
Sono contenta però che la storia sia lo stesso di tuo gradimento ^^



Come al solito, ringrazio i Preferiti e le Seguite: al prossimo aggiornamento, che forse sarà l'ultimo...chissà però che non riesca a fare un Epilogo xD
   
 
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