Il biscotto volante

Angelina sistemò anche l’ultimo biscotto nel piatto da portata che aveva preparato per il cenone di Natale e si sedette per riprendere un po’ di fiato: era tutto il giorno che cucinava e preparava prelibatezze.
A un tratto il biscotto, che poco prima aveva sistemato in cima agli altri, iniziò a volteggiare su se stesso per poi allontanarsi lentamente dal piatto. Angelina si alzò di scatto, ribaltando la sedia sulla quale era seduta, prese la bacchetta appoggiata vicino al forno e cercò di bloccare il biscotto fuggitivo.
«George, piantala!» urlò poi, ben sapendo chi fosse dall’altra parte ad attirare il biscotto. «Li mangerai dopo, quando saremo a tavola».
George si affacciò alla porta della cucina: «Guarda che io non sto facendo nulla», disse guardando prima la moglie e poi il biscotto che svolazzava in giro per la cucina.
«E chi mai potrebbe essere il goloso di casa?» chiese sempre più arrabbiata perché i suoi incantesimi non potevano nulla contro il biscotto.
George ci pensò un attimo, poi la risposta apparve nella sua testa come un’illuminazione: «Fred», disse semplicemente.
Angelina lo guardò come se un grosso foruncolo si fosse impossessato della testa del marito: «Non dire sciocchezze, tuo fratello è morto dieci anni fa. Non crederai che il suo fantasma vaghi per l’appartamento pronto a prendersi i miei biscotti?» chiese poi con veemenza.
«Non mi riferivo a lui, ma a un altro Fred», rispose lui con un sorriso.
Angelina ci pensò un attimo, prima di correre in salotto e vedere il suo bambino giocare tranquillamente con i peluche che l’intera famiglia gli aveva regalato in tre anni. Lo guardò per qualche istante prima di voltarsi verso George: «Bel tentativo per discol-», iniziò a dire, ma fu interrotta dal biscotto che, finalmente libero da impedimenti, volava tra le manine paffute di Fred.
«‘cotto», esultò felice il piccolo.
Angelina si addolcì all’istante e prese in braccio il suo maghetto per coccolarlo un po’, mentre George si riappropriava del divano e, bacchetta alla mano, attirava a sé un biscotto.
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Buongiorno, altra storiella per il calendario dell'Avvento di Michiru, iniziativa molto simpatica e divertente a cui ho deciso di partecipare.
Spero che la storiella sia stata di vostro gradimento e se volete potete lasciarmi un commento, dovreste ormai sapere che sono sempre benaccetti^^
Buona giornata a tutti

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Risposta ai commenti ricevuti
@ReaderNotViewer: Proprio perché è stata la prima magia di Fred jr., Angelina ha pensato più al cognato che al figlioletto XD Sono contenta che la storia ti sia piaciuta e sì, la coppia non è molto "frequentata" e questa cosa ha i suoi lati positivi (oltre a quelli negativi, come l'essere un po' ignorata), ma va bene anche così ;)
Ciao ciao