Prefazione*

Immaginate Emmett Cullen… Quel ragazzo bello, bello come il sole…ce l’avete presente? Ecco, magari voi ve lo starete immaginando mano nella mano con Rosalie… Beh… Cancellate quest’immagine dalla mente (scusa Rose), perché al suo posto adesso ci sono iooo!!! Hilary Whitehead (è “l’inglesizzazione” del mio nome, nda) Cullen…

Tutto iniziò così…

Era una giornata piovosa a Forks (e quando mai qui c’è il sole?)… Io non avevo una casa, dormivo nel mio pick-up Chevy (arrugginito) del ’53 (rubato a chissà quale povero sfortunato), quando passò Emmett, che vedendomi dormire, pensò che fossi morta (ma dico… non lo sai che le persone hanno bisogno di riposarsi il cervello??? E poi anche tu eri umano non ti ricordi???), e mi portò da Carlisle per farmi mordere, ‘sti vampiri si vantano tanto di avere quest’udito sopraffino, e la mia dolce metà non sentiva il mio piccolo povero cuoricino battere??? E Carlisle, il medico migliore di Forks, o almeno così dicono i 3000 abitanti, non capiva che io ero viva e non stavo dormendo? Beh… devo anche dire che ho il sonno pesante e neanche lo scoppio della terza guerra mondiale mi avrebbe fatta svegliare! Da quel giorno io sono vampira, e sono molto più contenta perché:

Primo, sò talmente bella che Miss Universo mi fa un baffo;

Secondo, sono così ricca che Bill Gates al mio confronto è un barbone;

Terzo, sono totalmente, incondizionatamente innamorata di Emmett.

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Questa è la mia prima fan fiction… abbiate pietà! Vi prego recensite, così saprò se vale la pena andare avanti o se devo andare di corsa a rinchiudermi nel reparto di psichiatria più vicino a casa mia (wow, fa anche rimaaa! Ok, è ufficiale non sto bene!). In poche parole…se recensite mi fate un piacere enorme (quasi quanto Emmett), non vi costa niente pleaseeee! Bacioniiii…Hilary Whitehead (cioè iooo!).