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Autore: bubi90    30/11/2009    6 recensioni
Edit: Allora, inizio dicendo che la storia è stata un po' modificata dal punto di vista grammaticale, grazie all'intervento della mia nuova beta!!! *ti adoVo*, ma la trama rimane la stessa!
Una Ginny decisamente diversa, che raggiunge il culmine del suo cambiamento grazie a Draco e all'intervento, inconsapevole e drammatico, di Hermione.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Draco/Ginny
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Appena modificata la shot, grazie alla mia nuova beta che ha minuziosamente analizzato la mia shot, vi ripropongo la mia pazza storia!!!
Grazie mille
OverTheHill !!!!
 


Cambio di rotta



Un lungo profumo di anice lungo il corridoio: dev’essere passato da poco.

Un sorriso si fa spazio tra le labbra.

Accelero, voglio arrivare presto da lui, il nostro primo Natale insieme.

Dopo poco, ormai, sto correndo verso la torre.

Inspiro a lungo, finalmente lo vedrò e la mia sorpresa gli piacerà.
 
   “Fallo con me Draco”. Sento il cuore andare in frantumi.

Non è possibile! Si sta dichiarando, ed io sento le sue parole come aghi nel mio respiro.

Ho già riconosciuto la sua voce ma non voglio crederci, però spalanco comunque la porta.

Un’imbarazzata Hermione Granger si volta verso di me mentre tenta di attirare il mio ragazzo per la cravatta.

Spalanco ancora di più gli occhi notando come si sia agghindata: non l’ho mai vista così poco vestita.

Lui mi fissa vuoto, nel suo viso non si scorge niente, sta lì immobile, non la sfiora neanche.

Ho capito. Aveva ragione. L’ha sempre avuta.

  “Non fidarti di nessuno tranne me. Sono subdolo, so quello che dico, ognuno è pronto a tradire per stare meglio, anche un Grifone”. Me lo aveva detto.

Avevo reagito indignata perché un Grifone non avrebbe mai fatto niente di male… Mi sbagliavo.

Mi guarda: la mora mi guarda in preda al panico.

Devo fare davvero paura in questo momento.

Sento da sola un’aura oscura rivestirmi, percepisco l’odio aizzato dal dolore crescere dentro di me.

Quellaragazza deve soffrire, quella ragazza deve provare dolore, quella ragazza deve arrivare ad odiarmi, quella ragazza deve pagare per ciò che ha tentato di fare.

Mi avvicino, lancio in un lato della stanza il regalo per Draco, mi tolgo il mantello mentre lentamente continuo a camminare verso di loro.

Hermione indietreggia, lui no, resta immobile dov’era prima, so che con lei non farebbe mai niente, e non avrebbe fatto niente anche se non fossi arrivata. Lui non ha colpa, non potrebbe mai andare con
una sudicia mezzosangue senza il sangue freddo di uccidere neanche una mosca.

Hermione è quasi attaccata alla finestra, non mi ci vuole molto a capire quanto sia terrorizzata, non voglio sporcarmi le mani, non voglio usare la mia bacchetta anche se conosco l’incantesimo, sarei troppo rintracciabile.

Mi avvicino ancora, gli occhi iniettati di sangue, sono a due millimetri da lei.

   “Ginny, non fai sul serio, tu sei buona, perdonami”. Mi blocco, lei sembra sollevata, mi viene ancora più da ridere, ghigno, malefica, isterica, cinica.

Mi alzo la manica del dolcevita nero, e le mostro il mio marchio, il nostro marchio, quello che io e Draco condividiamo in segreto.

Non riesce neanche a urlare, dallo spavento va indietro, e il gioco è fatto, vendetta è stata fatta.

Cade giù dal cornicione, sono 40 metri, nessuno sopravvivrebbe.

Lo sento sghignazzare e avvicinarsi, è dietro di me e mi solleva il braccio, bacia, morde e lecca il simbolo della nostra unione.

Il mio cambiamento è compiuto, l’addestramento finito, per essere un Mangiamorte il mio lato oscuro doveva essere risvegliato, ora credo non se ne andrà più via.

Mi volto verso di lui, mi guarda famelico, cerca l’incontro delle nostre labbra ma lo fermo, senza espressione

  “Non provare mai più ad aspettare che arrivi io per fermare chi ti si dichiara. La prossima volta insieme alla ragazza volerai giù anche tu”.

Mi fissa orgoglioso, come un maestro osserva il proprio allievo crescere, ed essere migliore anche di lui.

  “Ricordati di fare lo stesso” mi sussurra impossessandosi delle mie labbra.

Adesso siamo un'unica anima, un unico corpo.

Chi ferirà me, ferirà anche lui e viceversa.

Nessuno potrà mai mettersi contro di noi, i nuovi padroni oscuri stanno muovendo i primi passi.

Una nuova era ha inizio.



Ringrazio ancora la ragazza stupenda che mi sta sopportando, e alla quale propinerò tutte le mie porcherie,
edite e inedite!!!
Grazie mille tesorA e il tuo "metodo" è splendido!
La correzione passo passo è stata illuminante!
Sempre più onorata di essere la tua prima cliente!!!

bubi90
   
 
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