Does the lion sleep, tonight?

[In the jungle, the mighty jungle
The lion sleeps tonight
In the jungle the quiet jungle
The lion sleeps tonight

The Tokens – The lion sleeps tonight]

Ronald Weasley si nascose velocemente dietro lo stipite della porta della cucina dell'immensa casa. Le sue orecchie, allenate da innumerevoli sforzi, tese nel tentativo di recepire ogni più piccolo suono.

Via libera.

Con comprovata agilità scattò, nascondendosi dietro il divano del salone e puntando lo sguardo dapprima intorno a sé, poi sulle scale. Con passo felpato percorse rapidamente i gradini che lo separavano dal suo obiettivo.

Ora viene il peggio.

Davanti a sé un corridoio e, a metà di esso, una porta socchiusa. Doveva stare attento. L'operazione poteva saltare al più piccolo errore. Così, lentamente, tendendo ogni suo senso allo spasmo, percorse la strada che lo separava dalla camera, da cui proveniva un lieve russare, lanciò un'occhiata veloce all'interno, ai due dormienti.

Che come tali dovevano restare.

Con l'ultimo, incredibile sforzo, terminò il corridoio e varcò la soglia agognata, chiudendosi la porta alle spalle.

Davanti a lui Hermione, che lo fissava con un sopracciglio alzato.

“... Ron? Cosa diavolo fai?”

Lui non abbandonò il fare circospetto e chiuse a chiave la porta dietro di sé.

“I leoni dormono, mamma granata?” chiese, fissandosi intorno.

La ragazza sbuffò esasperata. “Per favore, vuoi smetterla con i nomi in codice e questo fare cospiratorio da James Bond almeno a casa?”

Lui la squadrò “James chi? Il vicino?”

“... Lascia perdere...”

“Comunque, dormono?”

Lei sorrise e gli si avvicinò sensualmente. Addosso solo una camicetta da notte, che non ci mise molto a guadagnare il pavimento. “Sì, mio piccolo agente segreto...”

Lui sorrise complice. Gli occhi lucidi, con un barlume d'eccitazione.

“Non potrei chiedere di meglio.”

Le labbra si appoggiarono a quelle della ragazza, mentre le mani di lei toglievano quello che rimaneva del pigiama di suo marito.

La passione li stava rapendo. Dalla nascita dei due figli era passato davvero tanto, troppo tempo. E quella sera avevano tutta intenzione di colmare, in parte, la lacuna.

Finché un pianto non irruppe nella casa.

Ron imprecò a labbra strette, maledicendo tutto il creato. Hermione invece rise, scuotendo la testa.

“Porc... ma ce la faremo, sai? - Ron si muoveva concitato - Non è finita mica qui. Stasera buca, ma vedrai che appena riuscirò a far passare del sonnifero nella pappa delle piccole pesti maledette... Ah, ti farò una festa memorabile... e non ridere!”

Lei, trattenendo a stento le risate per lo sfogo del rosso, si ricompose velocemente, mettendosi una vestaglia.

“Dai, vado io. Infilati a letto. Ho come l'impressione che i leoni stanotte di dormire non ne abbiano proprio intenzione.”

Ron la guardò.

“Anche i The Tokens toppano a volte...”

Nda

Cioè... io non ho parole... davvero... mi escono così. Forse è meglio una visitina dallo psicanalista O.ò

Devo veramente spiegarvi qualcosa su “The lion sleeps tonight”? Beh, io ve la spiego. O per lo meno vi rimando alla sacra Wiki.

http://it.wikipedia.org/wiki/The_Lion_Sleeps_Tonight

La versione citata è quella dei The Tokens perché... beh, perché sì! è_é

Volevo ringraziare tutti quelli che hanno recensito Shopping. Mi hanno davvero fatto piacere le vostre recensioni.

Torno a studiare anatomia, che è meglio.

See you soon Space Cowboys

Arka