Harry Potter, 'È un attimo,dicono' di Catherine Heathcliff su EFP Fanfiction

concorso evenr
Ciao a tutti !questa è una song-fic basata sulla canzone "who wants to live forever" dei Queen.Ho deciso di scriverla in un momento di tristezza,spero non sia troppo evidente.Mi è venuto da pensare a due mie amiche,Fabiana(16 anni)ed Eleonora(17)che quest'estate hanno perso la vita in un incidente.Volevo sfogare la mia rabbia contro il Destino,così ho creato questa shot.Spero vi piaccia.
Innanzitutto vi spiego come l'ho organizzata.
Seguirò il corso degli eventi gradualmente,ma siccome è una shot non posso farla lunga 40 pagine,perciò salterò di mese in mese,a seconda delle cose che dovrò dire..non è troppo lunga...tipo 4 o 5 pagine word..
Inizialmente,leggendo,avrete l'impressione che sia una trama già letta e riletta.È un gioco di equivoci che ho voluto creare,quindi non disperate,proseguite!e rimarrete stupiti(credo ) dalla fine.

una recensione rende uno scrittore felice,ricordatelo :)

A Fabiana ed Eleonora,
due persone meravigliose che adesso non ci sono più,
ma che rimarranno per sempre con me.

Ottobre.

But touch my tears with your lips
Touch my world with your fingertips

Dicono che spesso sia la paura di soffrire che impedisce al nostro cuore di amare.
Nessuno lo può sapere.
A volte un sorriso può renderti la felicità sottratta,a volte nemmeno quello basta,se rivolto alla persona sbagliata.
Hermione aveva la vaga impressione che per lei sarebbe stato difficile riaverla indietro.
Alzò lo sguardo,lentamente,studiando il proprio riflesso allo specchio.
Si asciugò le lacrime che le avevano lasciato sottili solchi sulla pelle.
Fu scossa da singhiozzi convulsi,ripensando al modo atroce in cui tutto era finito con Ronald.
Non era colpa sua,si ripeteva.
Quegli occhi azzurri non le trasmettevano più niente,non era in quelli che lei cercava conferma.
Sarebbe stato più semplice guardarli e sentirsi amata,senza dover affrontare il silenzio di un amore celato.
Hermione Granger aveva sempre pensato che Malfoy non l'avrebbe mai voluta,era così e basta.
Si accasciò sul pavimento,appoggiando la testa alla porta.
Strinse le braccia attorno al petto.
Ron non se lo meritava.
Hermione chiuse gli occhi,costretta a rivivere tutto il dolore che aveva causato.
Come aveva potuto farlo?
come aveva potuto non lasciarlo prima?
Lo aveva tradito.
Tradito.
Era una parola orrenda associata a lei.
Singhiozzò,tenendo una mano alla bocca,reprimendo i gemiti.
Un lieve bussare alla porta la scosse senza che lei riuscisse a trovare la forza di mormorare un debole "avanti".
Il ragazzo entrò,lentamente,sedendosi accanto a lei.
"Hermione"
Quel nome le faceva male.Granger.Lei per lui doveva essere Granger,solo Granger.
Nessun nome.Solo quel secco chiamarla era sempre bastato a tenerlo lontano.
"lasciami sola" Malfoy.Malfoy "..Draco" sussurrò,debolmente
"non ti lascio sola"mormorò questo,cullandola con una dolcezza che non era da lui.
Hermione avrebbe voluto stringerlo a sè e tornare a baciare quelle labbra sicure ma si sentiva sporca.
Era come se Draco Malfoy rappresentasse il peccato e lei fosse una perenne peccatrice,incapace di tornare a pregare.
"come ho potuto.."
"shh"Malfoy posò le proprie dita su quelle labbra rosse,dondolandola e sfiorandole i capelli.
Hermione sentì un brivido,come sempre,ascoltando i loro battiti che si mescolavano,confondendosi.
"passerà"sussurrò "passerà"
Hermione lasciò che le lacrime cominciassero a scenderle lungo le guance,esitando sulle proprie labba.Draco si avvicinò a lei,lentamente.
I suoi occhi grigi e malinconici si posarono su quelle gocce che rendevano il volto di Hermione una pallida tela,bagnata dal colore della sofferenza.
Hermione socchiuse le labbra,continuando a piangere.Draco si chinò su di lei,asciugando con il proprio respiro le lacrime della ragazza.Questa socchiuse la bocca e,con un tacito invito,lasciò che Draco la baciasse,scendendo a posare le proprie labbra su quelle di Hermione,mescolando al suo sapore quello delle lacrime.
Era doloroso.
Hermione sapeva che con quel bacio Draco non stava solo asciugando le sue lacrime,ma anche condividendo il ghiaccio della proprio anima.
Quel ghiaccio che,una volta scioltosi e smarrito dal suo cuore,si sarebbe mescolato alle gocce sul volto di Hermione.
Erano solo lacrime.
Eppure,avevano sciolto il cuore di ghiaccio di Draco Malfoy e,anche quando il bacio sarebbe finito,la sua anima non gli sarebbe più appartenuta.

Novembre.

There's no time for us
There's no place for us

"devo studiare"borbottò Ronald,continuando a fissare il libro con aria torva.
"Ron"ripetè Hermione,posando una mano sulle pagine ingiallite del tomo di trasfigurazione "ascoltami,ti prego"
"no"replicò il ragazzo,asciutto
"mi dispiace"
".."
"non volevo farti del male.È successo e basta"continuò Hermione,debolmente
"avevi detto di amarmi"
"lo so "ammise,lasciandosi scivolare sulla poltrona al suo fianco "e tu non avevi risposto.Questo però non basta a scusarmi,sono stata una stronza"
"si"
"avevo paura di dirtelo,paura che tu non capissi di me e-"
"così pensi sia stato meglio?"la rimproverò Ron,aspramente
"no"
"appunto"
"Ron..sappiamo entrambi che fra noi era finita da mesi."
"non ufficialmente"replicò l'altro,poco convinto
"Ron"
"non avevi il diritto di fare questo.Io"
"Ron,ti prego,non"
"ti"
"rendere le cose più dif-"
"amo"sussurrò Ronald,rilassando le spalle dopo averlo detto
Hermione abbassò lo sguardo,sentendo le lacrime premerle nuovamente sugli occhi.
"è troppo tardi"mugulò,alzandosi lentamente
"no.Non lo è!"gridò l'altro,seguendola lungo la sala grande
"Ronald.Quando ami una persona glielo devi dire quando è con te,non quando hai paura di averla persa"
"ho sbagliato"
"no.Io ho sbagliato a tentare di insegnarti cosa significa amare.Scusami"borbottò Hermione,scappando fuori dalla Sala Comune,nascondendo il volto tra le mani.
Purtroppo sapeva benissimo che non poteva fare niente per lui.
Il proprio cuore apparteneva a un altro e ormai era troppo tardi per chiederlo indietro.

Dicembre.

What is this thing that builds our dreams,
yet slips away from us ?

Le luci di Natale ricordavano a Hermione un malinconico cielo stellato.
Draco le sfiorò i capelli,allungandosi a darle un lungo bacio.
Hermione si lasciò avvolgere da quelle mani che la studiavano sicure,e si abbandonò ai suoi grigi occhi nostalgici.
Era bello abbandonarsi alla nebbia e al silenzio.

Gennaio.

And we can have forever
And we can love forever
Forever is our today

Nevicava e l'intero parco era avvolto nella neve.
Hermione si strinse nel cappotto e scivolò fuori,sentendo il vento fra i capelli e il freddo ghiacciarle le ossa.
"brr,che freddo"mormorò,sorridendo debolmente a Draco
"tieni"si offrì questo,togliendosi il mantello e posandolo sulle spalle della ragazza
"congelerai"obiettò Hermione
"oh,no.Se sono con te,sono al caldo,credimi"sussurrò,malizioso,appoggiandosi al petto della ragazza e sfiorandole con un bacio la fronte,per poi scendere alle labbra,sensualemnte.
Hermione continuava a sentire freddo e le gambe le tremavano.
Per un attimo pensò di rientrare,poi le braccia di Draco l'avvolsero e in quel momento dimenticò persino il dolore allo stomaco.

Febbraio.
This world has only one sweet moment
set aside for us

Hermione sfiorò il proprio addome.
Strinse convulsamente con la mano libera il lavandino,sentendo i conati di vomito salirle su.
Si avvinghiò alla gonna,agganciando la cintura un bottone in più.
Negli ultimi mesi era dimagrita di diversi chili,la pelle si era aggrinzita ed aveva assunto un colorito biancastro e debole.Il mento spigoloso si intravedeva anche quando sorrideva ed Hermione si sentiva diversa.
Prese in mano la spazzola e si pettinò,lentamente.
Quando ebbe finito la posò sul lavandino,correndo poi a lezione.
Draco era fuori dalla Sala Comune ad aspettarla,la cravatta che gli pendeva di lato.
"andiamo?"sorrise Hermione
"certo.Come stai stamattina?"
"meglio"mentì la ragazza,cercando di sembrare sincera
"dimentichi che sono il Re dei Bugiardi?"
"tranquillo,pensavo solo che dovrei comprarmi una lozione per perdere meno capelli" rispose Hermione,contrariata
"che cosa?"domandò divertito Draco,alzando le sopracciglia
"perdo un sacco di capelli"spiegò seria Hermione
"ne hai così tanti"
"non capisci!rischio di diventare pelata!"replicò la Grifondoro
Draco si voltò lentamente,alzando uno sguardo attento su di lei "vieni qua,allora,prima di diventare pelata" e con queste ultime parole si chinò su di lei,respirando a pochi millimetri dalle labbra di Hermione,sentendo le braccia magrissime della ragazza avvolgerlo.Poi si aggrappò ai suoi capelli e si perse in quella vita che gli era necessaria.

Marzo.

Who wants to live forever
Who wants to live forever

Hermione inspirò profondamente,legandosi i capelli in una coda strettissima.
Appoggiò la spazzola sul lavandino e uscì,avvolgendososi nel mantello.
Quella sera si sentiva terribilmente stanca ma era sicura che ciò dipendesse dall'emicrania che l'aveva perseguitata per tutto il giorno.
Hermione spostò lo sguardo fuori dalla finestra e catturò l'immagine del primo sole che avvolgeva il parco dopo la nevicata.
Forse,col caldo,sarebbe stata meglio.

(metà)Aprile.

Who wants to live forever
Who wants to live forever

Hermione reclinò la testa sul tronco dell'albero,chiudendo gli occhi.
Soffocò i singhiozzi che la sconvolgevano.
Aveva terribilmente paura.
Paura di quello che avrebbe trovato dopo.
Erano stati chiari.
Un mese.
Un mese soltanto.

(inizio)Maggio.

Who wants to live forever
Who wants to live forever
Forever is our today
Who waits forever anyway?

Hermione si strinse nel mantello estivo e raccolse le proprie cose.
"hai finito?"domandò Draco,dal fondo della sala comune
"shh,non dovresti essere qui.Non attirare l'attenzione" sussurrò Hermione,avvicinandosi al Serpeverde
"non ho paura dei Grifondoro" replicò questo,suadente
"dovresti"
Draco ridacchiò,ironico,prendendole la mano e ordinando,imperioso "andiamo"
Hermione sentiva la propria mano fredda in quella di lui.
Avrebbe voluto stringerla a sè per sempre,ma purtroppo sapeva che presto avrebbe dovuto lasciarla,dolorosamente.
Lanciò un'occhiata malinconica al calendario che teneva vicino alla scrivania,sentendo ogni giorno premerle addosso.
Poteva essere un attimo,dicevano.
Non sarebbe stato doloroso.
Sarebbe successo e basta.
Hermione,se non altro,poteva essere grata al cielo di essere fra quelli che,nonostante il dolore,potevano restare in piedi fino al giorno stabilito.Strinse la mano di Draco,baciandola dolcemente e cercando di sorridere,nascondendo le lacrime silenziose che le bagnavano la guancia.
Meno di un mese.
E poi,la fine.

*
There's no chance for us
It's all decided for us

"entra"mormorò il ragazzo,sospingendola dentro la stanza delle necessità
"ci sono stata un sacco di volte!"sorrise Hermione,entrando lentamente all'internmo
"tu entra.E non pensare a niente.Faccio tutto io"
"ok"promise,lasciando che il ragazzo la guidasse
"adesso apri gli occhi"
Hermione eseguì.
Intorno a lei c'era solo argento,brillante argento che illuminava i riflessi delle gocce che scivolavano,lentamente,come mercurio.
"ti piace?"domandò Draco,lentamemte,avvicinandola a sè
"Draco...io...molto..ma?"balbettò,confusa,guardando smarrita il proprio ragazzo.
Draco Malfoy si inginocchiò,lentamente,continuando a guardarla con dolcezza.
"Hermione Granger,vuoi sposarmi?"
Se Hermione non fosse stata sicura che per il proprio cuore non fosse ancora il momento di smettere di battere,avrebbe preferito affrettare i tempi,allontanare quell'attimo.
Sarebbe stato semplice andarsene per sempre e lasciarlo solo con la sua proposta.
Doloroso ma rapido.
Il dolore prima o poi sarebbe finito.
Hermione sentiva le lacrime sul proprio volto,mentre Draco sorrideva,sicuro.
"Draco.."
"Hermione.."
La voce le si incrinò mentre si asciugava le guance,sentendo dolore,dolore,dolore,dolore.
Dolore che da quanto era forte compensava quello che l'avvolgeva perennemente all'addome.
Era così difficile prendere la scelta giusta,così difficile decidere di mettersi da parte per non fargli del male.
"vuoi sposarmi?"ripetè Draco,socchiudendo le labbra.
Hermione osservò il suo sguardo,libero da ogni condizione,libero da qualsiasi nebbia.
È un attimo,dicono.
Un attimo e poi tutto passa.
Passerà.
Passerà.
"Draco.."
"sposami,Granger"
Hermione esitò,non rusciva nemmeno a trovare la forza per dirlo ma doveva.
Lui l'avrebbe perdonata,ne era sicura.
"no"sussurrò debolmente,voltandogli le spalle per non fargli vedere tutto il dolore che l'avvolgeva
"cosa?"domandò questo,smettendo di sorridere
"non voglio sposarti"
"perchè?"domandò in un sussurro gutturale
"sono troppo giovane"mentì Hermione,nascondendo il viso fra le lacirme
"non importa!voglio sposarti,adesso!"
"no"singhiozzò lei
Era doloroso.
Dolore.
Dolore.
Dolore.
È un attimo,dicono.
"dammi solo una buona ragione"
Hermione sapeva che questo avrebbe fatto male a entrambi più di uno schiaffo.
Sarebbe stato peggiore di sentire i propri battiti diminuire,per sempre.
Un attimo.
"non ti amo,Draco"sussurrò,soffocando i singhiozzi.
Per un momento Hermione avrebbe voluto che fosse vero,almeno un po'.
"non.....mi......ami?"ripetè,debolmente
"no"
Draco si voltò,abbassando lo sguardo grigio e avviandosi verso la porta.
Hermione avrebbe voluto spiegargli ma sapeva che se lo avesse fatto lui avrebbe scelto di restare con lei.
E lei non voleva dargli una vita infelice,voleva liberarlo.
Il riflesso argentato delle pietre e del mercurio scemò,lascionodola di nuovo nella nebbia,quella nebbia che si mescolava allo sguardo grigio e malinconico di Draco
È un attimo,dicono.
Hermione si chiese ancora una volta perchè quello non si decidesse ad arrivare.

Giugno.
Who dares to love forever
when love must die ?

Draco osservava con occhi pieni di lacrime il bianco che scendeva nel verde.
Sentiva la rabbia che lo aveva avvolto per tutto quel tempo tramutarsi in dolore,dolore e ancora dolore.
Aveva creduto di odiarla per ciò che aveva fatto.
Aveva creduto che lei lo avesse illuso e basta.
Adesso,guardando la tomba bianca che veniva nascosta nella fossa del cimitero si sentiva solo.
Strinse fra le dita il biglietto che lei gli aveva lasciato,appena una settimana prima che tutto finisse.
Per una volta,Draco avrebbe voluto essere intrappolato alla propria anima,per sempre,piuttosto che lasciare che il proprio cuore venisse seppellito con quello ormai inerme di Hermione Granger.

Caro Draco,
mi dispiace averti causato tutto questo dolore.
Avrei dovuto dirtelo,ma lo faccio solo adesso perchè ho avuto paura.
Paura che se te lo avessi detto,avresti deciso di non abbandonarmi.
Adesso probabilmente,mentre leggi,io non ci sono più.
I dottori me lo avevano detto.
La leucemia acuta mi avrebbe portata alla morte.
È un attimo,dicono.
E io quell'attimo avrei voluto prolungarlo di anni,avessi potuto.
Eppure,credimi,mentre ero con te,in quel momento in cui avrei potuto darti tutta la felicità possibile e prendirmi la mia parte,non potevo.E ho quasi sperato di morire in quell'istante,per non vederti soffrire dopo la mia risposta.
Avrei potuto dirti la verità.
A quel punto,però,so che avresti deciso di legare comunque la tua vita alla mia e ben presto saresti rimasto solo,abbandonato e con una fede solitaria al dito.
Non posso farti questo,Draco.
Preferisco andarmene silenziosamente.
E se ti mancherò,ricorda:
ti ho sempre amato e ti amo.
E se avessi avuto scelta,avrei detto "si".

Eccomi di nuovo :) spero la song-fic/shot(in quanto ha un capitolo) vi sia piaciuta.
La cosa bizzarra è che ho scelto la canzone dei Queen dopo aver creato la shot,eppure l'ho trovata così coerente che non sono andata in cerca di nessun altra canzone.
Ho voluto mostrare un'altra faccia dell'amore che spesso dimentichiamo,il sacrifcio:
il più dolce,ma nello stesso tempo passionale,modo di esprimere l'amore.
Ritengo che la fic esprima molto chiaramente ciò che penso della vita.
Va vissuta,amata,non bisogna lasciarla scivolare via.
Non bisogna dimenticare che ci sono,e ci saranno sempre,persone che non hanno la possibilità di riaverla indietro.
Noi,invece,che ancora la possediamo,non dobbiamo dimenticare di viverla,viverla fino in fondo perchè un giorno non ci apparterà più.
Ringrazio voi,Fabiana ed Eleonora,che con la vostra assenza mi avete insegnato a vivere.
Lucrezia