Salve a tutti.

Il mio nome è…non importa.

In fondo, non importa il nome, quanto il comportamento di una persona, non è così?

 Da quel punto di vista, nessuno potrebbe rimproverarmi qualcosa; fin dalla più lontana infanzia, la correttezza è stata il cardine su cui si sono fondate tutte le mie scelte.

 Come potrebbe qualcuno definirsi un uomo se non avesse delle solide basi morali su cui appoggiarsi? Moralità, correttezza e rispettabilità: una volta ottenute queste tre qualità, di cos’altro si può avere bisogno?

Da quando sono preside, cerco di infondere questi principi nell’animo dei miei adorati studenti. Loro hanno bisogno di me. Sono creature deboli, e rischiano di intraprendere la via sbagliata, ed è mio compito riportarli nel giusto.

Non è colpa loro quando commettono degli errori, perché in questo mondo ormai senza valori nessuno sa più insegnare a distinguere le azioni innocenti da quelle ispirate dal demonio. Ma è necessario punirli, perché comprendano i loro errori, e se ne tengano lontani. Per la loro salvezza.

Alcuni di loro, però, sono così legati al male che semplici punizioni corporali non bastano più.

 Loro credono che io non lo sappia, credono di potersi nascondere e perseguire nella via sbagliata.

Cercano di nascondersi.

Credendo con vanità che io non venga a sapere i loro piccoli sporchi segreti.

 Loro cercano di mentire!

A me!

A colui che cerca di aiutarli!

Non basta più semplicemente punirli …

Oh, scusate, mi sono lasciato prendere la mano. Ma ciò non fa altro che dimostrare quanto io sia legato a questi ragazzi, e quanto tenga al mio sacro compito di istruirli , perché diventino rispettabili cittadini, pronti a formare solidi e rispettabili gruppi familiari.

Non è forse questo un onorevole compito?

Proprio così. E allora, perché ciò non è compreso da coloro che mi circondano? Da quei gretti, ottusi uomini troppo preda dei vizi per riuscire a vedere la possibilità di redenzione che do ai ragazzi? Da coloro che hanno fatto in modo di allontanarmi dalle altre scuole, da quegli stupidi genitori troppo ciechi per vedere che i loro figli erano ormai sprofondati nelle tenebre?

Ma è sempre stato il mio eccessivo amore ad allontanarmi. Quel ragazzo…quell’episodio è stato solo l’ennesimo esempio di come cerco di dare una possibilità ad ognuno. Ma lui era troppo impregnato di male, e si rifiutava di ammetterlo…

Si rifiutava di pentirsi…

Oh, che maleducato. Ho dimenticato di fare le presentazioni. Signori, questa è mia moglie.

(a bassa voce) Sapete, anche lei ha rischiato di cadere nella via sbagliata… ma ora è tutto passato. Ha compreso il suo errore.

Non è forse vero ,amore? Dillo anche tu, a questi signori.

Tesoro, ma guardati. Hai sporcato tutto il tappeto. Guarda che orribile macchia… fa’ un po’ più di attenzione.

Smettila di sanguinare. Che figure mi fai fare davanti ai nostri ospiti, eh?

Vuoi proprio mettermi in imbarazzo?

Non ti sei neppure tolta il coltello dal ventre.

Vuoi veramente fare la figura della pessima padrona di casa, non è così?

Vuoi deciderti a rivivere?

È- Terrbilmente-Maleducato-Continuare-A-Rimanere-Morta-Davanti-Ai-Nostri-Ospiti!

Che razza di impressione vuoi dare di noi?

 

 

 

 

 

…signori, ma dove state andando? Tornate qui, non vi ho ancora offerto nulla, una tazza di tè? Cosa sta dicendo a quel telefono? Polizia?

Cosa volete fare? FERMI!

Voi non capite, io li ho salvati!Io li sto salvando! Senza di me sarebbero perduti!

Diglielo, tesoro!

È così, giusto?

Non è vero, tesoro?

Non è vero?

Non è vero?

Non è vero?

Non è vero?

Non è vero?

 

 

 

 

 

 

 

PERSONAGGIO CREATO DA UN MISCHIAGGIO DI VARI PERSONAGGI, FILM E, ANCHE SE è TERRIFICANTE A DIRSI, PERSONE REALI…DEPRIMENTE. IN FONDO, A ME FA PIETà.

 

VORREI RINGRAZIARE TUTTI COLORO CHE COMMENTANO DI ESISTERE. DATE SENSO AI MOMENTI SENZA ISPIRAZIONE. GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!